Bisogna fare molta attenzione a un dettaglio degli smartphone che può creare un serio pericolo agli utenti: di cosa si tratta esattamente?
Quando ci si mette alla ricerca di un nuovo telefono si guardano con attenzione alcuni aspetti molto importanti, come ad esempio la durata della batteria, la potenza del processore, la qualità del comparto foto, l’ampiezza del display e molto altro ancora.
Tuttavia, ci sono dei dettagli che i consumatori non tengono in considerazione ma che invece possono marcare una certa differenza tra un dispositivo e l’altro. Tra questi va menzionato anche il livello di radiazioni, che varia da telefono a telefono.
Livelli SAR alti: gli smartphone che emettono più radiazioni
Per misurare il livello di radiazioni emesso da un dispositivo si fa riferimento al SAR, ovvero al tasso di assorbimento specifico. Sostanzialmente il SAR rivela quanto elettromagnetismo viene assorbito dal corpo umano durante l’utilizzo degli smartphone.
Conoscendo il parametro relativo al SAR ogni consumatore può fare una scelta per preservare la propria salute. Va da sé che è meglio optare per un telefono con un SAR molto basso rispetto a un device con valori troppo elevati.
Di recente è stata stilata una classifica che indica quali sono i 20 smartphone con il tasso più alto di radiazioni. Lo studio condotto da Imcoresearch, che si è avvalso dei dati resi noti dal Bundesamt für Strahlenschutz (Ufficio Federale per la Protezione dalle Radiazioni), ha fatto emergere al primo posto in questa graduatoria il Motorola Edge 30 Pro.
Il telefono di Motorola ha infatti un indice SAR di 2,25 W/kg per la testa e 3,37 W/kg per il corpo. Al secondo posto figura lo Xiaomi 13 Pro, con 2,05 W/kg per la testa e 3,03 W/kg per il corpo. Sul gradino più basso del podio sale invece OnePlus 11 Pro, con 1,97 W/kg per la testa e 2,95 W/kg per il corpo.
Radiazioni, il Galaxy S23 Ultra è al decimo posto
Subito fuori dal podio c’è lo smartphone iQOO 11 Pro, con 1,95 W/kg per la testa e 2,91 W/kg per il corpo, mentre al quinto posto troviamo ZTE Nubia Red Magic 8 Pro+, con 1,94 W/kg per la testa e 2,89 W/kg per il corpo. Il primo telefono Samsung è il Galaxy S23 Ultra, che occupa il decimo posto con 1,85 W/kg per la testa e 2,77 W/kg per il corpo.
Il Galaxy S23+ è invece diciannovesimo, con 1,76 W/kg per la testa e 2,65 W/kg per il corpo. Tra i primi venti telefoni che emettono più radiazioni non ci sono telefoni Apple.
Sempre lo studio ha poi messo in evidenza quali sono i principali telefoni con i valori SAR più bassi. Il primato va a ZTE Blade V10, con 0,13 W/kg per la testa e 0,22 W/kg per il corpo, mentre il Galaxy Note 10+ e il Galaxy Note 10 di Samsung occupano rispettivamente il secondo e il terzo posto.
