Noto per la sua linea colorata e accattivante di orologi, Swatch inizialmente era dubbiosa sul debuttare nel business SmartWatch (gli orologi intelligenti), il CEO Nick Hayek ha detto alcune settimane fa a Bloomberg. Ora l’azienda è però pronta per competere contro artisti del calibro di Apple, Microsoft, Samsung e una miriade di altri produttori per avere una fetta di quota di questo mercato in costante crescita.
Hayek è sempre stato scettico circa le potenzialità di uno SmartWatch. Due anni fa, ha detto che lui non pensava che lo SmartWatch potesse diventare una "rivoluzione" per l’industria. Egli ha ripetutamente espresso preoccupazioni come ‘gli schermi sono troppo piccoli per comunicare’ e che ‘gli orologi intelligenti hanno bisogno sempre di essere caricati’.
E cosa potrebbe distinguere uno smartwatch Swatch da altri prodotti simili? L’Esperienza, secondo Hayek.
Swatch è nel commercio degli orologi da decenni, e potrebbe arrivare a creare uno smartwatch che potrebbe avere batterie a lunga durata, potrebbe essere pieghevole e sottile – caratteristiche che effettivamente mancano negli smartwatch oggi sul mercato. Per fare un altro esempio, la società Tissot offre già orologi hightech con touchscreen e altre caratteristiche da orologi ‘intelligenti’ come un altimetro, bussola e sensori specificamente orientati per i sub, ma sono lontani dagli smartwatch che integrano una piattaforma mobile come Android Wear.
Lo SmartWatch di Swatch si collegherà a Internet "senza dover essere caricato" in continuazione ha detto Hayek. Esso consentirà anche alle persone di effettuare pagamenti mobili e funzionerà con le piattaforme Windows e Android – va precisato che Hayek non ha menzionato il supporto per iOS di Apple.
I produttori di SmartWatch hanno affrontato una serie di sfide nella creazione di prodotti consumer-friendly. Questioni come la durata della batteria, la dimensione del prodotto, il comfort in generale dell’orologio e la sua compatibilità con gli smartphone sono tutti fattori che possono determinare il successo o il fallimento del prodotto. Gli anni di esperienza di Swatch possono dare una mano per portare al successo un suo smartwatch. Ma sarà comunque costretta a competere con alcune delle maggiori aziende del settore tecnologico e concorrenti importanti come Pebble.
Swatch entra nel mercato dei dispositivi indossabili in grado di effettuare pagamenti presso i rivenditori, una chiara sfida ai servizi ‘Pay’ offerti da Apple e Samsung. Il nuovo orologio di Swatch, presentato a Shanghai, non ‘smart’, non è ‘intelligente’ quindi non possiamo proprio definirlo ad uno smartwatch. Il dispositivo viene infatti dotato solo della tecnologia Nfc (Near field communication) che consente di effettuare pagamenti avvicinando il dispositivo ad un Pos.
L’orologio, chiamato Swatch Bellamy, permetterà agli utenti di effettuare pagamenti nei negozi grazie a partnership con China UnionPay e Bank Of Communications. Il debutto è previsto prima in Cina, nel Gennaio 2016, per poi espandersi in Stati Uniti, Svizzera e Brasile grazie alla partnership con Visa . Il prezzo? 580 yuan, pari a poco meno di 100 dollari, stando a quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Swatch, Nick Hayek, in un briefing a Shanghai.
L’orologio sarà disponibile in quattro modelli, e si potrà acquistare esclusivamente presso le filiali di Bank of Communications, quindi non nei negozi, perchè al completamento dell’acquisto del device dovrà essere abilitata la funzionalità di pagamento.
Se non è un dispositivo smart come avviene il processo di autenticazione del pagamento? L’orologio integra un chip NFC per la comunicazione col Pos del negoziante, montato sotto il quadrante e funziona in modo simile ad una carta di credito o bancomat.
Il nuovo orologio si chiama Swatch Bellamy in omaggio allo scrittore statunitense Edward Bellamy, che nel 1888 ha pubblicato il romanzo "Guardando Indietro, 2000-1887" in cui per primo ipotizzava la sostituzione dei contanti con carte di credito.
"E’ importante per Swatch avere la sua propria concezione di ‘smartwatch’, in un momento in cui Apple e altre società tecnologiche cercano di costruire beachheads sul polso sinistro," Luca Solca, analista di Exane BNP Paribas, ha scritto in una nota.
Swatch Bellamy va così ad aggiungersi alla concorrenza di Apple Pay e Samsung Pay, i rispettivi servizi per i pagamenti in mobilità del colosso di Cupertino e sudcoreano. Il mercato dei dispositivi indossabili si prevede raggiungerà quota 32.2 miliardi di dollari nel 2019, rispetto ai 18.9 milioni di dollari dello scorso anno, secondo una stima del ricercatore di mercato IHS.
Swatch Bellamy
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