Samsung ha presentato Pay con l’idea di lanciare un servizio che sia utile per gli utenti per pagare i prodotti che acquistano posizionando il proprio smartphone compatibile vicino al registratore di cassa di un negozio, invece di strisciare una carta di credito. Samsung Pay viene anche incontro ai commercianti, che non devono aggiornare il loro vecchio hardware perché Samsung Pay sfrutta la Magnetic Secure Transmission (MST) che funziona con i lettori di schede più vecchi. A questa tecnologia si affianca inoltre l’NFC, presente ormai in tutti i nuovi smartphone.
L’annuncio del lancio ufficiale di Samsung Pay prima in Corea dal 20 agosto 2015 e poi negli Stati Uniti dal 28 settembre dello stesso anno è arrivato insieme con l’annuncio di Galaxy S6 e S6 Edge, che insieme con i nuovi Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge+, i primi dispositivi ad integrare la funzione. "Con il lancio di questi nuovi smartphone, si aprirà una nuova era del mobile payment," ha detto il CEO del business mobile di Samsung, JK Shin. "Questo è il passo coraggioso di Samsung in avanti per migliorare la nostra esperienza mobile. È facile, sicura e, soprattutto, disponibile praticamente ovunque è possibile strisciare una carta".
Il servizio Samsung Pay ha avuto successo nel paese d’origine del produttore, la Corea del Sud, dove contava più di un milione di utenti nei primi mesi dal debutto, stando ai dati ufficiali condivisi dall’azienda. Samsung Pay mira a rendere più facile per gli utenti pagare beni e servizi nei negozi fisici: "Abbiamo deciso di sviluppare una soluzione che sia semplice, sicura e aperao a tutte le imprese grandi e piccole, per non parlare di divertente da usare", ha detto il capo del progetto Samsung Pay Injong Rhee .
Samsung Pay opera con tre livelli di sicurezza: autenticazione delle impronte digitali o iride, tokenizzazione delle carte e piattaforma di sicurezza mobile Samsung Knox. Inoltre, Samsung Pay rende i pagamenti mobili facili – per il lancio, l’utente deve aprire l’app su uno smartphone Samsung Galaxy abilitato al servizio, selezionare la carta con cui vuole pagare, autenticarsi usando un’impronta digitale/scansione dell’iride/PIN e portare il telefono vicino al terminale contactless del punto di vendita. A partire dal 22 marzo 2018, Samsung Pay è disponibile per gli utenti in Italia con dispositivi Samsung compatibili, inclusi dispositivi indossabili come Samsung Gear S3 e Gear Sport, e i nuovi Galaxy S9 e Galaxy S9+. Samsung Pay funziona in quasi tutti i punti di pagamento esistenti in Italia che accettano carte di credito o di debito.
Carte fedeltà e Coupon. Samsung Pay è più di un metodo di pagamento in quanto consente di caricare le carte fedeltà per averle sempre a portata di tap al momento del pagamento e accedere a promozioni dedicate agli utenti Samsung Pay. Per accedervi nell’app basta cliccare su "carte fedeltà" per caricare le carte e averle sempre a disposizione e "promozioni" per vedere tutti i coupon disponibili in quel momento. I partner in Italia: Bennet, Day Break Hotels, EF Education, Esselunga, Ikea, Leroy Merlin, Moleskine, Penny Market, Prenatal.
Sincronizzazione Cloud. Da settembre 2016, Samsung Pay permette anche la sincronizzazione su cloud dei buoni regalo e delle informazioni sulle carte degli utenti cosi’ da averli disponibili automaticamente su ogni nuovo dispositivo.
Samsung Pay nelle app. A partire dal mese di novembre 2016, gli utenti di Samsung Pay negli Stati Uniti hanno la possibilità di scegliere Samsung Pay come opzione di pagamento in alcune applicazioni, comprese quelle di Velocity, Raise, Fancy e Hello Vino. L’app Samsung Pay consente inoltre agli utenti di trovare sconti e coupon offerti dai negozi e ristoranti nelle vicinanze, offerta da redimere immediatamente se ci si reca sul posto.
Samsung Pay supporta lo scanner dell’iride. Nel mese di settembre 2016, Samsung ha iniziato la distribuzione di Samsung Pay versione 2.3 introducendo il supporto per ancora più carte da regalo e aggiunge il supporto per lo scanner dell’iride. Questo permette agli utenti con un dispositivo dotato dello scanner dell’iride (Galaxy Note7/S8/S8+/S9/S9+) di autenticare la propria identità usando lo scanner dell’iride.
Disponibilità. Samsung Pay è disponibile in: Corea del Sud (dal 20 agosto 2015), Stati Uniti d’America (dal 18 settembre 2015), (dal 29 marzo 2016), Spagna (dal 2 giugno 2016), Singapore (dal 10 giugno 2016), Australia (dal 15 giugno 2016), Puerto Rico (dal 13 luglio 2016), Brasile (dal 19 luglio 2016), Russia (dal 29 settembre 2016), Thailandia (dal 27 ottobre 2016), Canada (dal 7 novembre 2016), Malaysia (dal 24 febbraio 2017), India (dal 6 marzo 2017), Svezia, Emirati Arabi Uniti (UAE), Hong Kong e in Svizzera, Regno Unito (dal 16 maggio 2017), Svizzera e Taiwan (dal 23 maggio 2017), Hong Kong (dal 25 maggio 2017), Vietnam (dal 28 settembre 2018), Bielorussia (dal 15 novembre 2017), in Messico (dal 30 gennaio 208) e in Italia (in versione preview dal 27 febbraio 2018, in versione ufficiale dal 22 marzo 2018).
Dispositivi che supportano Samsung Pay. Attualmente, selezionati dispositivi Samsung – Galaxy S9, Galaxy S9+, Galaxy A8 (2018), Galaxy A8+ (2018), Galaxy S8, Galaxy S8+, Galaxy Note8, Galaxy S7, Galaxy S7 edge, Galaxy S6, il Galaxy S6 Edge, il Galaxy S6 Edge+, il Galaxy Note5, Galaxy Note7, Galaxy A8 e A8 + (2018), Galaxy A5 (2016 e 2017), Galaxy A7 (2016 e 2017), Galaxy A9 (2016), Galaxy A3 (2017), Galaxy J5Pro e Galaxy J7Pro, Gear S2 e Gear S3 – supportano i pagamenti nei negozi tramite Samsung Pay.
Samsung Pay Mini. Samsung ha lanciato nel 2017 Samsung Pay Mini, versione ‘lite’ di Samsung Pay ottimizzata per dispositivi di fascia bassa che non funziona solo sui suoi dispositivi Galaxy, ma anche su altri telefoni Android, a condizione che siano dotati di Android Lollipop o versione successiva e abbiano una risoluzione dello schermo di 1280 x 720 pixel o superiore. Samsung Pay Mini al momento è disponibile per Galaxy C7 Pro, Galaxy On7 Prime, Galaxy J7 Nxt, Galaxy J7 Max, Galaxy J7 Prime, Galaxy J5 Prime, Galaxy J7 2016, Galaxy J7 2015, Galaxy On Max, Galaxy On8, Galaxy On Nxt, Galaxy On5 2016, Galaxy S6, Galaxy S6 Edge, Galaxy C9 Pro.
Samsung Pay e Masterpass. Gli utenti di Samsung Pay di tutto il mondo sono in grado di utilizzare Masterpass di Mastercard, la soluzione per lo shopping online offerta da Mastercard in collaborazione con la propria Banca che consente di fare acquisti in modo semplice, rapido e sicuro; si tratta di un portafoglio digitale che memorizza le informazioni di spedizione e pagamenti in modo da non doverli digitare per ogni nuova transazione. L’annuncio di Samsung è arrivato dopo che Mastercard ha annunciato l’integrazione di Masterpass in Android Pay e Microsoft Wallet.
Samsung Pay vs Apple Pay. Samsung con Samsung Pay ha seguito la strada tracciata da Apple nella tecnologia per i pagamenti mobili. Tuttavia, ad oggi, servizi come Apple Pay hanno avuto una bassa compatibilità con i POS dei commercianti, che hanno dovuto dotarsi di appositi mezzi per accettare pagamenti con l’iPhone. Al contrario, con Samsung Pay, i consumatori possono utilizzare i loro dispositivi mobili per pagare presso i terminali point-of-sale esistenti. La soluzione di Samsung sfrutta infatti sia la tecnologia Near Field Communication (NFC) che una nuova tecnologia proprietaria denominata Magnetic Secure Transmission (MST) per permettere di effettuare pagamenti in mobilità.
Samsung Electronics ha annunciato il 22 marzo che Samsung Pay è ora disponibile in Italia, ufficialmente, dopo circa un mese in cui il servizio è stato disponibile in forma di anteprima dal 27 febbraio. L’Italia si è quindi aggiunta agli altri venti paesi dove il servizio è ufficialmente disponibile, per un totale di 21 paesi. Il debutto di Samsung Pay in Italia segue il lancio recente in Messico e nel 2017 in Tailandia, Malesia, India, Svezia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Svizzera, Taiwan, Hong Kong, Vietnam e Bielorussia.
GUIDA: Samsung Pay in Italia: come funziona
L’impegno di Samsung nell’innovare il settore della telefonia mobile è stato riconosciuto agli annuali Global Mobile Awards (GLOMO Awards) durante il Mobile World Congress 2018, che hanno conferito a Samsung Pay il premio come "Best Mobile Innovation for Payment". Il servizio è stato premiato non solo per essere innovativo ma anche per offrire ai consumatori accesso ad un programma a premi, il quale prevede che ogni volta che gli utenti acquistano tramite Samsung Pay possono guadagnare punti da convertire in premi.
Con la disponibilità di Galaxy S8, S8+, Note8, Galaxy S9 e Galaxy S9+, gli utenti possono usufruire di diverse nuove funzionalità esclusive per un’esperienza migliore con Samsung Pay. Oltre ai metodi di autenticazione esistenti, chi ha uno dei sopra citati smartphone puo’ utilizzare la scansione dell’iride come nuova forma di autenticazione biometrica per accedere a Samsung Pay, consentendo un modo sicuro e ancora più conveniente di pagare.
In Italia in anteprima dal 27 febbraio, in versione ufficiale dal 22 marzo 2018 – Samsung Italia ha stretto una partnership con diverse entità finanziarie, tra cui fornitori di carte di credito/debito (Maestro, Matercard, Visa, VPay); banche (Banca Mediolanum, BNL, CheBanca, HelloBank, Intesa SanPaolo, Nexu, UniCredit). Per quanto riguarda i dispositivi compatibili, Samsung Pay in Italia è disponibile sui seguenti device compatibili: Galaxy Note8, Galaxy S8, Galaxy S8+, Galaxy A8 (2018), Galaxy S7 edge, Galaxy S7, Galaxy A5 2017, Galaxy A5 2016. Il servizio è disponibile solo sui device commercializzati da Samsung Electronics Italia, non importati o di altra nazionalità.
E’ stata una sorpresa l’annuncio del servizio Samsung Pay in Italia, considerando che non era stato pre-annunciato il debutto come in altri Paesi. Per quanto ne sappiamo il lancio in Italia potrebbe essere stato anticipato in risposta al fatto che il servizio di mobile payment per i clienti Apple, Apple Pay, è già ufficialmente disponibile nel Bel Paese dalla scorsa Estate.
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