Hubble: Una foto lontana 400 milioni di anni luce

Il telescopio spaziale Hubble stabilisce un nuovo record. Dopo aver festeggiato i 25 anni di attività , raggiungendo un piano operativo che sta andando ben oltre le ipotesi iniziali, Hubble ha scrutato l'Universo tanto in profondità  da scattare la foto di una galassia vecchia di ben 400 milioni di anni.

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Redazione

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Il telescopio spaziale Hubble stabilisce un nuovo record. Dopo aver festeggiato i 25 anni di attività, raggiungendo un piano operativo che sta andando ben oltre le ipotesi iniziali, Hubble ha scrutato l’Universo tanto in profondità da scattare la foto di una galassia vecchia di ben 400 milioni di anni.

Si tratta della galassia più lontana mai osservata, un vero e proprio tuffo nel passato in un periodo nel quale il nostro pianeta era ancora in formazione.

Sfruttando i diversi sistemi presenti nel telescopio, Hubble è riuscito a misurare distanza e tempo analizzando gli spettri di luce, luminosità e altri parametri che permettono di stabilire con relativa precisione cosa si sta analizzando.

Cosa significa anno luce?
La luce viaggia ad una velocità di circa 300 mila chilometri al secondo (299 792,458 km/s per la precisione).
L’anno luce è una misura spaziale per determinare la distanza dei corpi celesti da un punto di osservazione e rappresenta la distanza percorsa dalla luce in un anno, ovvero 300 mila chilometri al secondo per 12 mesi pari a 9 461 miliardi di chilometri.

Per fare un esempio, la luce impiega mediamente 8.3 minuti per coprire la distanza dal Sole alla Terra; tuttavia anche con le più recenti tecnologie spaziali, l’uomo impiegherebbe anni per raggiungere il sole. Il centro galattico, ovvero il centro della nostra galassia, dista ipoteticamente 35 mila anni luce da noi.

Partendo dal presupposto che la luce impiega un certo tempo per percorrere lo spazio, è possibile quindi ipotizzare che volgendo lo sguardo sempre più in profondità possiamo vedere delle radiazione elettromagnetiche partite migliaia o milioni di anni fa dal presunto punto zero ovvero il bigbang.

Il big bang è il fenomeno che dovrebbe aver generato tutto, noi compresi. L’esplosione ha generato uno tsnunami di massa ed energia che ha permesso nei miliardi di anni successivi, di formare galassie, stelle e pianeti.

La galassia codificata con il nome GN-Z11 si ipotizza sia distante 400 milioni di anni luce e quindi ipoteticamente sia nata 400 milioni di anni fa.

Rispetto alla nostra galassia (Via Lattea) è più piccola e la massa occupata dalle stelle è appena il 2%. Tuttavia presenta parametri di luminosità particolarmente elevati in quanto si sta formando ad una velocità 20 volte superiore alla nostra, segno che si tratti quindi di una galassia appena nata.

Hubble: Le immagini straordinarie del nostro universo

Grazie ai grandi passi avanti effettuati nel campo delle tecnologie spaziali fotografiche, riusciamo ad avere immagini sempre più dettagliate e straordinarie di tutto quello che ci circonda, portando i nostri occhi a migliaia di anni luce di distanza.

In questo articolo, vi mostriamo alcune delle immagini più belle messe a disposizione sia dalla Nasa, l’Ente Spazione Americano, sia dall’Esa, l’equivalente europeo.

L’evoluzione del sistema Hubble e delle tecnologie fotografiche, come potete vedere nella figura qui sotto, ci consente oggi di spostare la linea dell’orizzonte sempre più in la e di avere un dettaglio fotografico sempre maggiore.

Vi lascio ora alle stroardinarie immagini dell’Universo.

Hubble, foto Universo

Hubble, foto Universo

Hubble, foto Universo

Hubble, foto Universo

Distanze fotografiche e Telescopi Spaziali

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