I tablet possono essere considerati computer portatili di ridotte dimensioni: sono più piccoli di un laptop, ma più grandi di uno smartphone.
I tablet prendono le funzionalità di entrambi i dispositivi per formare una sorta di dispositivo ibrido, a metà tra un telefono e un computer, ma non funzionano necessariamente allo stesso modo.
I tablet funzionano più o meno allo stesso modo della maggior parte dei dispositivi elettronici, in particolare computer e smartphone. Hanno uno schermo, sono alimentati da una batteria ricaricabile, spesso includono una fotocamera integrata e possono archiviare tutti i tipi di file.
La differenza principale tra un tablet e gli altri dispositivi è che non includono le stesse componenti hardware di un computer desktop o laptop.
Di solito, c’è anche uno speciale sistema operativo mobile integrato che fornisce menu, finestre e altre impostazioni pensate specificamente per l’utilizzo mobile su grande schermo. L’iPad è un esempio di tablet, il quale utilizza un sistema operativo chiamato iPadOS.
Poiché i tablet sono progettati per la mobilità – grazie al suo schermo touch – non è necessario utilizzare una tastiera e un mouse, ma – tutt’al più – le dita o una stilo, anche se è possibile collegarvi le periferiche menzionate per giocare, aprire app, disegnare e così via.
I tablet sono ricaricati con un cavo che, spesso, è identico a un caricabatterie per telefoni cellulari, come un cavo USB-C, Micro-USB o Lightning.
I tablet non hanno un’unità disco ottico, un’unità floppy, porte USB aggiuntive, porte Ethernet che, di solito, si trovano su un laptop o un computer desktop.
Poiché lo schermo di un tablet non è grande quanto il monitor di un desktop o di un laptop, bisogna ben adattarlo per scrivere e-mail, navigare in rete e così via.
Un’altra cosa da ricordare è che non tutti sono progettati per utilizzare una rete cellulare: alcuni possono utilizzare solo il Wi-Fi. Ciò significa che il tablet può effettuare telefonate via Internet, scaricare app, controllare il meteo, riprodurre in streaming video online, ecc. solo quando è connesso al Wi-Fi.
Anche quando è offline, però, un tablet può essere utile per scrivere e-mail, eseguire lo streaming di video e musica, giocare ai videogiochi e altro ancora.
Alcuni tablet, tuttavia, possono essere acquistati con un componente hardware specifico che consente loro di utilizzare Internet con un operatore di telefonia mobile. In questi casi, il tablet è ancora più simile a uno smartphone e potrebbe – quindi – essere considerato un phablet.
Phablet è una parola che funge da combinazione tra “telefono” e “tablet” e indica un telefono così grande da assomigliare a un tablet. I phablet, quindi, non sono, in realtà, tablet nel senso tradizionale, ma definibili come smartphone di grandi dimensioni.
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