Ericsson ha annunciato la disponibilità della sua nuova soluzione server per l’attivazione dell’abbonamento eSIM in modalità on-device su smartphone su Samsung Galaxy S20 e Galaxy Z Flip prima di arrivare in altri device del produttore sudcoreano.
La eSIM è una SIM virtuale, gestita da un microchip integrato all’interno del telefono cellulare, che non rende necessario togliere/mettere SIM fisiche nel momento in cui si attiva un nuovo numero o si effettua il passaggio del proprio numero ad un altro operatore. La eSIM, dunque, semplifica l’attivazione e la gestione delle linee mobili, rendendo più semplice il passaggio ad un altro operatore per approfittare di offerte più convenienti rispetto a quella in uso.
Da un recente rapporto dell’Ericsson ConsumerLab è emerso che la domanda per servizi eSIM da parte dei consumatori è in crescita, con il 94% degli intervistati che ha detto di essere disposto a pagare un costo extra per connettere più dispositivi al piano di abbonamento per cui già pagano, mentre l’86% è interessato a sperimentare offerte di tipo “try and buy“ (‘prova e acquista’). Infatti, si potrebbe ‘provare’ un’offerta ed eventualmente tornare a quella precedente se non soddisfa le proprie esigenze, anche se di operatori diversi.
La sostituzione completa delle schede SIM fisiche con SIM virtuali (eSIM) nei dispositivi mobili non c’è ancora.
La maggior parte dei dispositivi con eSIM oggi sul mercato, come la serie iPhone 11, hanno eSIM e uno slot per la tradizionale SIM fisica. Arriverà un giorno in cui i dispositivi avranno solo eSIM, così avremo modo di gestire nuovi abbonamenti – o trasferire quelli esistenti – tra dispositivi abilitati in pochi secondi. Inoltre non ci sarà bisogno di recarsi in un punto vendita fisico: l’attivazione si potrà fare direttamente a casa, tramite il sito web dell’operatore.
Oggi, per attivare un dispositivo con eSIM è necessario, dopo avere acquistato presso un punto vendita una eSIM, disporre del QR Code (codice di attivazione), numero telefonico (se pre-pagato) e codice ICCID associati al profilo eSIM, oltre al PIN e al PUK forniti in fase di acquisto. Dopo aver associato i propri dati anagrafici alla eSIM bisogna seguire le indicazioni della guida sul dispositivo per completare la configurazione.
La soluzione server di Ericsson, invece, permette l’attivazione di abbonamenti eSIM in modalità on-device su smartphone, senza l’uso di codici QR. Questa soluzione verrà utilizzata da Samsung in diversi suoi prossimi smartphone, mentre la si può già trovare sui modelli Galaxy S20 e Galaxy Z Flip da poco arrivati sul mercato.
La soluzione eSIM di Ericsson si compone dell’Ericsson Secure Entitlement Server e dell’Ericsson eSIM Manager (server SM-DP+, Subscription Management Data Provisioning). Il primo consente l’attivazione dell’abbonamento eSIM on-device su smartphone senza utilizzare codici QR, mentre il secondo fornisce la gestione completamente automatizzata del dispositivo e dell’abbonamento. La soluzione è interoperabile con smartphone e altri dispositivi, quindi non è legata ad un marchio od operatore specifici.
Adesso devono adeguarsi gli operatori: su questo fronte, Ericsson ha detto che sta lavorando al fianco degli operatori telefonici per implementare questa sua soluzione server.