Instagram introduce nuovi strumenti per proteggere gli utenti da abusi

Oltre a prevede sanzioni più severe per le persone che inviano messaggi diretti con contenuti offensivi (DM), Instagram ha annunciato un nuovo modo per proteggere le persone dal vedere DM con contenuti offensivi, cosଠcome la possibilità  di impedire ad un utente bloccato di contattare chi lo ha bloccato aprendo un nuovo account.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Instagram ha annunciato novità per combattere gli abusi e l’incitamento all’odio sulla propria community. Oltre a prevede sanzioni più severe per le persone che inviano messaggi diretti con contenuti offensivi (DM), Instagram ha annunciato un nuovo modo per proteggere le persone dal vedere DM con contenuti offensivi in ​​primo luogo, così come la possibilità di impedire ad un utente bloccato di contattare chi lo ha bloccato aprendo un nuovo account. 

"Comprendiamo l’impatto che i contenuti offensivi, che siano razzisti, sessisti, omofobi o di qualsiasi altro tipo, possono avere sulle persone" spiega Instagram nel suo blog. "Nessuno dovrebbe provarlo su Instagram. Ma combattere l’abuso è una sfida complessa e non c’è un solo passo che possiamo fare per eliminarlo completamente. Ad esempio, sappiamo che molti nella nostra community, in particolare persone con un numero maggiore di follower, hanno subito abusi nella casella di posta in arrivo delle richieste di DM da parte di persone che non seguono".

Prendendo in considerazione il fatto che i messaggi diretti sono conversazioni private, Instagram ha deciso di attivare nei DM strumenti ad hoc per evitare qui l’incitamento all’odio o il bullismo digitale rispetto a come fa altrove su Instagram. Il nuovo strumento inizierà ad essere disponibile nelle prossime settimane. Una volta attivato, filtrerà automaticamente le richieste DM contenenti parole, frasi ed emoji offensive, così l’utente non dovrù mai vederli. Instagram nota che sono proprio nelle richieste DM che le persone di solito ricevono messaggi offensivi, a differenza della normale casella di posta in arrivo DM, dove ricevono anche messaggi dagli amici. Il nuovo strumento funzionerà in modo simile ai filtri per i commenti che già offre la piattaforma, che consentono agli utenti di nascondere i commenti offensivi e di scegliere quali termini non vogliono che le persone utilizzino nei commenti sotto i loro post. Gli utenti potranno presto attivare e disattivare i filtri sia per i commenti che per le richieste DM in una nuova sezione dedicata delle Impostazioni sulla privacy chiamata "Parole nascoste" (‘Hidden Words’).

Instagram ha detto di avere collaborato con le principali organizzazioni contro la discriminazione e il bullismo per sviluppare un elenco predefinito di termini offensivi che verranno filtrati dalle richieste DM quando la funzione sarà attivata. Ma poichè parole diverse potrebbero ferire persone diverse, gli utenti potranno creare il proprio elenco personalizzato di parole, frasi o emoji che non desiderano vedere nelle richieste DM che riceveranno. Tutte le richieste di DM che conterranno queste parole, frasi o emoji offensive, dall’elenco personalizzato o dall’elenco predefinito, verranno automaticamente filtrate e raccolte in una cartella separata. Gli utenti potranno aprire questa cartella, con il testo del messaggio che verrà nascosto in modo da non mostrare il linguaggio offensivo, con la possibilità di toccare la parte nascosta per renderla visibile. Gli utenti potranno quindi, di loro spontanea volontà, aprire la richiesta DM filtrata, leggerla, considerarla e poi accettarla, eliminarla o segnalarla.

Questa nuova funzionalità è stata progettata per aiutare gli utenti a proteggersi da richieste di DM potenzialmente offensive o abusive, tutto nel rispetto della privacy. Infatti, tutto il filtraggio dei messaggi avverrà sul tuo dispositivo, il che significa che questa funzione non invierà alcun contenuto del messaggio ai server dell’azienda. 

Instagram sta anche rendendo più difficile per qualcuno che è stato bloccato da una persona di riuscire a contattare la persona che lo ha bloccato tramite l’apertura di un nuovo account. Con questa funzione, disponibile a livello globale nelle prossime settimane, ogni volta che gli utenti decideranno di bloccare qualcuno su Instagram, potranno sia di bloccare il suo account sia bloccare preventivamente i nuovi account che quella stessa persona potrebbe creare.  

Le norme della community di Instagram già vietano alle persone di contattare ripetutamente qualcuno che non vuole avere loro notizie. Inoltre, non è accettata la recidiva, il che significa che se l’account di qualcuno viene disabilitato per aver infranto le regole della community, Instagram rimuoverà tutti i nuovi account che la stessa persona creerà. Ricordiamo che, da qualche settimana, Instagram consente agli utenti con un account pubblico di aprire i commenti sotto i loro post solo alle persone che seguono o da cui vengono seguite. Instagram ha anche iniziato a nascondere i comuni errori di ortografia di parole offensive dall’elenco del filtro dei commenti manuali, in modo che anche se una parola che l’utente non desidera vedere nei commenti dei propri post viene scritta accidentalmente o deliberatamente in modo sbagliato, non la verà comunque nei commenti dei propri post.  

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