Tra le tante cose che Apple Watch può fare c’è il monitoraggio di quanto e come si dorme, grazie all’app ‘Sonno’. Vediamo come funziona.
Apple Watch, lo smartwatch dell’azienda di Cupertino, consente di fare un sacco di cose, a seconda dei sensori e delle capacità offerte dal singolo modello. Tra le funzionalità comuni a tutti i modelli alimentati dal sistema operativo watchOS 7 o versioni successive c’è il monitoraggio del sonno. Gli utenti di Apple Watch possono abilitare le funzionalità dell’app chiamata proprio ‘Sonno’ e indossare lo smartwatch mentre dormono per ottenere, il giorno successivo, tutta una serie di informazioni e statistiche visive che permettono di comprendere quanto e come hanno dormito la notte appena trascorsa.
Naturalmente, le informazioni che Apple Watch fornisce sul monitoraggio del sonno vanno prese con le dovute precauzioni: si tratta di analisi e stime che potrebbero non essere accurate. Comunque sia, sono un ottimo modo per iniziare a prendere abitudini più sane per il proprio stile di vita. Per esempio, se una mattina ci si sente molto stanchi si potrebbe scoprire nell’app Sonno che durante la notte precedente si ha dormito poco profondamente e di frequenti risvegli, mentre il sonno profondo è stato quasi assente. E così si potrebbe pensare al fatto che la sera prima si ha mangiato poco prima di andare a letto oppure si ha bevuto tanto caffè, dei possibili motivi per cui si ha poi dormito male.
Ma come si fa ad utilizzare l’app Sonno su Apple Watch per monitorare il proprio sonno e poi andare ad accedere alle statistiche direttamente sullo schermo dell’orologio e sull’iPhone? Andiamo a scoprirlo nei prossimi paragrafi.
Apple Watch, come abilitare il monitoraggio del sonno
La funzionalità di monitoraggio del sonno è disponibile su Apple Watch tramite l’applicazione chiamata ‘Sonno‘ e sviluppata da Apple. Si tratta di una applicazione nativa, pre-caricata sugli orologi intelligenti dell’azienda di Cupertino. Tuttavia, si può trovare anche nell’App Store da scaricare. Questa app funziona in maniera molto semplice: attraverso i dati rilevati dai sensori dell’Apple Watch può analizzare la qualità del sonno dal momento in cui si va a dormire fino alla sveglia. L’app non si limita a mostrare, per esempio, che alle 23 si è andati a letto, poi si ha preso sonno alle 23:30 e il mattino seguente ci si è svegliati alle ore 07. L’app è in grado di analizzare i dati rilevati dall’accelerometro e dal sensore di frequenza cardiaca dell’orologio per stimare il tempo trascorso nelle varie fasi del sonno (veglia, REM, principale e profondo) e il numero dei risvegli.
L’applicazione Sonno su Apple Watch funziona se lo smartwatch ha una carica della batteria di almeno il 30% e se si dorme per almeno quattro ore. Sarebbe quindi opportuno ricaricare l’orologio prima di andare a dormire, motivo per il quale è anche possibile impostare un promemoria che ricorda di fare proprio questo.
Come visualizzare le statistiche sulla qualità del sonno sull’orologio e sull’iPhone
Dopo avere dormito per almeno quattro ore al risveglio è possibile aprire l’applicazione Sonno sul proprio smartwatch e/o sul proprio iPhone per scoprire quanto e come si ha dormito. Le stime vengono mostrate sottoforma di informazioni testuali ma anche dei grafici di facile comprensione. Da notare che il dettaglio del tempo trascorso nelle specifiche fasi del sonno (veglia, REM, principale e profondo) è disponibile con watchOS 9.
L’app Sonno mette a disposizione anche alcune funzionalità avanzate, che gli utenti interessati potrebbero provare. Per esempio, è possibile impostare degli obiettivi per cercare di dormire di più o per regolare gli orari in cui si va a letto e ci si alza. Inoltre, è possibile impostare un orario per il rilassamento e per l’attivazione della modalità di full immersion ‘Sonno’. Quest’ultima serve per ridurre le distrazioni e, infatti, disattiva lo schermo dell’orologio e limita la ricezione delle notifiche per non essere distratti mentre si dorme.
Con i modelli di Apple Watch dalla terza generazione in poi con sistema operativo watchOS 8 l’app Sonno può anche stimare la frequenza respiratoria misurando il numero di volte in cui si respira nell’arco di un minuto. Sui modello della Series 9 e successivi aggiornati con almeno watchOS 10.2, invece, è possibile anche chiedere all’assistente digitale Siri informazioni sul proprio sonno, per esempio “Quanto ho dormito stanotte?”.
Per approfondire che cosa si può fare con l’applicazione Sonno su Apple Watch in base alla versione del sistema operativo watchOS installata sul proprio orologio è possibile partire dalla pagina del supporto online ufficiale di Apple raggiungibile all’indirizzo support.apple.com/it-it/guide/watch/apd830528336/watchos, mentre per approfondire la visualizzazione delle informazioni sul sonno sul proprio iPhone si può visitare la pagina web support.apple.com/it-it/HT211685.