Abbiamo imparato negli ultimi anni, grazie anche al lancio di smartphone che la integrano, a conoscere il termine ‘Blockchain’, che è la tecnologia di sicurezza che costituisce la base di criptovalute, come Bitcoin. Samsung ha iniziato ad avere a che fare con questa tecnologia quest’anno, lanciando in Corea del Sud, suo paese di origine, il Samsung KlaytnPhone, un Galaxy Note10 5G basato sulla blockchain, ma non solo. Samsung non ha intenzione di fermarsi qui ed ha rivelato, attraverso il suo portale newsroom, di essere molto coinvolta nell’evoluzione della blockchain poiché "continua a mantenere molte promesse".
Samsung ha notato che la blockchain vanta benefici che derivano principalmente da due cose: decentramento e trasparenza. Con la distribuzione dei dati su piu’ computer anzichè su un server centralizzato, non c’è una singola autorità che controlla le informazioni, rendendole più eque, sicure e trasparenti. Per questi motivi, la blockchain ha un potenziale promettente in una varietà di settori tra cui finanza, medicina, proprietà immobiliari e intrattenimento.
Da portafogli di criptovaluta a DApps – app decentralizzate – Samsung ha sviluppato una varietà di servizi basati su blockchain, in quanto vede l’opportunità di sfruttare questo potenziale. Tuttavia, secondo la società sudcoreana ci sono una serie di ostacoli che devono essere superati prima che la blockchain diventi comune, in particolare nell’espandere la tecnologia sui dispositivi mobile. Attualmente, la maggior parte delle applicazioni di blockchain sono basate su PC o Web poichè qui la sicurezza è maggiore che su mobile.
Le soluzioni di Samsung per la blockchain
L’accesso ad una blockchain richiede sia una chiave pubblica che privata, o stringhe criptiche di caratteri che sono quasi impossibili da indovinare semplicemente per fortuna. Questa è sia la forza che la debolezza della tecnologia blockchain: sebbene sia impossibile accedere ai dati in una blockchain senza la chiave giusta, la chiave è tutto ciò di cui un hacker ha bisogno per accedere ai dati. Invece di perdere tempo ad indovinare le chiavi, gli hacker possono provare semplicemente a rubarle dal personal computer o dal dispositivo mobile della loro potenziale vittima. Ogni volta che le chiavi blockchain vengono inserite, visualizzate o memorizzate non crittografate su un dispositivo sono sensibili agli occhi indiscreti di un hacker. Inoltre, le DApp mobili create per la blockchain in genere archiviano le chiavi private nella loro memoria interna dei dati, rendendole vulnerabili agli hacker.
Samsung Blockchain Keystore
Per affrontare alcuni di questi problemi, Smausng ha annunciato l’app Samsung Blockchain Wallet, insieme ad un Galaxy S10 abilitato alla blockchain. Lo scopo principale dell’app è consentire agli utenti di effettuare transazioni in criptovaluta e accedere facilmente a DApp sul proprio smartphone. Tutto ciò è reso possibile tramite il Samsung Blockchain Keystore, che consente agli utenti attenti alla sicurezza di archiviare le loro informazioni private in una zona protetta dedicata con la protezione aggiuntiva di Samsung Knox e TEE.
Samsung ha anche concesso agli sviluppatori di DApp l’accesso al Samsung Blockchain Keystore attraverso l’SDK Keychain Blockchain Samsung, consentendo loro di integrare il Samsung Blockchain Keystore nelle proprie DApp e fornire un’autenticazione sicura della chiave privata.
In occasione dell’SDC19, Samsung ha annunciato l’SDK Samsung Blockchain Platform, una soluzione completa che apre nuove opportunità per gli sviluppatori affrontando due dei principali ostacoli dell’espansione dell’ecosistema delle DApp: la sicurezza e la complessità della costruzione di una DApp compatibile con i dispositivi mobili. Il nuovo SDK non solo consente a DApps, molte delle quali basate sul web, la possibilità di integrarsi perfettamente in un ambiente mobile, ma torna anche utile per le app legacy che vogliono integrare funzionalità di blockchain, come abilitare il pagamento con criptovaluta, che sia per acquistare un caffè, acquistare oggetti di gioco o abbonarsi ai servizi tramite app.. Il supporto per le applicazioni legacy significa che gli sviluppatori possono incorporare facilmente la blockchain in qualsiasi app esistente.
Un browser mobile dedicato sviluppato in DApp consentirà alle applicazioni web basate su blockchain di funzionare su dispositivi mobili con una semplice integrazione SDK. Gli utenti non avranno più aver bisogno di accedere a un pc o laptop per effettuare pagamenti in criptovaluta poiché saranno in grado di utilizzare le applicazioni direttamente dai loro telefoni.
Samsung ritiene che l’SDK della sua piattaforma Blockchain è un grande passo avanti sia per gli sviluppatori che per gli utenti della comunità blockchain. Gli sviluppatori troveranno più facile integrare la blockchain nel loro software, mentre l’ecosistema in espansione di DApps consentirà agli utenti di effettuare transazioni con blockchain facilmente nelle loro applicazioni più comunemente utilizzate, indipendentemente da dove si trovano. Ancora piu’ importante, Samsung è convinta che l’SDK offrirà agli utenti maggiore tranquillità con una maggiore sicurezza. Con l’integrazione di Ledger, gli utenti hanno ancora più opzioni per archiviare le loro chiavi private, senza doversi preoccupare tanto degli hacker.
"Ridurre la complessità della creazione di app basate su blockchain è un enorme impulso sia per gli sviluppatori che per gli utenti, aprendo un più ampio ecosistema di DApp e più possibilità per la blockchain" ha commentato Samsung.
Samsung Blockchain Platform SDK