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Samsung Galaxy S24, le video guide ufficiali su come usare le funzionalità intelligenti Galaxy AI

Da Modifica Generativa a Assistente Chat passando per Cerchia per cercare: vediamo come utilizzare le funzionalità ‘Galaxy AI’ sui nuovi Samsung Galaxy S24.

Samsung ha condiviso una serie di video-guide ufficiali che possono aiutare i possessori dei nuovi smartphone Galaxy S24 a muovere i primi passi con le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale racchiuse nell’esperienza ‘Galaxy AI’ lanciata propria con la Galaxy S24 Series ma destinata ad arrivare anche su suoi modelli esistenti nel corso dei prossimi mesi.

Dal come utilizzare il nuovo metodo di ricerca sul web ‘Cerchia per cercare‘ al come funzionano le trascrizioni e le traduzioni in tempo reale. E poi ancora come utilizzare i nuovi strumenti di modifica generativa e i suggerimenti dell’assistente chat per la scrittura di messaggi nella forma più giusta a seconda del contesto. Video che possono rivelarsi utili anche a chi non è proprietario di un nuovo Galaxy S24 ma che è interessato ad approfondire le funzionalità ‘Galaxy AI‘ prima dell’eventuale acquisto.

Ricordiamo che la nuova serie di smartphone Galaxy S24 è disponibile a livello globale, anche in Italia, da mercoledì 31 gennaio 2024 su Samsung.com e presso i rivenditori e operatori partner dell’azienda. Nel Bel Paese, il Galaxy S24 costa 929 euro nella configurazione 8GB+128GB e 989 euro nella configurazione 8GB+256GB. Galaxy S24 Ultra costa 1.499 euro nella configurazione 12GB+256GB, 1.619 euro nella configurazione 12GB+512GB e 1.859 euro nella configurazione 12GB+1TB. Infine, il Galaxy S24+ costa 1.189 euro nella configurazione 12GB+256GB e 1.309 euro nella configurazione 12GB+512GB.

Samsung Galaxy S24, vediamo come utilizzare le funzionalità ‘Galaxy AI’ basate sull’Intelligenza Artificiale

Disporre di un account Google è praticamente d’obbligo per poter utilizzare uno smartphone Android, mentre non è indispensabile disporre anche di un account Samsung.

Tuttavia, per poter utilizzare al completo le nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale incluse nell’esperienza Galaxy AI di Samsung sui nuovi Galaxy S24 viene richiesto il collegamento del dispositivo ad un account Google e ad un account Samsung.

I possessori di un Galaxy S24 dopo aver scattato una foto possono accedere agli strumenti di modifica tradizionali per sistemare gli scatti oppure abilitare gli strumenti di modifica generativa basata sull’intelligenza artificiale.

Per utilizzare questi ultimi è necessario entrare nelle ‘Impostazioni’ del telefono, quindi aprire ‘Funzionalità avanzate‘ poi selezionare ‘Editor Foto‘ per trovare l’opzione ‘Modifica generativa‘ da abilitare non prima di avere letto bene le condizioni di utilizzo che vanno accettate per l’utilizzo.

Per quando si sta rispondendo ad un messaggio ma non si sa bene in quale stile e registro linguistico scrivere è possibile chiedere aiuto all’Assistente Chat (‘Chat Assist’). Funziona così: si digita un testo di risposta lasciandolo in bozza e poi si preme il pulsante dell’Assistente Chat per consentire all’IA di analizzare il testo abbozzato e i messaggi nella chat così da poter consigliare alternative alla bozza in base al contesto rilevato.

Inoltre, con l’IA integrata nella tastiera Samsung è possibile tradurre bozze di messaggi in diverse lingue, con la traduzione in tempo reale disponibile in 13 lingue.

Presente sui nuovi Galaxy S24 anche la funzionalità chiamata ‘Assistente Note‘ (‘Note Assist’) nell’app Samsung Notes utile, ad esempio, per riassumere testi lunghi e creare copertine con anteprima che rendono note facili da trovare grazie ad una breve anteprima.

Altra interessante funzionalità basata sull’IA disponibile sui nuovi Galaxy S24 è la traduzione vocale e di testo bidirezionale in tempo reale delle chiamate tramite l’app Telefono.

L’esperienza Cerchia per Cercare su Google sulla S24 Series e Pixel 8 Series

Su Galaxy S24 debutta la nuova funzione ‘Cerchia e cerca con Google’, strumento di ricerca basato sui gesti (PianetaCellulare.it)

Come annunciato durante e dopo la presentazione dei nuovi smartphone della serie Galaxy S24 di Samsung lo scorso 17 gennaio, su questi e contemporaneamente anche sui telefoni Pixel 8 e Pixel 8 Pro di Google debutta l’esperienza chiamata ‘Cerchia per Cercare‘.

Si tratta di un modo che permette di cerchiare o scarabocchiare un testo o una immagine sullo schermo del telefono per effettuare una ricerca immediata su Google di ciò che l’intelligenza artificiale ha riconosciuto. Il tutto senza lasciare l’app in primo piano, dal momento che i risultati della ricerca vengono mostrati in una finestra aperta sopra l’applicazione in esecuzione, con chiuderla o ingrandirla a schermo intero a seconda delle necessità.

Esempi di utilizzo di Cerchia per Cercare su Google

Sono diversi i modi attraverso cui è possibile utilizzare Cerchia per cercare su Google. Ad esempio, se un amico indossa un particolare cappello e si desidera cercare lo stesso o qualcosa di simile online per acquistarlo basta fotografare la persona, quindi aprire lo scatto, cerchiare sullo schermo il cappello e lasciare che l’intelligenza artificiale effettui la ricerca mostrando i risultati più pertinenti ad essa, con anche opzioni di acquisto se disponibili.

Secondo esempio: se nella galleria fotografica è presente la foto di un’etichetta alimentare con scritta una parola di cui non si conosce il significato è possibile cerchiare quella parola e cercare cosa significa su Google.

E’ possibile anche scarabocchiare la foto di un monumento di cui non si ricorda il nome per scoprire di quale edificio si tratta, dove si trova e altro ancora. Oppure ancora, se si è in viaggio e nella stanza d’albergo che ci ospita si trova un elemento d’arredo di proprio interesse questo si può fotografare e poi cerchiare sullo schermo per cercarlo online.

Circle to Search supporta anche la ricerca multipla di testo e immagini. Per esempio, se si è al ristorante e si ordina un piatto particolare è possibile fotografarlo, cerchiarlo e digitare la domanda ‘perché questo cibo è molto popolare‘ e attendere la risposta alla domanda fornita dall’intelligenza artificiale relativamente al cibo riconosciuto.

Simone Ziggiotto

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