Nonostante i telefoni moderni mettano a disposizione molti GB di memoria, in tanti hanno comunque bisogno di liberare spazio: ecco come fare.

Comprare un telefono top di gamma al giorno d’oggi significa poter disporre di schede tecniche davvero eccezionali. Tuttavia anche i telefoni di fascia media permettono ormai di godere di caratteristiche e funzionalità molto interessanti. Tra i tanti aspetti che gli utenti vanno a guardare prima di acquistare un nuovo smartphone c’è sicuramente la capacità di memoria. Ormai non ci si può più accontentare di dispositivi con poca memoria RAM e uno spazio di archiviazione non sufficiente.

Liberare spazio in memoria sul telefono: le migliori soluzioni

L’utilizzo dello smartphone è infatti aumentato parecchio negli ultimi anni e di conseguenza è cresciuta la necessità di avere più spazio possibile. Basti pensare alle tante applicazioni che occupano davvero molti GB di memoria, ma anche a foto, video, documenti e tutto ciò che va a riempire RAM e storage del telefono.

Fortunatamente, come abbiamo detto, i dispositivi di nuova generazione consentono agli utenti di sfruttare davvero tanti GB, sia per quanto riguarda la memoria RAM che quella interna. Eppure, nonostante l’evoluzione tecnologica abbia fatto passi da gigante anche su questo aspetto, ancora oggi molti utenti arrivano comunque a riempire lo spazio a disposizione.

Come fare, quindi, per tenere sempre libera la memoria del proprio device? Esistono delle soluzioni che consentono finalmente di non avere sempre la memoria piena?

In realtà sì, ci sono dei metodi che permettono di liberare spazio in memoria e tornare a usare regolarmente il telefono. Ovviamente alcuni di questi rimedi richiedono un esborso più elevato, mentre altre soluzioni sono certamente più economiche.

Il metodo più costoso per non ritrovarsi sempre con la memoria del telefono piena consiste nel procurarsi una SSD Card compatibile con tutti i modelli (ovviamente con ingresso USB-C, in caso di iPhone precedente al 15 è necessario munirsi di un adattatore). L’utente può attaccare la SSD Card direttamene al telefono, accedendo poi alla stessa tramite l’app File.

Altri rimedi per risolvere il problema: dalla SD Card ai servizi Cloud

Per caricare le foto nella SSD Card è sufficiente selezionarle tutte nella galleria, cliccare la freccia in basso e salvare su File. L’ideale è scegliere un modello con rivestimento in gomma (come quello di Samsung), in modo tale da non correre rischi in caso di urti.

La seconda soluzione è una SD Card con il suo adattatore. Si tratta di una classica memoria esterna: più GB sono necessari più il prezzo aumenta. L’accesso è garantito sempre tramite l’app File.

Il terzo rimedio per liberare spazio in memoria consiste invece nel pagare l’abbonamento ai servizi Cloud: Google Drive, ad esempio, ma anche Dropbox, iCloud e altre piattaforme dove conservare foto, video, documenti e file vari. Chiaramente è la soluzione più facile e veloce, ma occorre pagare l’abbonamento tutti i mesi: con la memoria esterna basta un unico investimento.