Dopo il rebranding del suo sistema operativo per dispositivi indossabili all’inizio di questo mese, da Android Wear a Wear OS, Google ha rilasciato la prima Developer Preview di Wear OS basato su Android P e, stando alle anticipazioni pubblicate sull’Android Developers Blog, sugli smartwatch Wear OS Android P porta gran parte delle funzionalità che Android 9 porterà sui telefoni e tablet, tra cui un tema per avere l’interfaccia utente scura e nuove funzionalità di risparmio energetico.
La developer preview include immagini di sistema aggiornate per l’emulatore Android ufficiale e un’immagine di sistema scaricabile solo sugli smartwatch esistenti Huawei Watch 2 Bluetooth o Huawei Watch 2 Classic Bluetooth ma si tratta di una versione iniziale destinata esclusivamente agli sviluppatori e non ai dispositivi per uso quotidiano o ai consumatori. Pertanto, è disponibile solo tramite download manuale e flash.
Tra le novità, per migliorare la visibilità, Wear OS con Android P espande anche alle app di terze parti l’interfaccia utente con uno sfondo più scuro/nero introdotta all’inizio di quest’anno per il flusso di notifiche e l’avvio del sistema. Il tema scuro diventa impostazione predefinita per il tema di sistema e dovrebbe migliorare la visibilità nelle app. Gli sviluppatori di app sono invitati a verificare l’accessibilità dell’interfaccia utente della loro app dopo questa modifica.
Diverse le novità per aumentare l’autonomia degli orologi, che si sa hanno una batteria poco capiente. Si parte con maggiori limitazioni delle attività per le app in background: le app non possono più essere eseguite in background a meno che l’orologio non si trovi in carica. Fanno eccezione i servizi che aggiornano le informazioni sul quadrante e nei widget attivati dall’utente. E ancora, la connettività bluetooth, Wi-Fi e radio cellulare viene automaticamente disattivata quando lo smartwatch non viene indossato per un lungo periodo di tempo. Inoltre, Google ha previsto la disattivazione automatica del WiFi quando il Bluetooth è disconnesso, ad eccezione se un’app richiede una rete a larghezza di banda elevata o se l’orologio è collegato al caricabatterie.
Il nuovo Wear OS basato su Android P, dopo essere stato presentato alla prossima conferenza degli sviluppatori IO 2018 di Google, si prevede che sarà disponibile in versione finale dalla fine di questa Estate.
Uno dei più grandi paradossi dei nostri tempi è che con gli smartphone possiamo fotografare…
In tanti aspettavano da tempo l'adeguamento del 5,4% delle rendite Inail: le ultime circolari dell'ente…
Con lo switch-off dello scorso 28 agosto, che ha introdotto il nuovo digitale terrestre, è…
Sapere dove si trova un'altra persona è ora possibile grazie a WhatsApp: in pochi conoscono…
Il cappotto termico interno è una soluzione ottimale per avere ottimi risultati in riferimento all'isolamento…
Basta una mossa semplice e automatica per avere sempre a disposizione tutti i canali del…