Meta testa il ritorno di Messenger nell’app Facebook

Messenger è il servizio di messaggistica di Facebook. Sui dispositivi mobili, Messenger era inizialmente integrato nell’app mobile di Facebook, poi con l’aggiunta di sempre più funzionalità è stato portato fuori dall’app principale di Facebook per crescere in un’app standalone per iOS e Android, disponibile anche in una versione ‘LIte‘ con solo funzionalità di base. Nel corso del 2023, Messenger potrebbe tornare dentro l’app mobile di Facebook. Ad anticiparlo è stato Tom Alison, capo di Facebook, in un post pubblicato nel blog di Meta, nel quale delinea un po’ quella che sarà il focus dell’azienda nei prossimi mesi riguardo l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, la messaggistica e la monetizzazione.

Meta sta utilizzando l’IA in quantità sempre maggiore nei suoi prodotti e servizi, tra cui nella messaggistica di Facebook per "rendere più facile per le persone condividere ciò che scoprono su Facebook", dice Alison. Per rendere l’esperienza di condivisione attraverso Messenger dei contenuti scoperti in Facebook senza dover passare a un’altra app, Meta sta "testando la possibilità per le persone di accedere alla propria casella di posta Messenger all’interno dell’app Facebook". Alison prevede che questo test verrà ampliato per includere sempre più utenti, quindi è logico aspettarsi che nei prossimi mesi Messenger farà il suo ritorno all’interno dell’app principale Facebook. 

Con il ritorno di Messenger nell’app mobile Facebook dovrebbero rimanere disponibili le app standalone Messenger e Messenger Lite. Alison ha fatto sapere che Meta ha intenzione di integrare le funzionalità di messaggistica in Facebook al fine di rendere per le persone "facile e conveniente connettersi e condividere, sia nell’app Messenger che direttamente all’interno di Facebook". Per il momento, tuttavia, ad oggi non sappiamo fino a che punto sarà l’integrazione di Messenger nell’app Facebook: se limitata alla messaggistica di base o avanzata con tutte le funzionalità oggi disponibili nell’app standalone completa di Messenger.  

Alison ha poi spiegato nel blog che "Le conversazioni private sono un ottimo modo in cui le persone condividono e si connettono sulle nostre app", aggiungendo che oggi vengono inviati quotidianamente oltre 140 miliardi di messaggi attraverso le app di Meta, che ricordiamo è proprietaria di Facebook, Messenger, Whatsapp e Instagram. Solo su quest’ultima piattaforma, gli utenti ricondividono Reels quasi 1 miliardo di volte al giorno tramite DM. Su Facebook, Meta sta invece registrando una crescita della condivisione privata di Reels.

Alison ha anche detto che sempre più persone "si rivolgono alla messaggistica come un modo per costruire una comunità". Per questo motivo Meta ha iniziato a introdurre le chat della community in alcuni gruppi di Facebook nel 2022, come un modo per "consentire alle persone di connettersi più profondamente con le loro community online in tempo reale sugli argomenti a cui tengono". Solo nel mese di dicembre 2022, ssu Facebook e Messenger il numero di persone che hanno provato le chat della community è aumentato del 50%.

Fino a quando l’integrazione della messaggistica in Facebook resterà in fase di ‘test’ nulla sarà sicuro: oggi sappiamo che Messenger potrebbe tornare dentro l’app mobile di Facebook; domani i piani di Meta potrebbero cambiare.  

All’inizio di quest’anno, Facebook contava oltre 2 miliardi di utenti attivi ogni giorno.