Sony ha annunciato la commercializzazione di un nuovo sensore di immagine Exmor RS per smartphone e altri dispositivi che richiedono fotocamere sempre migliori in fattori di forma più sottili. Il nuovo sensore IMX318 di Sony è di tipo CMOS da 1/2,6 con 22,5 megapixel effettivi di risoluzione, e vanta "un corpo compatto, una maggiore qualità d’immagine e prestazioni più elevate" secondo Sony.
Il nuovo sensore Sony IMX318 è il primo dell’industria ad essere equipaggiato con autofocus ibrido integrato, che è in grado di mettere a fuoco automaticamente in 0,03 secondi, e della tecnologia di stabilizzazione dell’immagine elettronica a 3 assi per i video.
Sony prevede di iniziare le spedizioni di questo nuovo sensore di immagine CMOS nel maggio 2016.
Sony dice che il suo IMX318 vanta una struttura verticale e i pixel più piccoli mai usati ad oggi, che misurano 1.0μm (micrometri) di dimensione. E’ grazie a questi piccoli pixel che il sensore di immagine riesce ad essere piu’ compatto della media, di dimensione 1/2,6 ideale per essere utilizzato negli smartphone che cercano di essere ogni anno sempre piu’ sottili, pur riuscendo a garantire un risoluzione di immagine di 22,5 megapixel effettivi. Anche se piu’ piccolo dei sensori di generazione precedenti, Sony dice che IMX318 vanta una risoluzione migliorata e qualità dell’immagine pari al suo predecessore IMX230 (tipo 1/2,4 sensore con 1.12μm di dimensione dei pixel).
Per riuscire nell’impresa di realizzare un sensore piu’ piccolo senza compromessi per la qualità delle immaigini, Sony ha impiegato una tecnologia di fabbricazione che migliora l’efficienza di utilizzo della luce, così come la tecnologia di progettazione di circuiti che elimina il rumore, una causa principale di deterioramento della qualità dell’immagine. "Con questa innovazione, Sony ha realizzato un sensore di immagine che fornisce immagini di alta qualità e di risoluzione 22,5 megapixel" spiega Sony.
Gli scatti notturni in situazioni di scarsa luminosità sono stati a lungo un punto debole per le fotocamere compatte utilizzate negli smartphone, con la mancanza di luce che si traduce spesso in rumore nell’immagine. "IMX318 affronta questa debolezza e realizza fotografie molto belle anche in condizioni di scarsa illuminazione" spiega Sony.
Demo video di HybridAF usando Sony IMX318
Grazie all’autofocus ibrido incorporato e alla stabilizzazione dell’immagine elettronica a 3 assi per i video, con questo sensore d’immagine sarà possibile catturare immagini a fuoco in quei momenti decisivi dove non c’è tempo di aspettare la messa a fuoco per scattare, così come i video ad alta risoluzione non avranno immagini sfocate o tremolanti.
L’Hybrid AF, che combina la rilevazione di fase dell’immagine con la rilevazione del contrasto, è una tecnologia già prima esistente e realizzata attraverso la combinazione di un sensore di immagine ed un processore applicativo. Ma con l’IMX318, Sony ha creato un sensore di immagine CMOS che ha l’Hybrid AF integrato nel processore interno al sensore. "IMX318 sfrutta la tecnologia AF ad alta velocità di Sony che è stata affinata nel corso di molti anni, che vanta un autofocus veloce in soli 0,03 secondi (e 0,017 secondi nelle riprese video a 60fps)" spiega Sony. "Con questo potere in mano, l’utente può catturare i momenti decisivi in modo affidabile e a fuoco, sia nel caso di scatti fotografici che di video."
Per quanto riguarda la stabilizzazione dell’immagine elettronica a 3 assi per i video, IMX318 è il primo sensore di immagine CMOS con funzionalità di stabilizzazione delle immagini integrata nel processore. Questo sensore sfrutta la tecnologia di stabilizzazione dell’immagine che Sony ha migliorato nel corso dei suoi anni di sviluppo di telecamere capaci di registrare video 4K con pochi movimenti delle immagini, facendo un uso efficace del segnale in uscita ottenuto da 3 assi esterni (pitch, yaw, e roll) oltre al giroscopico.
La tecnologia di stabilizzazione dell’immagine di Sony integrata nel sensore IMX318 corregge non solo le vibrazioni della fotocamera, ma anche la distorsione della lente "rendendo i video piu’ belli da vedere". Inoltre, poiché la stabilizzazione dell’immagine è ottenuta all’interno dell’hardware del sensore d’immagine, viene richiesta meno potenza durante l’elaborazione software, e quindi il dispositivo viene meno stressato. Sony ritiene che questo sensore è adatto non solo per dispositivi come smartphone, ma anche una varietà di altri prodotti che tendono a generare notevoli vibrazioni quando si girano video, come ad esempio i droni aerei usati per la cattura delle immagini.
Demo video stabilizzazione dell’immagine elettronica a 3 assi
Infine, il nuovo sensore di Sony è in grado di registrare video ad una risoluzione massima 4K (3840 x 2160) a 30fps sfruttando le più recenti specifiche C-PHY 1.0/D-PHY 1.2 della MIPI (Mobile Industry Processor Interface) Alliance per l’interfaccia di questo sensore. Sono inoltre supportati video FullHD (1080p) a 120fps e HD (720p) a 240fps.
Sony IMX318 specifiche tecniche
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