Spegnere lo smartphone, perché è così importante farlo sempre: scopriamo cosa accade se non si fa questa cosa e quali rischi si corrono in caso contrario.
Ci sono degli importanti accorgimenti che si dovrebbero sempre mantenere quando si utilizza uno smartphone, e che fanno riferimento alla nostra sicurezza informatica, costantemente minacciata quando ci connettiamo a internet. Infatti abbiamo parlato spesso dei continui attacchi che possono arrivare dagli hacker che mettono in atto tanti stratagemmi con lo scopo di impossessarsi dei nostri dati personali minando la nostra privacy e sicurezza.
Oltre a prestare massima attenzione quando si ricevono durante la navigazione dei messaggi sospetti, esiste un altro modo molto semplice per tutelarsi dagli attacchi informatici. Andiamolo a scoprire anche perché si tratta di un gesto davvero semplice e che non ci costa nulla adoperare per stare tranquilli sapendo di non rischiare nulla quando utilizziamo i nostri dispositivi sempre più tecnologici e funzionali (anche qui abbiamo approfondito questa criticità).
Sapevate che spegnere lo smartphone aiuta a proteggerci dagli attacchi degli hacker? Andiamo a scoprire perché, e soprattutto per quale motivo è così importante eseguire questo semplice gesto che a volte ignoriamo. Esiste una tecnica che in pochi conoscono per difendersi dagli attacchi informatici e che consiste in questo gesto molto semplice ma che potrebbe davvero salvarci. In tanti non avrebbero mai immaginato che potesse essere così facile arrivare ad una difesa dei nostri dati personali.
Infatti riavviare almeno una volta a settimana il nostro smartphone ci aiuta tantissimo. Il motivo? Semplice, si tratta di un consiglio che arriva dalla National Security Agency che chiede di eseguire questa pratica sia a chi usa un iPhone che per i possessori di Android. Questo gesto aiuta a chiudere il flusso di dati ed interrompere il collegamento tra il tuo smartphone e quello di un hacker. In sostanza, in questo modo contribuiremo a disinnescare quel collegamento pericoloso che un esperto informatico potrebbe avere con il nostro smartphone con una certa facilità (anche qui abbiamo descritto un segreto che riguarda alcuni smartphone).
Inoltre è importante riavviare lo smartphone anche per correggere degli eventuali errori o per installare degli aggiornamenti che ci siamo dimenticati di scaricare. Nei documenti rilasciati dall’NSA sono presenti anche altri consigli che ci consentono di aumentare la sicurezza del nostro iPhone, come ad esempio aggiornare sempre il dispositivo, impostare delle password non facilmente intuibili e cambiarle ogni mese, almeno quelle più importanti.
E infine resta importante utilizzare un sistema di riconoscimento biometrico come quello improntato sul volto e le impronte digitali, ed evitare di connettere lo smartphone da reti pubbliche ed aprire link che arrivano da fonti sconosciute. Tutti questi accorgimenti, messi insieme, ci porterebbero davvero ad una sicurezza maggiore ogni volta che adoperiamo il nostro smartphone.
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