Samsung ha registrato i marchi QLED TV e Quantum Dot TV presso l’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti in data 27 giugno 2016. Questa è la prima volta che il gigante TV della Corea del Sud ha chiesto la registrazione del marchio QLED TV, ma quello dei televisori non è l’unico settore in cui Samsung prevede di utilizzare la tecnologia QLED.
Secondo le informazioni che si trovano nella domanda di proprietà del marchio, come segnalato dai colleghi di Sammobile, Samsung intende portare questa tecnologia di visualizzazione anche nei suoi futuri smartphone, tablet e monitor.
Al contrario di LG, che gia’ da un paio di anni produce televisori OLED, Samsung sta progettando di usare la tecnologia QLED nei suoi televisori di fascia alta perché – secondo Smasung – la tecnologia OLED per i televisori non ha fatto sufficienti progressi sia in termini di durata di vita che di rendimento.
In cosa consiste la nuova tecnologia di display QLED che Samsung usera’ nei suoi futuri smartphone e tablet?
I pannelli QLED sono schermi a punti quantici, una tipologia di schermo basata su nanocristalli semiconduttori o punti quantistici che forniscono un’alternativa ad applicazioni per la tecnologia degli schermi. Un display QLED è in grado di emettere luce propria usando semiconduttori piccoli tra 2nm e 10nm, quindi non ha bisogno di un livello separato per la retroilluminazione che invece si trova con i pannelli LCD e LED. Di conseguenza, gli smartphone e i tablet potranno essere ancora piu’ sottili.
Come si intuisce dal nome, gli schermo QLED sono simili agli schermi con tecnologia OLED, solo che a detta di Samsung non hanno i limiti sopra menzionati. La tecnologia a punti quantistici supporta infatti schermi grandi e flessibili che non dovrebbero consumarsi in tempi brevi come gli OLED.
Quali i benefici sugli smartphone? Oggi Samsung utilizza sempre piu’ spesso pannelli con tecnologia Super AMOLED, che in breve è la tecnologia OLED rivista per gli schermi piccoli da usare per smartphone e tablet. I benfici di usare pannelli QLED in futuro per i dispositivi mobili non comprendono quindi il vantaggio di avere pannelli in grado di emettere luce propria, caratteristica che i pannelli Super AMOLED gia’ hanno, ma piuttosto saranno in grado di durare di piu’ (anche se non è un aspetto importante, considerato che in media ogni due anni l’utente medio cambia telefono).
La società prevede di rilasciare televisori QLED nel 2019. Samsung tuttavia gia’ utilizza pannelli a punti quantici per i televisori della linea SUHD.