Samsung non viola brevetti Nvidia sulle schede grafiche

Samsung e Qualcomm non hanno violano i brevetti grafici di NVIDIA. Il giudice ha respinto due delle rivendicazioni di brevetti di NVIDIA a titolo definitivo e considerato un terzo brevetto non valido.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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La prima causa di brevetto aperta da NVIDIA potrebbe non concludersi esattamente secondo i piani: la US International Trade Commission ha stabilito in una sentenza preliminare che Samsung e Qualcomm non hanno violano i brevetti grafici di NVIDIA. Il giudice ha respinto due delle rivendicazioni di brevetti a titolo definitivo e considerato un terzo brevetto non valido.

Thomas B. Pender, un giudice di diritto amministrativo della US International Trade Commission, ha scritto che Samsung non ha violato i brevetti grafici di Nvidia, determinando anche che uno delle tre brevetti di Nvidia non è valido perché la tecnologia era già stata brevettata in precedenza.

Nvidia aprendo la causa voleva dimostrare che Samsung ha utilizzato alcune sue tecnologie senza averne acquistato la licenza d’uso, ma il giudice ha dato torto al colosso delle schede grafiche. Se fosse risultata colpevole, Samsung, il più grande produttore di smartphone al mondo, avrebbe dovuto affrontare il divieto di spedizione negli Stati Uniti di alcuni suoi prodotti, quelli trovati violare i brevetti di Nvidia – alcuni smartphone e tablet che hanno rischiato di non essere più spediti negli USA sono i top di gamma del 2014, quindi il Galaxy Note 4, il Galaxy Note Edge, il Galaxy S5, il Galaxy Tab S, il Tab 2 e il Note Pro.

Per Nvidia non tutte le speranze sono perdute. Si è trattata di una sentenza preliminare. C’è ancora una possibilità che la ITC riveda la sua decisione a seguito di una revisione prevista nel mese di febbraio, ma difficile che le cose cambieranno. Tuttavia, qualora la sentenza verrà ribaltata, il blocco delle spedizioni dei telefoni accusati da Nvidia di violare i suoi brevetti richiederà del tempo e potrebbe diventare effettiva quando ormai i dispositivi saranno rimpiazzati sul mercato da nuovi modelli, senza andare a nuocere troppo ai profitti della società.

"La decisione iniziale di oggi è un passo in più nel processo legale della ITC," ha dichiarato Nvidia in una nota, in cui dice di essere ancora "fiduciosa" che uscirà vincente dalla causa.

Vi terremo aggiornati sul proseguimento del caso.

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