Quanto costa ricaricare il telefono ogni giorno? Molti utenti si sono posti tale domanda. Vi forniamo una risposta chiara in merito.
Caricare uno smartphone ogni giorno consuma pochissima energia elettrica, anche se lasciate il dispositivo attaccato al caricabatterie per tutta la notte. In media, un iPhone XR consuma solo 0,01 kWh per una ricarica completa, il che equivale a circa 0,16 euro.
Se si raddoppia il numero di ricariche, passando, dunque, da una a due al giorno, il prezzo in bolletta ammonterebbe di 0,32 centesimi di euro. Facendo un rapido calcolo, dunque, ricaricare il telefono ogni giorno costa meno di 5 euro al mese, senza, però, considerare eventuali aumenti del costo dell’energia elettrica.
Il consumo di un cellulare dipende dalle caratteristiche delle batterie, ma, in media, ad ogni carica completa, può oscillare tra i 3 e i 7 watt, arrivando a un costo annuale stimato tra i 2 e i 4,50 euro. C’è, però, da considerare anche il fatto che i produttori puntano sempre a far durare più a lungo la batteria degli smartphone.
Ci sono, inoltre, alcuni fattori che possono influenzare il consumo di energia del telefono. In primis, possiamo annoverare la luminosità dello schermo: maggiore è la luminosità, più elevato sarà il consumo di energia. A ciò, si aggiungono anche le app in background che, se restano aperte, possono incrementare il dispendio di energia.
Anche l’utilizzo di connessioni Wi-Fi o dati mobili può influire sul consumo di energia, come, d’altronde, le temperature alte o basse che influiscono sulla durata della batteria. C’è da considerare, inoltre, anche l’utilizzo prolungato del GPS, che incide sulla resa della stessa.
Per prima cosa, vi suggeriamo di ridurre la luminosità dello schermo, ma anche di evitare di accumulare troppe app in esecuzione che mettono a dura prova la batteria.
Se potete farlo, disattivate la connessione Wi-Fi o dati mobili quando non in uso ed evitate di esporre il cellulare a temperature estreme, che possono incidere non poco sulla durata della stessa batteria. Disattivate, infine, il GPS quando non in uso.
Inoltre, potete mettere in atto una serie di accorgimenti al fine di ottimizzare la durata della batteria, qualora abbiate un dispositivo Android: impostate, dunque, un lasso di tempo più breve per la modalità stand-by dello schermo; disattivate i suoni o la vibrazione della tastiera, eliminate gli account che non usate e, infine, attivate un tema scuro.
Per approfondire questo argomento, in relazione al vostro specifico dispositivo, potete consultare il libretto dell’utente, fornito nella confezione dello smartphone in fase di acquisto o, in alternativa, connettervi al sito dell’assistenza del produttore del proprio dispositivo dove ci sono sezioni specifiche per approfondire determinati concetti.
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