Utilizzare lo smartphone con gli occhi, ore è possibile

Ora è possibile utilizzare lo smartphone con i nostri occhi: andiamo a scoprire come funziona questa tipologia di modalità

In quanti film di fantascienza abbiamo visto utilizzare gli smartphone o i computer con gli occhi da parte dei personaggi? Credo in quasi ogni pellicola, se pensiamo a un cult come Star Trek. Per quanto un’applicazione simile possa essere considerata fantascientifica, le case di telefonia mobile stanno progettando nuovi telefoni che guardano proprio a quest’ambizioso traguardo. Una tecnologia che in alcuni telefoni, seppur con forti limiti, è già presente e che fa divertire numerosi utenti. Scopriamo come potrebbe funzionare e aiutarci nelle nostre mansioni.

Utilizzare il nostro smartphone con il comando degli occhi, non è fantascienza

Ebbene sì, alcuni telefoni già consentono l’utilizzo attraverso lo sguardo dello smartphone. Una funzione molto “cool”, particolarmente indicata per chi deve svolgere dei lavori che lo tengono sempre impegnato con le mani e hanno la necessità di utilizzare il telefonino in una maniera alternativa. Ecco allora che lo sguardo può essere un ottimo mezzo per comandare le funzioni del nostro cellulare, peraltro in un meccanismo che risulta molto semplice e intuitivo agli utenti.

Come funziona questo tipo di modalità

L’utilizzo dello smartphone attraverso gli occhi, è il baluardo più recente del progresso tecnologico in fatto di smartphone e telefonia mobile. Questa tipologia di funzione si basa principalmente su due caratteristiche, che sono il campo del tracciamento oculare e l’Intelligenza Artificiale impostata nei singoli telefoni. Entrambe queste funzioni, coordinandosi, permettono l’utilizzo del nostro telefono attraverso un semplice sguardo.

Per far funzionare il nostro telefono con gli occhi, a livello di software e hardware ci basiamo su due mezzi principalmente. Ci serve anzitutto una fotocamera frontale di qualità, oppure in alternativa un sensore dedicato appositamente al tracciamento degli occhi dell’utente. A livello di programma, invece, servirà un decodificatore per i movimenti dei nostri bulbi oculari. In termini più semplicistici, il nostro telefono deve avere all’interno un’applicazione in grado d’interpretare il movimento dei nostri occhi e tradurli in comandi specifici per il nostro smartphone.

Le tecnologie per la lettura dell’occhio

Sul mercato sono numerose le tecnologie per la lettura degli occhi, oltretutto in prodotti software e hardware che vedono delle proprie singolarità a seconda delle marche che andiamo a utilizzare per questa particolare funzione dello smartphone. Quello che ci serve principalmente, qualora volessimo utilizzare il telefono con gli occhi, è un programma capace d’identificare le caratteristiche specifiche del nostro occhio. In tal senso, un’applicazione capace di studiare il riflesso corneale e l’area della pupilla. Proprio di queste due parti del corpo, l’applicazione tramite il monitoraggio comprende i movimenti in relazione allo schermo del telefono.