La popolarità della serie ‘Squid Game’ di Netflix ha portato alla nascita di ‘Squid Game: The Trials’, una esperienza immersiva supportata dalla tecnologia Samsung. Dopo la sperimentazione a Los Angeles, farà tappa in varie città del mondo nel 2024.
Nell’anno 2023 che ci sta per lasciare sono successe tante cose, alcune belle e altre meno. Nell’ambito dell’intrattenimento seriale, quest’anno ha spopolato su Netflix la serie ‘Squid Game‘. Si tratta della serie in cu 456 concorrenti disperati prendono parte ad una serie di giochi per bambini che però non ammettono la sconfitta e quindi chi perde nel gioco perde anche la vita.
L’obiettivo dei concorrenti è di riuscire a sopravvivere per vincere il montepremi di 45,6 miliardi di won che potrebbe cambiare radicalmente la loro esistenza. E’ stata una serie talmente popolare che ha portato alla realizzazione del reality “Squid Game: The Challenge“, da poche settimane disponibile su Netflix. Nel reality un gruppo di persone gareggia nelle stesse ambientazioni della serie originale per vincere realmente 4,56 milioni di dollari, con la differenza che chi perde viene eliminato solo dal gioco e non perde la vita.
Nei giorni scorsi, Samsung ha annunciato una collaborazione con Netflix per il lancio dell’esperienza pop-up immersiva “Squid Game: The Trials” ispirata all’universo di ‘Squid Game’.
Attraverso l’utilizzo di dispositivi di ultima generazione del produttore sudcoreano, tra cui smartphone, televisori e pieghevoli, questa esperienza permette ai partecipanti di gareggiare in competizioni con al centro dei giochi tratti da e ispirati all’universo di ‘Squid Game’. Tutto questo in set in cui televisori e monitor Samsung top di gamma sono posizionati in modo da circondare i giocatori e “aumentare l’intensità e l’eccitazione dei giochi“, come spiegato dall’azienda.
Cosa offre l’esperienza “Squid Game: The Trials”
Come presentata da Samsung, l’esperienza “Squid Game: The Trials” accoglie i visitatori all’ingresso da con televisori ad alta definizione 8k che riproducono il trailer “Squid Game: The Challenge”. Nei vari set allestiti, una zona esperienziale permette di giocare virtualmente alla sfida del biscotto sullo schermo di uno smartphone Galaxy S23 Ultra. In questa sfida, bisogna usare lo stilo S Pen del dispositivo per intagliare sul biscotto virtuale, stando attenti a non romperlo, una determinata sagoma.
Presente anche il set chiamato ‘FlexCam Selfie Kiosk’ in cui i visitatori possono scattarsi foto a mani libere da diverse angolazioni tramite la funzionalità FlexCam del pieghevole Galaxy Z Flip5. Al termine dei giochi, i partecipanti possono spostarsi nella ‘sala VIP’ per osservare le altre sfide in corso su un schermo da 85 pollici.
Come fare per prendere parte all’esperienza
Purtroppo, “Squid Game: The Trials” non è ampiamente accessibile, al momento. L’esperienza è attualmente aperta ai visitatori in quel di Los Angeles, come sperimentazione. Tuttavia, ci sono piani per portare questa esperienza in varie città in tutto il mondo nel corso del 2024. Se “Squid Game: The Trials” farà una o più tappe anche in Italia al momento non si sa. Per maggiori informazioni sull’esperienza e per acquistare biglietti per partecipare è possibile visitare il sito www.netflix.com/tudum/squid-game-the-trials oppure il sito del circuito Ticketmaster. Il costo dei biglietti, almeno per la tappa di LA che resterà dal 6 dicembre e fino ai primi giorni del 2024, parte da 39 dollari.
Cheolgi Kim, EVP e responsabile vendite e marketing del settore Visual Display presso Samsung Electronics, a proposito di “Squid Game: The Trials” ha dichiarato:
“Siamo entusiasti di collaborare con Netflix per offrire esperienze di intrattenimento leader del settore. (…) fan e i partecipanti potranno immergersi nell’ambiente e creare ricordi indimenticabili.”
Stephanie Choi, EVP e responsabile marketing di Mobile eXperience Business presso Samsung Electronics, ha dichiarato:
“Il rapporto di lunga data tra Samsung e Netflix si basa su uno scopo condiviso, ovvero alimentare le passioni e aiutare le persone a scoprire nuovi mondi. È attraverso il nostro rapporto aperto e collaborativo che siamo in grado di aprire portali verso esperienze nuove e coinvolgenti”.
