Le reti wi-fi pubbliche non sono esenti da rischi per naviga senza adottare alcuni accorgimenti: come tutelare la propria privacy
In tanti paesi italiani viene data la possibilità agli utenti di potersi connettere al WiFi pubblico. Si tratta di un sistema che viene introdotto ad hoc per consentire a tutti di potersi connettere in rete, senza la necessità di dover sottoscrivere costosi abbonamenti. In tante zone d’Italia è possibile trovare reti pubbliche nei centri storici, ma anche all’interno delle strutture commerciali o dentro le strutture sportive.
Il problema della sicurezza delle reti libere
Ma queste connessioni wireless sono sempre sicure o corriamo dei rischi? In realtà i margini di rischio ci sono. Qualche malintenzionato potrebbe approfittare di questa circostanza per appropriarsi dei dati dell’utente che si connette. Chi si connette alle reti libere è anche a rischio di attacchi hacker. E allora cosa fare per potersi connettere alla rete pubblica in totale sicurezza? In realtà un metodo ci sarebbe per navigare online minimizzando i rischi.
Quando ci si connette ad una rete pubblica viene sempre chiesto all’utente di inserire il proprio indirizzo email e/o il numero di cellulare al fine di ottenere il codice OTP (One Time Password) che consente l’accesso alla rete. In alcune reti è richiesto solo l’inserimento del codice fiscale dell’utente che si vuole connettere. In determinati bar o ristoranti viene invece richiesta l’username e la password predefiniti.
Occorre però essere consapevoli del fatto che non tutte le connessioni wireless sono sicure. Per esempio è possibile incorrere in episodi di phishing, oppure qualcuno potrebbe appropriarsi dei dati sensibili dell’utente con conseguenze che sono ovvie. L’hacker potrebbe entrare in possesso di dati preziosi fra i quali anche le password bancarie. Sono tanti i casi di furto d’identità digitale avvenuti proprio in seguito a connessioni alle reti libere.
Il malintenzionato potrebbe anche appropriarsi di immagini, video, pagine web, post di blog e altri dati preziosi. E allora cosa fare per navigare in sicurezza nelle reti libere?
I metodi per navigare in sicurezza sulle reti libere
Lo stratagemma più efficace è quello di utilizzare la cosiddetta VPN (Virtual Private Network). In questo modo si può creare una rete virtuale, completamente privata, che consente all’utente di navigare tutelando la propria privacy e il completo anonimato dei dati. In alternativa è sempre meglio ricorrere all’hotspot del proprio cellulare, piuttosto che collegarsi ad una rete non priva di rischi come quella pubblica. Essendo crittografati, i dati mobili sono protetti e quindi esenti da rischi.
Bisogna sempre assicurarsi di avere un antivirus installato sul proprio dispositivo per rilevare eventuali minacce. L’ultimo consiglio utile è quello di effettuare periodicamente gli aggiornamenti del dispositivo, in modo da ottimizzare i protocolli di sicurezza.