Sharp ha annunciato il suo nuovo display da 5.5 pollici di tipo LCD IGZO con una risoluzione Ultra HD da 3840 x 2160 pixel .Tale risoluzione su uno schermo di queste dimensioni porta ad avere una densità di pixel di ben 806 ppi, una densità incredibile se pensiamo che oggi, i migliori device girano intorno ai 550/570 ppi.
Un paio di settimane fa, Sharp aveva annunciato che avrebbe avuto la prima unità pronta poi per essere riprodotta su più larga scala presto per l’avvio della produzione di massa e la messa in vendita dal 2016.
Sharp è riuscita ad avere un display con una densità di pixel da capogiro utilizzando piccoli pixel da 11.5μm. Naturalmente, avere dei pixel così minuscoli è a beneficio dei produttori, perchè il display potrà essere adattato in base dispositivo su cui deve essere inserito il pannello.
I piani di Sharp adesso sono quelli di iniziare la produzione di massa, così da avere abbastanza unità pronte per la commercializzazione nel 2016. La società inizierà l’invio di campioni dei display ai produttori di smartphone il prossimo anno, che dopo averli attentamente analizzati decideranno se e in quali smartphone utilizzarli.
I problemi per utilizzare questo tipo di display non mancano:
1) Il consumo energetico sarà un bel problema e richiederà accorgimenti particolari, come la possibilità di ridurre la risoluzione in caso di utilizzo diverso dalla riproduzione di un video; Tuttavia, come potrete leggere più sotto, Sharp promette un consumo nettamente inferiore ai tradizionali display LCD.
2) La difficoltà di lettura derivante da un display con una risoluzioni cosi elevata, poco adatto per la lettura ma ottimizzato per i video.
Non resta che attendere i primi modelli per valutare di persona.
In precedenza, sempre da Sharp, nel 2012 abbiamo avuto modo di vedere i primi prototipi di display con 500 punti per pollice, e già questa densità di pixel era straordinaria al tempo, quando ci si accontentava dei 326 ppi di iPhone 4. (Leggi anche: Sharp Aquos Zeta il primo con schermo IGZO)
Ossido di zinco indio gallio (IGZO) è un materiale semiconduttore, costituito da indio (In), gallio (Ga), zinco (Zn) e ossigeno (O). Grazie a questi elementi che sostituiscono il silicio amorfo che si trova nei display TFT, con la tecnologia IGZO si ottiene una mobilità elettronica sensibilmente superiore, il che significa avere transistor di dimensione più piccola e quindi in maggiori densità di pixel ottenibili. I transistor più piccoli consumano meno, altro aspetto importante.
La tecnologia IGZO-TFT e le sue applicazioni sono brevettati da JST, e sono stati concessi in licenza a Samsung Electronics nel 2011 e Sharp nel 2012.
IGZO – la tecnologia display del futuro
Vediamo ora nel dettaglio, cos’è la tecnologia IGZO di Sharp.
La tecnologia IGZO è una nuova evoluzione tecnologica introdotta da sharp, basata sulla miniaturizzazione dei cristalli dei display di tipo LCD, in grado quindi di aumentare notevolmente la risoluzione a parità di display.
Questa tecnologia si basa su nuovi semiconduttori in grado di avere una mobilità 50 volte superiore ai display si silicio amorfo.
Questo tipo di display consente inoltre un netto risparmio energetico, fino al 90%, grazie al fatto che, terminata la trasmissione, i seminconduttori responsabili di visualizzare i pixel, vanno in standby.
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