Signify, l’azienda dietro al popolare brand di luci connesse Philips Hue ma non solo, ha annunciato il proprio impegno a raddoppiare il proprio impatto positivo sull’ambiente e sulla società entro il 2025. Già 100% carbon neutral nelle operazioni globali dal 2020, l’azienda ha ora condiviso una serie di consigli pratici su come i già clienti Philips Hue – ma anche i nuovi che sceglieranno in futuro le lampadine smart di questo brand – possono seguire per risparmiare energia elettrica attraverso funzionalità quali l’utilizzo delle scene, la regolazione della luminosità e la scelta di luci colorate. E restando sempre nell’ambito del risparmio, ma questa volta sui costi del gas, l’azienda specializzata nella climatizzazione domestica Tado° ha annunciato la propria collaborazione con Termo, azienda che offre servizi di senza pensieri per le gestione di impianti di riscaldamento e climatizzazione, per offrire agli italiani soluzioni pratiche che possano aiutarli a risparmiare concretamente sulle bollette. Anche il produttore francese di prodotti per la smart home Netatmo ha condiviso dei consigli che i suoi clienti possono seguire per ottimizzare il consumo energetico per il riscaldamento domestico.
Secondo i dati diffusi da Signify, l’illuminazione rappresenta circa il 9% del consumo medio di elettricità all’interno di una casa, posizionandosi al quarto posto dopo il riscaldamento/raffreddamento degli ambienti, il riscaldamento dell’acqua e gli elettrodomestici. Detto questo, efficientare i consumi legati all’illuminazione può fare la differenza. Solo passare da una illuminazione di tipo tradizionale da una illuminazione basata su tecnologia a LED connessa può far risparmiare fino all’85% di energia. E secondo Signify, le funzionalità disponibili ai clienti che scelgono l’illuminazione connessa del suo brand Philips Hue possono migliorare ancora di più l’efficienza energetica sfruttando funzionalità già oggi disponibili e che magari non sanno di avere a disposizione, come automazioni e sensori per illuminare gli ambienti della propria casa solo quando necessario.
Il primo consiglio utile per risparmiare energia è quello di utilizzare le "scene", che permettono sia di creare atmosfere di diversi colori in ciascun ambente. Anche se l’impatto può variare in base al numero di luci incluse in una determinata scena, prendendo come esempio le cinque scene attualmente più popolari tra gli utenti – ‘Tramonto nella savana’, ‘Tramonto tropicale, ‘Aurora boreale’, ‘Fioritura primaverile’ e ‘Soho’ – il consumo di energia si può ridurre di oltre il 70% (fino all’82% con la scena ‘Tramonto nella savana’), mentre fino all’88% con le scene ‘Tramonto tropicale, ‘Aurora boreale’, ‘Fioritura primaverile’ e ‘Soho’. Le scene ‘Tokyo’ e ‘Motown’ consentono di ridurre il risparmio energetico fino all’87%.
Altro consiglio utile è quello di regolare la luminosità delle lampadine, seguendo il concetto che più si riduce la luminosità di una lampadina, minore sarà il consumo di energia. Non necessariamente, infatti, una lampadina deve essere sempre al 100% per illuminare l’ambiente in cui si trova. Secondo le stime, ridurre la luminosità di una lampadina Philips Hue al 70% permette un risparmio di energia del 51%, mentre ridurre al 50% la luminosità massima permette un risparmio energetico fino al 75%.
Infine, per i clienti Philips Hue con luci a LED colorate, che permettono di fare luce scegliendo tra 16 milioni di colori, il consiglio è di impostare un colore anzichè la luce bianca. Quest’ultima, infatti, consuma più energia della luce colorata. Il colore più efficiente dal punto di vista energetico è il blu (permette di ridurre il consumo fino al 79% rispetto alla luce bianca), seguito dal rosso (-72% di energia rispetto al bianco) e dal verde (-68% di energia rispetto al bianco) e dal magenta (-61% di energia rispetto al bianco). E’ possibile scegliere sfumature del ciano e del giallo per ridurre il consumo energetico rispettivamente del 59% e del 54%.
Nota: le stime diffuse da Signify provengono dal rapporto disponibile online all’indirizzo www.signify.com/global/sustainability/carbonneutral
Il produttore francese di prodotti per la smart home Netatmo ha condiviso degli consigli che i già o futuri suoi clienti possono seguire per ottimizzare il consumo energetico per il riscaldamento domestico sfruttando gli strumenti e le funzionalità che mette loro a disposizione con i suoi prodotti smart.
Il primo consiglio è adattare il più possibile al proprio stile di vita il funzionamento del proprio riscaldamento. I proprietari di un termostato intelligente o di uno starter pack di valvole termostatiche intelligenti del brand possono rispondere a 5 semplici domande nell’app Netatmo Energy per creare un programma personalizzato in base alle proprie abitudini, così da usare il riscaldamento solo quando necessario. Il programma può poi essere gestito dalla stessa app, quando necessario.
Il secondo consiglio è di non riscaldare tutte le stanze allo stesso modo, ma di utilizzare le valvole termostatiche intelligenti per regolare il livello di comfort stanza per stanza e di programmare un riscaldamento personalizzato per ogni ambiente (bagno, soggiorno, cucina, camera, ecc). Queste valvole possono anche regolare il riscaldamento in base alle condizioni atmosferiche e alla caratteristiche termiche della casa. Infatti, se fuori fa freddo, il sistema di riscaldamento ha bisogno di lavorare di più per raggiungere la temperatura desiderata all’interno, consumando di conseguenza più energia; al contrario, se la temperatura esterna è più mite, gli ambienti interni si scaldano più rapidamente. Inoltre, quando la valvola rileva una finestra aperta, spegne il riscaldamento nella stanza per evitare sprechi di energia.
Attraverso questi dispositivi e l’app per smartphone è possibile tenere monitorati i proprio consumi, cosa molto utile per comprendere come si potrebbero ridurre. Ogni mese, gli utenti delle soluzioni energetiche del brand ricevono un report gratuito, che li aiuta a controllare i consumi e ad adattare la programmazione per un risparmio ottimale.
Per maggiori informazioni: www.netatmo.com/it-it/
tado°, brand tedesco che ha recentemente reso disponibile in Italia il suo popolare termostato intelligente anche nella Black Edition, ha annunciato la sua partnership con Termo, azienda italiana che offre servizi senza pensieri per le gestione di impianti di riscaldamento e climatizzazione, per offrire agli italiani soluzioni pratiche che possano aiutarli a risparmiare concretamente sulle bollette, e creare un ecosistema che rappresenti un valido strumento di accompagnamento degli utenti nella transizione energetica verso la riduzione dei consumi e dei costi, una maggiore efficienza energetica e un minore impatto ambientale.
Nomisma 2022 ha stimato che il gas quest’anno aumenterà i suoi costi portando gli utenti a spendere fino al 70% in più. Tra le diverse soluzioni pratiche che possono essere implementate per rendere più efficienti i consumi domestici legati, soprattutto, alla bassa classe energetica della casa, e risparmiare sui costi del gas, c’è quella promossa da questa partnership che prevede l’installazione di una caldaia di classe A e l’utilizzo del termostato intelligente di tado. L’installazione di quest’ultimo, secondo il suo produttore, può aiutare a risparmiare mediamente il 22%, grazie anche all’utilizzo delle diverse funzioni che offre: dal Geofencing, che spegne in automatico il riscaldamento quando non si è in casa al rilevamento delle finestre aperte passando per l’adattamento alle condizioni atmosferiche e all’impostazione di orari. Con l’installazione di una caldaia di classe A, si stima un risparmio di fino ad un ulteriore 30% dei costi in bolletta. E poi c’è la piattaforma SaaS tado° 360, che permette ai partner come Termo di controllare lo stato della caldaia e anticipare soluzioni per eventuali anomalie, in modo che gli utenti possano ridurre lo spreco di tempo e denaro nella manutenzione dell’impianto di riscaldamento, alzando il livello di efficienza del proprio sistema.
Con la nuova partnership tra le due aziende, queste prevedono che i clienti potranno beneficiare di una gamma di prodotti intelligenti in combinazione con i sistemi di riscaldamento, l’assistenza e la manutenzione, così da favorire la transizione energetica e cominciare un percorso di miglioramento della classe energetica della propria abitazione. Termo calcola che la soluzione che sta portando sul mercato, che combina una caldaia ad alta efficienza energetica e gli smart device di Tado, possa portare ad un risparmio annuo in bolletta per famiglia fino a 1.220 euro.
Per maggiori informazioni: www.tado.com/it-it
Philips Hue – statistiche su come risparmiare energia
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