Samsung potrebbe iniziare ad utilizzare batterie a stato solido nei suoi telefoni Galaxy entro i prossimi due anni.
Gia’ ora in sviluppo, Samsung sarà in grado di produrre batterie allo stato solido abbastanza sicure da poter essere utilizzate negli smartphone entro uno o due anni, stando a quanto dichiarato un dirigente della società sudcoreana, come riportato dal sito coreano The Korean Herald.
Le batterie a stato solido dovrebbero garantire prestazioni e autonomia decisamente superiori a quelle attualmente esistenti agli ioni di litio. Proprio per questo, gia’ da un paio di anni risulta che Google sta sviluppando una propria batteria a stato solido per smartphone.
Stando a quanto riportato dal TKH, secondo uno dei dirigenti di Samsung della divisione Samsung SDI che si occupa della produzione di batterie: "Il nostro livello tecnologico per produrre una batteria allo stato solido per smartphone sarà abbastanza matura da uno a due anni. Tuttavia, dipende da Samsung Electronics se verrà utilizzata nei telefoni. (…) Per quanto ne so, il livello della tecnologia della batteria della nostra società rivale (LG Chem) è simile al nostro".
Le batterie allo stato solido non usano liquidi per lo spostamento degli ioni come avviene nelle batterie agli ioni di litio, che come abbiamo potuto constatare lo scorso anno (vedi caso Galaxy Note7) rischiano di esplodere e incendiarsi, ad esempio quando il liquido contenuti all’interno della batteria entra in contatto diretto con aria o acqua. Al contrario, l’assenza di elettroliti liquidi infiammabili rende le batterie a stato solido più sicure e resistenti.
"Le batterie a stato solido sono un’alternativa realistica alle batterie agli ioni di litio per risolvere il problema della sicurezza, con lo sviluppo che è stato relativamente più rapido di altre batterie di nuova generazione negli ultimi 10 anni" ha detto Choi Jung-deok, analista presso LG Economic Research Institute.
Lo sviluppo delle batteria a stato solido per smartphone risulta essere giunto sotto i riflettori proprio in seguito alle esplosioni di batterie che hanno causato problemi agli smartphone negli ultimi anni, tra cui il caso piu’ grave che ha colpito la serie Galaxy Note di Samsung, ma ci sono stati anche casi di iPhone di Apple esplosi.
ritiene che le batterie a stato solido possono essere utilizzate senza problemi negli smartphone e nei veicoli elettrici. Secondo l’analista, i primi smartphone con questo tipo di batteria arriveranno sul mercato entro i prossimi due anni, mentre per i veicoli elettrici servirà piu’ tempo, se ne parlerà attorno al 2025.
Attualmente, il produttore di automobili giapponese Toyota risulta essere in una fase avanzata dello sviluppo della tecnologia di batterie allo stato solido, con circa 200 ingegneri che stanno lavorando presso il Higashi Fuji Technical Center con l’obiettivo di rendere le batterie commercializzabili attorno al 2020.