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Le temperature molto basse fanno scaricare lo smartphone più velocemente: i motivi

Le temperature basse sono deleterie per gli smartphone: come proteggere la batteria in condizioni di freddo intenso.

L’impatto delle basse temperature sulle prestazioni degli smartphone è un problema che affligge molti utenti, specialmente in situazioni di freddo intenso. Ci sono diversi motivi per i quali la batteria si scarica più velocemente: ecco quali sono e quali strategie adottare al fine di prolungarne la durata e tenere sotto controllo gli effetti negativi delle temperature rigide.

Le temperature basse fanno scaricare più velocemente lo smartphone

Gli smartphone non amano le temperature estreme. Che sia il caldo opprimente dell’estate o il gelo dell’inverno, entrambe le condizioni meteorologiche possono decisamente influenzare il funzionamento del dispositivo.

Pertanto, l’utente può riscontrare, di conseguenza, una riduzione importante della durata della batteria, nonché problemi legati al software e, ancora, rallentamenti di sistema.

Il telefono, dunque, è esposto al pericolo di surriscaldamento – se esposto al sole per lunghi periodi – o al raffreddamento nel caso venga a contatto con le temperature gelide invernali, anche ad esempio quando si praticano sport sulla neve.

Il limite di temperatura per gli smartphone

I produttori – in generale – consigliano di utilizzare gli smartphone in un range di temperature che va da 0 a 35 gradi Celsius.

Tale intervallo scende a -15 gradi per l’utilizzo in condizioni fredde, con una tolleranza massima di 40 gradi quando il dispositivo è spento. Il freddo, in particolare, presenta sfide importanti per i dispositivi, in quanto può anche danneggiare il touchscreen, causare la formazione di condensa o, addirittura, rompere il pannello.

Il freddo può danneggiare batteria e touchscreen (pianetacellulare.it)

Il problema principale in condizioni di freddo è la batteria. In condizioni normali, una batteria può durare circa 1-2 giorni. A temperature sotto lo zero, la batteria richiede più energia per funzionare, e – di conseguenza – si esaurisce più velocemente. Questo effetto è particolarmente evidente in situazioni estreme, come una settimana di sci con temperature molto al di sotto dei -10 gradi.

Prevenire i problemi: le strategie utili da attuare

Per evitare inconvenienti del genere, una soluzione che vi possiamo proporre, in questi casi, è quella di spegnere prontamente il telefono quando si sa che ci si ritroverà ad affrontare condizioni limite, dal punto di vista climatico.

In questo modo, sarete in grado di proteggere la batteria e le altre componenti che fanno parte del dispositivo e che potrebbero essere danneggiate dal freddo.

Caricare smartphone con powerbank (pianetacellulare.it)

Se, ad esempio, praticate – di solito – sci, è consigliabile tenere il telefono in una tasca interna, vicino al corpo, per mantenere la temperatura.

Tra le alternative da prendere in considerazione, ci sono l’uso di un powerbank o di una custodia termica, che può aiutare a mantenere la batteria carica e funzionante anche in condizioni di freddo estremo.

Daniela Caruso

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