I consigli per proteggere adeguatamente lo smartphone: ecco cosa suggerisce il programma televisivo de Le Iene

Abbiamo paura che qualcuno possa intrufolarsi all’interno del nostro smartphone? Niente paura, servono poche e semplici abitudini telefoniche per disincentivare un simile rischio. Una situazione che recentemente è stata trattata anche dalla redazione de Le Iene, che hanno proprio parlato di sicurezza del vostro cellulare. Piccole attenzioni da mettere in campo con una manciata di secondi, che però possono risparmiarvi brutte sorprese.

I consigli de Le Iene per proteggere il vostro smartphone

Il servizio è stato curato dalla iena Matteo Viviani, che ha dato dei consigli utili per i telespettatori del programma. Il primo consiglio è di effettuare un backup quotidiano del vostro smartphone, ma attraverso piattaforme riconosciute e di altissima qualità. Il conduttore consiglia il Cloud per gli iPhone, ma può andare benissimo anche Google Drive qualora il nostro cellulare vede un sistema operativo con Android.

Le altre piccole attenzioni da fare

In un momento storico dove le truffe online girano sempre in maniera più incisiva, abbiamo la necessità di stare attenti a chiunque ci contatti sul nostro smartphone. Evitiamo di rispondere a quei numeri sospetti che ci contattano tramite WhatsApp o SMS, chiedendoci magari di cliccare un determinato link e successivamente dei dati personali legati alle carte bancarie. Puntualmente, questo stratagemma si rivela sempre una truffa.

Come dicevamo qualche giorno fa, aggiornare il sistema operativo del telefono è fondamentale. Aggiornarlo vi ripara dalle minacce degli hacker e soprattutto sui nuovi sistemi di pirateria informatica. Aggiornatelo come avete la possibilità di farlo sul vostro telefono o, come spiegavamo nei giorni scorsi, spegnete il vostro smartphone almeno una volta a settimana per un paio di ore. La pausa innescherà le modalità di aggiornamento per il vostro telefono.

Altro consiglio che vi rinnovano Le Iene, ma anche noi, è quello dei sistemi di sicurezza all’interno del vostro smartphone. Utilizzate il face-id, ovvero il riconoscimento facciale, ma anche delle password forti. Niente chiavi a quattro codici, ma puntate direttamente sulle più complesse a sei cifre. Tali soluzioni possono essere cruciali per far diventare impenetrabile il vostro telefono sia ai borseggiatori, che eventuali malintenzionati che provano a entrarci nelle più pittoresche maniere.

Ultimo consiglio, ma sempre utilissimo per rispondere all’attacco degli hacker. Quando siamo fuori casa, spegniamo il ricettore del wi-fi sul telefono e il Bluetooth. Questi possono essere degli accessi con i quali i pirati informatici s’inseriscono: disattivarli può complicargli la vita, anche se il metodo migliore rimane lo spegnimento totale dello smartphone.