Samsung Galaxy S10, preordini inferiori a Galaxy S9 e Note9 in Corea del Sud

Samsung crede molto nei suoi telefoni della linea Galaxy S10, dal momento che arrivano nel decennale della linea Galaxy S, ed ha investito molto in marketing, ma la stima del numero di preordini in Corea del Sud, paese d’origine di Samsung, non è promettente: stando a quanto riportato dal The Korea Herald (via Sammobile), nel primo giorno di preordini aperti dei nuovi Galaxy S10, Galaxy S10+ e Galaxy S10e, in totale 140.000 unità sono state preordinate. Samsung ha aperto le registrazioni per Galaxy S10e, Galaxy S10 e Galaxy S10+ in Corea del Sud quattro giorni prima del lancio ufficiale. Il rapporto non dice quale dei tre modelli Galaxy S10 è stato più prenotato dai clienti. Per confronto, lo scorso anno sono stati prenotati 180.000 telefoni Galaxy S9 nel primo giorno del periodo di pre-ordine, mentre in agosto sono state preordinate 200.000 unità di Galaxy Note9.

Quali potrebbero essere i motivi dietro preordini scarsi di Galaxy S10? I consumatori potrebbero volere aspettare un po’ per decidere quale prossimo smartphone comprare, guardando anche le proposte di altri marchi, anche se comunque chi ha già uno smartphone premium, magari acquistato lo scorso anno, difficilmente ne acquisterà uno quest’anno.

Difficilmente i consumatori stanno aspettando di acquistare uno smartphone pieghevole, considerati i prezzi (1999 euro per Samsung Galaxy Fold e 2299 per Huawei Mate X), che sono fuori portata per molte persone; forse ci sono piu’ persone che attendono i primi smartphone 5G. Samsung lancerà il suo Galaxy S10 5G nel corso dell’anno. Ma anche in tal caso, forse dal 2020 il 5G potrà iniziare ad attrarre del vero interesse, quando i produttori di smartphone avranno ottimizzato i loro hardware e gli operatori le loro reti di nuova generazione.

Da notare che le cifre sopra menzionate non sono ufficiali, Samsung non ha condiviso alcun dato ufficiali dei preordinati dei suoi Galaxy S10, si tratta solo di stime.