Sul palco della sua conferenza Snapdragon Summit 2022, Qualcomm Technologies Inc. ha presentato la sua nuova piattaforma mobile Snapdragon 8 Gen2. Sullo stesso palco, Oppo ha annunciato la sua partnership con l’azienda dietro a questo nuovo chipset destinato ad alimentare la prossima generazione di smartphone 5G premium, anticipando che utilizzerà proprio questo processore nei suoi prossimi dispositivi della gamma Find X. Giusto per ricordare, stiamo trattando di un chipset octa-core da 4nm con clock fino a 3.2 GHz che supporta bluetooth 5.3, WiFi 7, foto a 200MP e video a 8K 30fps, display fino a 4K ma soprattutto la tecnologia ray tracing ottimizzata e basata sull’hardware. A Snapdragon Summit 2022, il produttore di smartphone e smart device ha anche dimostrato i progressi ottenuti dalla collaborazione con Qualcomm e Google per implementare la tecnologia Google Cloud Vertex AI NAS su un proprio smartphone, soluzione destinata ad aumentare l’efficienza energetica e la latenza dell’elaborazione AI nei dispositivi mobile.
Parlando dell’esperienza di ray tracing ottimizzata sui giochi per dispositivi mobile, secondo il Vice President of Product Management di Qualcomm Technologies Inc Zaid Asghar questa permetterà "agli sviluppatori di giochi di trarre il massimo vantaggio dalla qualità del ray tracing di livello desktop, per fornire la massima fedeltà visiva, ombre prive di aliasing, riflessi nelle superfici curve e un’ottima illuminazione complessiva per sbloccare un’esperienza di gaming su mobile di livello superiore, in tempo reale e con un frame rate ottimale.""
Demo ray tracing mobile con Snapdragon 8 Gen2
La tecnologia di ray tracing mobile – che i visitatori dello Snapdragon Summit 2022 hanno avuto modo di testare dal vivo – è stata sviluppata per gli appassionati del gaming, in quanto migliora la riproduzione fino a 60fps degli effetti di illuminazione ed ombre degli elementi nei giochi per aggiungere più autenticità alle scene. Rispetto alla precedente generazione di software, si stima che l’efficienza di rendering del ray tracing sui dispositivi alimentati da Snapdragon 8 Gen2 possa migliorare di un fattore fino a 5, con riduzione del carico di lavoro della CPU fino al 90%.
Dal 2020, Oppo sta lavorando su soluzioni per migliorare la tecnologia di ray tracing su dispositivi mobile tramite software, proponendo agli sviluppatori la sua soluzione open-sourced chiamata PhysRay SDK, che l’azienda sta continuando ad ottimizzare per renderla compatibile tra le diverse configurazioni hardware e software dei device mobile.
Ricordiamo che l’ultima serie di smartphone Find X5 della gamma Find X di Oppo, introdotta sul mercato all’inizio di quest’anno, propone il modello ‘Pro‘ alimentato dal chipset Snapdragon 8 Gen1 di Qualcomm, il modello predecessore del nuovo Snapdragon 8 Gen2.
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