Compare un determinato simbolo mentre il nostro smartphone è in carica: perché dobbiamo subito staccarlo e che pericoli corriamo
I nostri smartphone vanno incontro al surriscaldamento, soprattutto in queste giornate dove si è toccato il picco del caldo nonostante l’inizio dell’Estate 2024. Se nei vecchi telefoni bastava sentire la temperatura della scocca per individuare un problema di hardware, oggi il telefono ci può avvisare con largo anticipo sul principio di malfunzionamento e indicarci come comportarci. Ecco allora che ci compaiono dei simboli sul nostro telefonino, cui dobbiamo stare attentissimi.
I simboli di allarme sul nostro smartphone
Ne sono pochi, ma tutti ugualmente importanti e che dobbiamo conoscere alla perfezione. Con grande tempismo, oggi il nostro smartphone riesce ad avvisarci con un leggero anticipo sui malfunzionamenti che si stanno presentando. Un picco anomalo della temperatura interna, oltre poi alla presenza di acqua all’interno del meccanismo. Spesso problemi che non dipendono da un nostro errore, cui dobbiamo però agire rapidamente per non danneggiare gravemente il telefono e innescare problemi a catena.
Il simbolo cui dobbiamo stare molto attenti
Il simbolo più problematico è quello con l’immagine della goccia d’acqua. Compare mentre carichiamo il nostro telefono a una presa elettrica, evidenziando come sia stata individuata la presenza di liquido all’interno della batteria o nel cavo cui è collegato lo stesso smartphone. La prima cosa da fare in questo caso, è assolutamente staccare il cellulare dalla presa elettrica: se danneggiata la cella del telefono, per rigonfiamento, questo può esplodere e addirittura innescare degli incendi.
Staccato, i problemi potrebbero sorgere per numerose condizioni. Spesso è un semplice problema di temperatura, con il tempo umido che purtroppo non aiuta i nostri cellulari. Dobbiamo capire dove si sia insinuata la patina di umido, che può essere finita dentro il cavo o negli spazi interni del cellulare. Per lo smartphone, si può provare ad asciugarlo con il gel di silicio oppure immergerlo nel riso per 48 ore, in modo che venga assorbito l’eventuale liquido presente. In questi casi, si può portare anche a un tecnico autorizzato dalla casa di telefonia del nostro prodotto, che interverrà con mezzi più sofisticati. Per il cavo USB, al di là dei costi che possono essere alti, consigliamo sempre di cambiarlo. Di solito questi problemi possono comparire al momento dell’usura del prodotto o della stessa batteria del telefono: ecco perché, almeno per il cellulare, può essere necessario portarlo da un tecnico specializzato e fargli effettuare un’attenta disamina delle condizioni. Può diventare utile per risolvere il problema ed evitarne ulteriori nell’immediato futuro.