Grazie all’IA il mondo dei browser web sta per essere interessato da un cambiamento rivoluzionario: tutti i dettagli della novità.
La tecnologia sta evolvendo sempre più rapidamente e gli effetti sono percepibili praticamente ogni giorno. Le soluzioni innovative, proposte ormai con grande costanza, si basano soprattutto sull’intelligenza artificiale che sta espandendo a vista d’occhio in tantissimi ambiti. Proprio in questi ultimi tempi si sta verificando un’ulteriore evoluzione che segnerà presto una nuova era nella tecnologia: stiamo parlando dell’integrazione di browser e intelligenza artificiale, che sta prendendo sempre più forma con l’app Arc Search di The Browser Company.
Con Arc Search cambia il modo di approccio con il browser web
Grazie a questa applicazione il modo in cui gli utenti navigano su internet è destinato a cambiare completamente. Arc Search, infatti, è un’app che ha l’ambizione di unire le funzionalità pratiche di un browser con le capacità di un motore di ricerca di fornire indicazioni molto precise e l’intelligenza artificiale garantita dai chatbot, senza dimenticare tutta la completezza che si può trovare su un sito web.
Con Arc Search l’utente può scrivere una domanda semplice, come ad esempio cosa ha fatto nell’ultimo turno di campionato la propria squadra del cuore, e ottenere nel giro di pochi secondi una lunga serie di informazioni sulla partita e più in generale sull’andamento nel torneo senza dover stare a cliccare su vari link.
Sostanzialmente il lavoro di The Browser Company consiste proprio nel costruire una soluzione che consenta di non vedere più browser, chatbot, motore di ricerca e sito web come entità distinte, bensì come un unico ecosistema informativo.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione: con Arc Search l’utente può godere di pagine web personalizzate, realizzate proprio in base alle query e completamente esaustive. In questo modo l’accesso alle informazioni online avviene in maniera molto più qualitativa.
Arc vuole portare il livello delle funzionalità AI sempre più in alto
Oltre ad Arc Search, un’altra novità interessante che rientra sempre nello stesso concetto è certamente Arc Anywhere. Si tratta di un sistema di sincronizzazione cross-platform che permette agli utenti di navigare su tutti i dispositivi godendo di un’esperienza personalizzata e soprattutto coerente. Pertanto Arc lavora per portare le funzionalità basate sull’AI a un livello ancora più alto.
Chiaramente Arc Search può essere ancora migliorata e certamente con il passare del tempo diventerà uno strumento sempre più definito. Ad esempio la citazione delle fonti è un aspetto su cui gli sviluppatori dovranno certamente lavorare, ma c’è da dire che l’intelligenza artificiale fa già un ottimo lavoro per venire incontro alle richieste degli utenti.
Al tempo stesso ci sono delle domande che riguarderanno The Browser Company nel prossimo futuro, specialmente dal punto di vista della privacy e delle collaborazioni con gli editori.