Ecco le tre soluzioni che ti permettono di mettere i tuoi dati al sicuro su WhatsApp: i passaggi da seguire
La piattaforma di messaggistica WhatsApp rappresenta oggi sicuramente una delle soluzioni più utilizzate da miliardi di utenti in tutto il mondo, per tenersi costantemente in contatto. Ogni giorno, grazie a questa app molto funzionale e ben strutturata, gli utenti possono comunicare costantemente, inviarsi messaggi, file o altro genere di informazioni, oppure effettuare anche chiamate, tutto in maniera assolutamente gratuita.
In fondo basta creare un account ed il gioco è fatto. Rimangono però aperte molte questioni rilevanti soprattutto per quanto concerne la privacy. Gli utenti, ogni giorno, attraverso WhatsApp si scambiano costantemente miliardi di dati a livello globale, esponendoli anche alla mercè di hacker e malintenzionati, quei dati personali che contengono informazioni rilevanti sui nostri conti e sulla nostra situazione patrimoniale.
Le tre soluzioni per mettere al sicuro i dati personali
Per evitare che queste persone senza scrupoli possano appropriarsi dei nostri dati, occorre eseguire tre semplici passaggi che illustreremo proprio in questa guida creata ad hoc per aiutare gli utenti a mettere in salvo i propri dati sensibili.
Per rendere WhatsApp più sicuro come non mai bisogna attivare delle specifiche funzionalità che sono proprio oggetto di questa guida. Il primo dei passaggi da eseguire è quello di aprire l’applicazione e poi andare su Impostazioni facendo clic sull’ultimo riquadro a destra nel menu in basso.
In questo modo si potrà accedere alla sezione Blocco dell’App attraverso la quale sarà possibile attivare l’opzione “Richiedi Face ID”. Attivando questa funzione, in pratica, ogni volta che si vorrà accedere all’app, verrà effettuata la richiesta dei dati biometrici. In questo modo solo l’utente potrà accedere all’elenco completo con tutte le conversazioni, escludendo qualunque altro utente dalla possibilità di accedervi.
In alternativa si può attivare il processo di verifica in due passaggi. Anche in questo caso occorrerà andare su Impostazioni e poi su Account, dove è presente la voce “Verifica in due passaggi“. La cosa da fare è quella di inserire un codice segreto a sei cifre che fungerà da PIN per effettuare l’accesso. Per fare in modo che il Pin possa essere sempre recuperabile, basterà inserire l’indirizzo email utile per il recupero.
La terza alternativa a disposizione
Il terzo passaggio consigliato per tutelare la propria privacy su WhatsApp, ci consente di evitare di cadere nel tranello del phishing e di far sì che nessun cybercriminale possa accedere al nostro prezioso codice di accesso dell’account su un altro dispositivo. Anche in questo caso bisognerà andare su Impostazioni, Account e poi Passkey.
Attivando questa procedura chi vorrà accedere da altro smartphone o PC, dovrà passare attraverso la richiesta di autenticazione tramite Face ID o Touch ID. Si tratta di tre procedure molto semplici che possono mettere in “cassaforte” i nostri dati sensibili.
