Facebook conosce una persona meglio di amici

I computer possono determinare la vostra personalità meglio di amici e parenti, semplicemente analizzando i messaggi a cui avete espresso il vostro ‘Mi Piace’ su Facebook. E’ quanto ha dimostrato un nuovo studio dell’Università di Cambridge che ha analizzato 86.000 profili Facebook.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas) e fornisce elementi utili per elaborare nuove strategie di interazione uomo-macchina, in modo da sviluppare computer capaci di riconoscere le emozioni umane proprio come nei film di fantascienza.

Ora i ricercatori, analizzando i punteggi sulla personalità che tengono conto di quelle caratteristiche psicologiche che sono conosciute come le "Big Five" – apertura, coscienziosità, estroversione, piacere e nevrosismo – hanno creato un algoritmo in grado di prevedere con precisione le personalità semplicemente basandosi sulle interazioni di Facebook. E, sorprendentemente, il computer può arrivare a conoscere una persona meglio di quanto la conoscano gli amici.

Il team ha scoperto che il software è in grado di predire la personalità di un partecipante allo studio in maniera più accurata di un collega di lavoro analizzando solo 10 ‘Like’. Con soli 70 ‘Likes’ il software ha permesso di ottenere un quadro più preciso del carattere di una persona rispetto a quanto la conosca un amico o compagno di stanza, mentre 150 ‘Mi Piace’ sono in grado di conoscere il carattere di una persona meglio di un genitore, fratello o partner. Ci sono voluti 300 ‘Mi Piace’ prima che il programma fosse stato in grado di giudicare il carattere meglio di un coniuge.

I ‘Mi piace’ sono utilizzati dagli utenti di Facebook per esprimere approvazione con gli elementi che vengono condivisi online, come i prodotti, film, musica, sport, libri, ristoranti o siti web. Data la varietà di oggetti, soggetti, marchi, le persone possono essere inquadrate anche da un software, se fatto con un giusto algoritmo. Il fatto che Facebook conta oltre 1,3 miliardi di utenti, poi, fa sì che il social network sia la base di informazioni sugli individui più grande che ci sia online.

L’autore principale dello studio, Wu Youyou, del Psychometrics Centre di Cambridge University, ha detto: "In futuro, i computer potrebbero essere in grado di dedurre i nostri tratti psicologici e reagire di conseguenza, portando alla nascita di macchine emotivamente intelligenti e socialmente qualificate. In questo contesto, le interazioni uomo-computer rappresentate nei film di fantascienza potranno essere alla nostra portata.".

I risultati della valutazione del carattere delle persone che si sono sottoposte al test dando accesso ai dati del proprio profilo Facebook sono stati confrontati con i giudizi di amici e familiari raccolti con una versione più corta del test della personalità.