Ricordate Asereje delle Las Ketchup? Nasconde un mistero assurdo

Ricordate Asereje delle Las Ketchup? Questa canzone nasconde un mistero assurdo che in pochi conoscono, nemmeno i fan della band spagnola che ha riscosso un grande successo nel 2002 con il loro primo album che ha raccolto consensi in tanti paesi. Andiamo a scoprire di cosa si tratta. 

Ci sono delle canzoni che entrano inspiegabilmente nei cuori dei fan diventando successi estivi o hit che durano in vetta alle classifiche anche per settimane. Una di questa è stata in passato Asereje delle Las Ketchup. La ricordate? Era cantata da tre sorelle spagnole, Lola Pilar e Lucia, e il ritornello di questo brano entrò nella testa delle persone in modo veloce. Ritmo simpatico ed orecchiabile, anche se per tanti non significava proprio nulla.

Ebbene, questa canzone ha una storia particolare alle sue spalle, che in pochi conoscono, forse nemmeno i fan di questo trio che dopo quel successo ha fatto rapidamente perdere le proprie tracce. Intanto le vendite di quel singolo andarono molto bene per le sorelle spagnole che probabilmente incassarono tanto da quella che poi alla fine si è scoperto che non era proprio un’idea così originale. Andiamo a capire perché (qui troverete altri dettagli interessanti per gli appassionati di cinema).

La storia incredibile di Asereje delle Las Ketchup

In pochi sanno che il tormentone estivo del 2002 Asereje della Las Ketchup nasconde un easter egg pazzesco. Parliamo delle tre sorelle spagnole Lola Pilar e Lucia, figlie del chitarrista di Flamenco Juan Munoz detto El Tomate, che in modo inconsapevole diede il nome della band. E già questa appare come una notizia che in pochi avrebbero potuto immaginare. Ma non finisce qui.

Sì, perché molti pensano che questa hit sia un’assurda filastrocca, ma la realtà è un’altra. Infatti il protagonista della storia è un certo Diego, che arriva in un locale già bello ubriaco e forse anche sballato. Il dj lo riconosce e per farlo contento mette su la sua canzone preferita che Diego mezzo stordito canta storpiando. E qui arriva il bello: questa canzone non è altro che la storpiatura di un altro brano, questa volta celebre e famoso.

Parliamo di Rapper’s Delight dei Sugarhill Gang del 1979, canzone che è stata considerata come una delle prime canzoni rap della storia che con le Las Ketchup è finita persino in un cinepanettone. Un destino assurdo che mai la band originaria avrebbero potuto prevedere solo qualche anno fa. Anche perché a diventare famosa è stata la storpiatura del brano originale.

La storia della canzone

Nello specifico si tratta della storpiatura di una canzone, una novelty come viene definita in gergo tecnico interpretata da chi non capisce la lingua inglese e tenta di cantarla a modo suo improvvisando un testo che alla fine è davvero privo di senso. Incredibile come certe canzoni possano avere dei successi assurdi che non hanno alcuna spiegazione logica.