X sta rilasciando a livello globale nella sua app per iOS e Android il supporto per le chiamate audio e video come “nuovo modo di comunicare”. Andiamo a scoprire come si può chiamare tramite l’app mobile di X ma, soprattutto, se ci sono dei costi da sostenere.
La piattaforma di social media X (ex Twitter) ha esteso il supporto per le chiamate audio e video sui dispositivi Android. La funzionalità era stata introdotta prima su iPhone nello scorso mese di ottobre e solo per gli utenti negli Stati Uniti. Ora è disponibile a livello globale. “Stiamo rilasciando un nuovo modo di comunicare su X, chiamate audio e video.” si legge nella pagina online ufficiale dedicata al supporto delle chiamate audio e video su X. “Le chiamate audio e video sono ora disponibili su iOS e Android.” prosegue la nota.
Anche possedendo un dispositivo iOS o Android con l’app X aggiornata alla versione più recente che supporta le chiamate audio e video questa funzionalità è limitata agli abbonati Premium. Lo stesso servizio che su abbonamento offre l’accesso ad una serie di vantaggi, tra cui la possibilità di richiedere la spunta blu. Questa limitazione è solo per chi effettua chiamate tramite X, mentre non è necessario essere abbonati a X per ricevere chiamate. Per esempio, ora un utente X Premium dall’app X sul suo iPhone può chiamare un suo amico non abbonato a X che utilizza l’app X sul suo dispositivo Android.
X, come effettuare e gestire chiamate su iOS e Android
Per effettuare una chiamata audio o video tramite l’app X su Android o iOS bisogna aprire l’app e toccare l’icona della busta per aprire la sezione ‘Messaggi’. A questo punto bisogno aprire la conversazione esistente (o se ne può aprire una nuova) con il contatto che si desidera chiamare. A questo punto va premuta l’icona ‘Chiamata audio’ o ‘Videochiamata’ per avviare la chiamata solo audio o video a seconda del caso. Una volta avviata, la chiamata sarà notificata al destinatario e sarà libero di rispondere oppure no.
Mentre una chiamata audio è in corso su X è possibile attivare il vivavoce (disattivato per impostazione predefinita) e disattivare il microfono (attivato per impostazione predefinita).
Nel caso di chiamata video è possibile scegliere di disattivare il vivavoce (attivo per impostazione predefinita), di disattivare il microfono (attivato per impostazione predefinita). E’ anche possibile passare tra videocamera posteriore e frontale o disattivare del tutto la trasmissione dell’immagine. In entrambi i tipi di chiamata, quando si vuole terminare la chiamata basta premere il pulsante dedicato a questa azione.
Gestione della privacy
Per evitare che chiunque su X possa chiamare chiunque altro utente iscritto alla piattaforma ci sono delle regole. La prima è che è possibile chiamare su X solo utenti da cui si ha ricevuto almeno un messaggio diretto in precedenza. Detta al contrario, si possono ricevere chiamate solo da utenti a cui si ha inviato almeno un messaggio diretto in precedenza. Inoltre, per impostazione predefinita è possibile ricevere chiamate solo dagli account seguiti.
Per limitare ulteriormente le chiamate indesiderate, nelle Impostazioni dei Messaggi Diretti è possibile scegliere se ricevere videochiamate solo dai contatti presenti nella rubrica personale (se è stata data l’autorizzazione all’app X di accedere alla rubrica del dispositivo) e/o dagli utenti verificati.
Nella stessa pagina di Impostazione è anche possibile gestire l’opzione “Privacy chiamate avanzata“. Quando attivata, questa opzione nasconde l’indirizzo IP in uso durante le chiamate, sia in entrata che in uscita. X spiega nel suo supporto online che, se entrambi gli utenti hanno questa impostazione disabilitata, la chiamata viene gestita peer-to-peer e ciascun utente può ‘vedere’ l’indirizzo IP del suo interlocutore. Se uno dei due utenti ha questa opzione abilitata, invece, la chiamata viene inoltrata tramite l’infrastruttura di X così da poter nascondere l’indirizzo IP dell’utente che desidera mascherare questo dato.
Il servizio, di fatto, non è gratuito
Da qualche mese a questa parte X offre tre piani di abbonamento: Basic, Premium e Premium+. Nelle descrizioni dei piani non viene menzionato in quali è inclusa la possibilità di effettuare chiamate tramite X. Nel suo supporto online la piattaforma riporta che le chiamate si possono effettuare con un abbonamento ‘Premium’.
Presumibilmente, quindi, non è sufficiente l’abbonamento al piano Basic. Se così fosse, al momento in cui scriviamo il piano X Premium costa in Italia 9,76 euro al mese o 102,48 euro all’anno ai privati.