Mark Zuckerberg in Realta’ Virtuale parla di come Facebook aiuta Puerto Rico dopo l’uragano

Rappresentato dal suo avatar di Oculus, Zuckerberg é stato protagonista di una diretta live a 360 gradi trasmessa sul suo profilo di Facebook per parlare della devastazione rimasta sull'isola di Puerto Rico in seguito il passaggio dell'uragano Maria.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Mark Zuckerberg ha scelto la realtà virtuale per annunciare una partnership con la Croce Rossa per contribuire negli sforzi di soccorso a Puerto Rico in seguito al passaggio dell’uragano Maria classificato di categoria 3 che ha devastato l’isola dove si è abbattuto nello scorso mese di settembre, con venti che hanno raggiunto la velocità di 125mph.

Il CEO di Facebook ha indossato un visore Oculus Rift nella giornata del 9 ottobre e ha usato la nuova piattaforma di realtà virtuale di Facebook, Facebook Spaces, per trasportarsi in alcuni luoghi di Puerto Rico, sulla Luna e nel salotto di casa sua. Rappresentato dal suo avatar di Oculus, Zuckerberg è stato quindi protagonista di una diretta live a 360 gradi trasmessa sul suo profilo di Facebook per parlare della devastazione rimasta sull’isola di Puerto Rico in seguito il passaggio dell’uragano Maria. Durante la diretta – nel mondo reale tenutasi presso la sede di Facebook nella Silicon Valley – Zuckerberg ha spiegato come l’azienda utilizza l’intelligenza artificiale e le immagini satellitari per identificare le aree in cui c’è piu’ necessità sull’isola. Zuckerberg si è anche collegato con Rachel Franklin, social VR chief di Facebook, che si trovava a Puerto Rico per documentare le conseguenze dell’uragano.

"Usiamo l’intelligenza artificiale per costruire ciò che noi chiamiamo ‘mappa della popolazione’ in modo da poter guardare le immagini satellitari di un’area e avere un’idea di dove sono attualmente le persone e la densità di vari luoghi e dove esistono infrastrutture in quei luoghi", ha detto Zuckerberg, come riportato da Cnet. "Questo aiuterà la Croce Rossa a capire dove sono le persone che hanno bisogno di aiuto".

Durante la live session, Zuckerberg ha inoltre parlato di come Facebook si è impegnata per ripristinare la connettività sull’isola, anche con l’aiuto di dipendenti della società inviati a Puerto Rico in questi giorni.

"Quando sei nel mezzo di un disastro come questo, è davvero importante che le persone abbiano accesso a Internet", ha detto Zuckerberg, come riportato da Cnet, sottolineando l’importanza di internet per la comunicazione con i propri cari ma è anche importante anche "affinché i soccorritori possano coordinarsi tra loro e sapere dove la gente ha bisogno di aiuto".

Dopo aver parlato di cosa sta facendo Facebook per i soccorsi a Puerto Rico, Zuckerberg e Franklin si sono poi trasferiti alla Luna e, successivamente, nel salotto di Zuckerberg, per controllare il suo cane.

Zuckerberg non ha caso ha scelto di parlare del tema in una sessione ospitata in un mondo virtuale attraverso il suo avatar 3D di Oculus. La società ha speso fino a 3 miliardi di dollari per acquistare l’azienda leader nella realtà aumentata Oculus VR nel 2014, ed è impegnata a sviluppare la piattaforma Facebook Spaces che consente agli utenti di Oculus di diventare protagonisti di dirette video in Realta’ Virtuale, proprio come quella tenuta da Zuckerberg in questa occasione. Come segnalato da The Verge, tuttavia, non sono mancati alcuni problemi durante la diretta, tra cui una interruzione del flusso che ha portato Mark a dover ricominciare la sessione. Facebook ha lanciato Spaces nello scorso mese di Aprile, dopo aver èresentato la piattaforma un anno prima alla conferenza Oculus Connect. Il livestream del 9 ottobre è arrivato arriva pochi giorni prima della quarta annuale conferenza Oculus Connect, al via l’11 ottobre.

Potete rivedere l’intera sessione in cui di Zuckerberg parla di come Facebook puo’ aiutare la Croce Rossa negli aiuti a Puerto Rico dopo il passaggio dell’uragano Maria qui sotto.

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