Una nuova truffa prende piede su WhatsApp, ecco cosa sta succedendo attraverso le chiamate sull’applicazione

Come abbiamo detto per altre applicazioni di Meta, anche WhatsApp dev’essere utilizzato con grande responsabilità e prudenza. Anche su questa piattaforma di messaggistica si può finire nella morsa di truffe online o addirittura attacchi da parte dei pirati informatici. Tra le funzioni a cui dobbiamo stare maggiormente attenti, secondo la nostra opinione, ci sono soprattutto le chiamate da effettuare attraverso l’applicazione.

Il nuovo pericolo su WhatsApp, cosa sappiamo

Le applicazioni non sono di loro pericolose, ma serve un utilizzo oculato per evitare qualsiasi tipo di rischio. La piattaforma può essere un portale di grande aiuto per truffatori e hacker, considerato come su quest’applicazione noi lasciamo numerosi nostri dati personali: le chat con le persone che conosciamo, inviamo foto o video che ci riguardano, potremmo aver comunicato delle nostre credenziali bancarie. Dopo i messaggi truffe, l’ultima trovata degli hacker avviene addirittura con la telefonata. Andiamo a vedere nel nostro articolo il nuovo fenomeno che coinvolge WhatsApp.

Le chiamate sulla piattaforma Meta sono pericolose

I truffatori hanno affinato il loro metodo criminale, anche per aggirare i paletti di sistemi operativi che già sono programmati per rendere vani vecchi metodi di raggiro. La nuova dimensione è la chiamata su WhatsApp, che potrebbe avere una portata di disagi e danni considerevoli una volta che ci cadiamo all’interno.

La chiamata, che spesso avviene con un numero a noi sconosciuto, è il classico fenomeno di phishing. Non solo una truffa per lasciare dati personali o farci firmare virtualmente dei contratti ambigui, ma anche per rubare il registro della nostra voce. Grazie all’intelligenza artificiale, il metodo permetterà di campionare la nostra voce e magari utilizzarla per mettere in pratica altre truffe: magari verso i nostri parenti, come nel caso delle nostre nonne (un fenomeno già presente tra Napoli e Roma).

Difenderci da questo fenomeno su WhatsApp, come fare

La metodologia per proteggerci da quest’attività illecita, è molto semplice. Usare con criterio su WhatsApp, significa anche non rispondere a numeri ambigui attraverso messaggi o chiamate. Proprio in queste situazioni, i truffatori si palesano ai nostri occhi con l’utilizzo di centralini, magari spacciandosi per nostri parenti a cui siamo affezionati. Non rispondere ai messaggi dei numeri sospetti, rimane l’azione più efficace per non cadere nella trappola dei malviventi. Chi deve parlarvi urgentemente e per concreti motivi, sicuramente v’invierà prima un messaggio dove si presenta e vi racconta il motivo per cui deve parlarvi telefonicamente con grande urgenza.