TikTok incentiva la condivisione di video in orizzontale e più lunghi

logo TikTok su schermo smartphone in posizione tra verticale e orizzontale

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Gli utenti di TikTok potrebbero iniziare presto a vedere sempre più video nel formato orizzontale. Infatti, la piattaforma di intrattenimento diventata popolare grazie alla sua offerta di video brevi, originali e che riempiono lo schermo verticalmente ha iniziato ad incentivare i tiktokers a creare video nel formato orizzontale.

C’è non poca differenza tra i formati verticale ed orizzontale quando si tratta di video da riprodurre sullo schermo di uno smartphone. Il formato verticale è quello che riempie tutto lo schermo del telefono mentre lo si tiene in mano normalmente. Il formato orizzontale, invece, obbliga a girare lo smartphone per riuscire a vedere il video più in grande e a schermo intero.

La piattaforma TikTok è diventata popolare perché permette ai suoi utenti di guardare nel formato verticale uno dopo l’altro, semplicemente scorrendo il pollice sullo schermo tenendo il telefono con una mano sola. Il fatto che i video su TikTok sono di breve durata facilita il passaggio da un video all’altro per scoprire sempre qualcosa di nuovo con cui intrattenersi.

Il formato orizzontale meglio si adatta a piattaforme streaming come YouTube e Facebook Watch. Infatti, i video orizzontali sono solitamente di durata più lunga e quindi non è un grande fastidio cercare un contenuto tenendo il telefono in verticale, avviare un video e girare il telefono per guardarlo in grande in orizzontale. Fare questo su TikTok di continuo per via della breve durata dei filmati porterebbe gli utenti a dover continuamente ruotare lo smartphone tra verticale e orizzontale.

TikTok incentiva la condivisone di video orizzontali e lunghi

schermate della notifica di TikTok con cui invita i creators a condividere video orizzontali
TikTok incentiva i creators a condividere video orizzontali – PianetaCellulare.it (credit: X: julesterpak)

Fatte le dovute premesse, alcuni creators di TikTok hanno iniziato a segnalare di aver ricevuto una comunicazione da parte della piattaforma in cui vengono invitati a pubblicare video di durata superiore a 1 minuto e orizzontali (con la larghezza è maggiore dell’altezza).

Al momento sembra che sia solo un test, in quanto solo un gruppo selezionato di utenti risulta che abbia ricevuto questa comunicazione. Per chi sceglie di condividere video in orizzontale e più lunghi di un minuto è previsto un incentivo: questi video potranno essere mostrati ad un maggior numero di persone. Con questi video, dunque, i creators potrebbero raccogliere un maggior numero di visualizzazioni.

Oltre al formato orizzontale e alla durata di oltre 1 minuto ci sono altri requisiti che i video devono soddisfare per poter essere visti da un maggior numero di persone. I video devono rispettare le linee guida della community di TikTok e devono essere originali.

A tal riguardo, i video non devono violare i diritti di proprietà intellettuale di qualcun altro e non devono essere copiati da altri. Inoltre, i video non possono essere annunci promozionali e non possono provenire da account governativi, politici o partiti politici. Infine, TikTok invita, ma questo è solo facoltativo, a condividere i video aggiungendo l’hashtag #longervideos. La piattaforma scoraggia video costituiti da lip-syncing o registrazione casuali.

TikTok lancia un guanto di sfida contro YouTube?

TikTok avrà fatto le sue indagini e considerazioni per iniziare ad incentivare la condivisione di video nel formato orizzontale e di lunga durata. Bisognerà vedere i creators se saranno intenzionati ad accogliere i suggerimenti. Presumibilmente sì, pur di riuscire a raccogliere qualche visualizzazione in più.

Bizzarro il fatto che YouTube ha introdotto nel 2021i suoi video brevi, chiamati YouTube Shorts, in risposta alla crescente popolarità di TikTok. Ora è TikTok a ‘copiare’ da YouTube incentivando la condivisione di video lunghi e in landscape. A questo punto una domanda sorge spontanea: non è che TikTok stia cercando di invogliare i creators di YouTube a passare dalla sua parte? Staremo a vedere.

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