Ci sono voluti 40 anni – e la potenza di Facebook – per fare sì che questa reunion emotiva accadesse. Domenica scorsa, un uomo in Alabama si è finalmente riunito con una infermiera che ha cambiato la sua vita e ha contribuito ad illuminare la sua traumatica infanzia tanti anni fa.
Gary Bentley aveva solo 10 anni quando ha subito un intervento chirurgico a cuore aperto presso la University of Alabama-Birmingham nel 1973. Come riporta AL.com, i medici hanno scoperto che aveva bisogno di un’operazione di salvataggio per riparare il suo cuore non molto tempo dopo che Bentley ed i suoi sei fratelli sono stati presi dai servizi sociali da una casa abusiva e messi in affido ad altre famiglie.
Gary ha detto che non dimenticò mai la giovane infermiera di nome Kathy che lo ha aiutato in quei momenti difficili. "Era così dolce con me in un momento della mia vita in cui ho avuto davvero bisogno di qualcuno per farmi vedere che c’erano buone persone là fuori che curavano e volevano aiutare gli altri", ha detto Gary in una intervista rilasciata a AL.com.
Gary non sapeva però il cognome dell’infermiera, e ha perso le sue tracce dopo aver recuperato la salute dopo l’operazione. Decenni sono passati da quel momento. Bentley è cresciuto, si è creato una famiglia e si è stabilito a Killen, in Alabama, dove gestisce un business di allevamento di tartarughe.
La settimana scorsa, poi, la moglie Gwen ha postato una vecchia foto su Facebook. La foto ha mostrato Gary Bentley quando era un giovane ragazzo, con una cicatrice chirurgica fresca che scendeva sul petto e una infermiera sorridente al suo fianco.
"Sto cercando di trovare il primo amore del dolce di mio marito, la sua infermiera che si prese cura di lui quando doveva subire un intervento chirurgico a cuore aperto nel 1973", ha scritto Gwen. Ha detto che a suo marito sarebbe "piaciuto trovarla e ringraziarla per la sua gentilezza!".
Non ci è voluto molto perchè la foto diventasse virale e ottenesse attenzione dai media locali. In pochi giorni, la foto è stata notata da una studente universitaria di Kathy Henricks, l’infermiera. Pochi giorni dopo, i due finalmente si sono riuniti in un parco a Birmingham.
"Il fatto che qualcuno ha cercato di trovare me, per ringraziarmi, è semplicemente incredibile," ha detto a Henricks AL.com. "Non riesco proprio a immaginare". Henricks, che lavora ancora come infermiera, ha detto che non aveva idea dell’impatto che la sua gentilezza e le sue cure hanno avuto su un paziente giovane tanti anni fa.
"Lei è andata ben oltre il dovere di infermiera, con il suo sorriso," Bentley ha detto al giornale. "Non vedevo l’ora di vederla ogni giorno."
La storia ha ispirato anche un hashtag – #NurseKathy – avviato da Gwen Bentley per attirare l’attenzione degli infermieri che cambiano la vita dei pazienti che seguono, un lavoro spesso trascurato. "Ci sono così tanti infermieri #NurseKathy là fuori! Non ottengono quasi abbastanza credito per fare il lavoro degli angeli!" ha scritto, e ha incoraggiato altri a condividere le loro storie.
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