Recensione OnePlus Nord CE 2 5G

Abbiamo provato per alcuni giorni OnePlus Nord CE 2, smartphone di fascia media che offre un ampio display Amoled da 6.43 pollici FHD+, ricarica veloce a 65W, chipset octa-core MediaTek Dimensity 900 5G, jack per cuffie da 3.5mm, obiettivo fotografico principale da 64MP e triplo slot: scopriamo come si é comportato, le sue capacità e quali sono i suoi pro e contro.

Scritto da

Simone Ziggiotto

24 Maggio 2022

Introduzione

Lo scorso febbraio, OnePlus ha presentato Nord CE 2 5G, il secondo smartphone della sua serie Nord ‘CE’, con quest’ultima parte che ricordiamo sta per ‘Core Edition’ per identificare prodotti con cui offrire gli elementi principali dell’esperienza di OnePlus sui dispositivi di fascia più alta ma a prezzi più convenienti, e quindi accessibili a più persone. Abbiamo avuto modo di provare per alcuni giorni questo smartphone, quindi andremo di seguito ad elencare cosa ci è piaciuto di più e cosa di meno. Da una prima impressione, si può dire che OnePlus abbia centrato il suo obiettivo, in quanto ci troviamo di fronte ad un telefono che fa molto bene le cose base che deve fare uno smartphone, con però interessanti capacità che lo portano qualche livello al di sopra della fascia bassa/media, per un rapporto qualità prezzo molto interessante.

OnePlus Nord CE 2 5G in un corpo in plastica/vetro che pesa 173 grammi e ha dimensioni 160.6×73.2×7.8mm ospita un display Amoled da 6.43 pollici FHD+ (1080×2400 pixel, 409ppi) con ratio 20:9 e frequenza di aggiornamento a 90Hz con copertura gamme colori sRGB e display P3 oltre all’alta gamma dinamica HDR10+. Il telefono monta una batteria da 4500mAh a doppia cella che supporta la ricarica rapida SUPERVOOC a 65W e da un chipset MediaTek Dimensity 900 con GPU ARM Mali-G68 MC4 supportato da 8GB di RAM LPDDR4X mentre la memoria interna ammonta a 128GB UFS2.2 espandibili con microSD (fino a 1TB) tramite slot dedicato. Sul retro, il telefono presenta una Tripla-Camera con obiettivo principale da 64MP affiancato da un ultra-grandangolare da 8MP e da un sensore per macro da 2MP, oltre che flash a LED singolo. La fotocamera frontale Sony IMX471 da 16MP si trova in una isola nell’angolo alto-sinistro. La connettività è completa di 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, ingresso per jack da 3.5mm e USB-C 2.0. Per la sicurezza, disponibili il riconoscimento del volto e di impronta digitale con lettura su schermo. Al lancio sul mercato esegue Android 11 con OxygenOS 11, ma OnePlus ha promesso l’aggiornamento a OxygenOS 12 nella seconda metà del 2022, con un totale di 2 anni di aggiornamenti della versione di Android e 3 anni di patch di sicurezza Android.

Unboxing

La confezione di vendita di OnePlus Nord CE 2 5G è di cartone colorato di nero con impressa tre volte la scritta ‘Nord’ nella parte superiore visibile attraverso dei giochi di luce. All’interno si trovano, oltre al telefono, anche l’adattatore di alimentazione SUPERVOOC da 65W, il cavo USB-C 2.0 rigorosamente di colore rosso, una cover per il telefono, la pellicola di protezione dello schermo (pre-applicata), l’estrattore del vassoio per SIM, la lettera di benvenuto, l’adesivo del brand, la tessera di iscrizione al Red Cable Club, la guida di avvio rapido, informazioni sulla sicurezza e scheda di garanzia.

Nelle foto si può vedere il packaging del bundle che ci ha mandato OnePlus contenente, oltre alla scatola che normalmente viene fornita quando si acquista il telefono con dentro tutti gli accessori sopra elencati, anche un paio di cover compatibili, una di colore azzurro e l’altra di colore nero. Queste cover sono realizzate in una plastica più dura, così da proteggere meglio il telefono nel caso di cadute, rispetto alla cover in plastica morbida e trasparente che viene fornita nella normale dotazione con il telefono. Le cover in TPU si possono acquistare separatamente al prezzo di circa 19,99 euro cadauna.

Nella dotazione è assente un paio di auricolari, ma poco conta perchè è ormai diventato un accessorio obsoleto, sia perchè in casa un paio di auricolari tradizionali con filo si trovano, sia perchè è sempre più frequente l’acquisto di auricolari a parte, soprattutto quelli completamente wireless. E anche se Nord CE 2 5G è stato dotato di un ingresso per cuffie da 3.5mm, gli audiofili avranno sicuramente già in casa delle cuffie premium da utilizzare con il telefono.

Design, Schermo e Display

OnePlus Nord CE 2 5G si presenta con un design sorprendentemente leggero nonostante le sue dimensioni di 160.6mm in altezza, 73.2mm in larghezza e 7.8mm di spessore, pesando circa 173 grammi, con batteria integrata. Chi ha una mano mediamente grande riesce a tenere e utilizzare il telefono anche con una sola mano, mentre chi ha una mano più piccola potrebbe avere delle difficoltà. Tuttavia, il grande schermo è tutto a beneficio delle esperienze di intrattenimento quali video e gaming.

Sul design di questo telefono, OnePlus ha detto di aver sperimentato oltre 20 idee di design e completato quattro cicli di produzione di prova. In questo processo, l’azienda ha messo a punto i dettagli del design e selezionato due varianti di colore, Grey Mirror (‘Grigio specchio’) e Bahama Blue (‘Azzurro Bahamas’). Quest’ultima è quella arrivata tra le nostre mani. Il retro del telefono è in plastica, ma il design lo fa sembrare quasi come fosse vetro, con dei giochi di luce che vengno a formarsi sulla superficie in base a come viene riflessa la luce. Non ci sorprende, dal momento che OnePlus si è ispirata per queste varianti al materiale ceramico, sottoponendole ad un processo simile ai suoi dispositivi di punta come OnePlus 9 Pro ‘Morning Mist’ per mantenere un effetto visivo traslucido sulla cover posteriore. OnePlus ha detto che la variante Bahama Blue si distingue per resistere alle impronte digitali, mentre la Mirror Gray ha una finitura ad alto riflesso. Tuttavia, sul dispositivo che abbiamo testato qualche impronta comunque è rimasta. Ad ogni modo, chi sa già che si andrà ad aggiungere una backcover per proteggere il telefono non ha bisogno di preoccuparsi della scelta della variante. Il modulo che ospita il sistema fotografico sul retro è leggermente sporgente rispetto al resto del corpo, anche se non di molto e comunque in maniera dolce e non netta: OnePlus ha ottenuto questo utilizzando un processo di stampaggio in un unico pezzo, in linea con l’estetica generale dei prodotti del brand di quest’anno. Nella parte frontale si trova, invece, del vetro Corning Gorilla Glass di 5a generazione a protezione dell’ampio display Amoled di diagonale 6.43 pollici (16,33 centimetri) con risoluzione FHD+ (1080×2400 pixel, 409ppi), rapporto di aspetto 20:9 e frequenza di aggiornamento del pannello variabile fino a 90Hz. Il telefono supporta le gamma di colori sRGB e Display P3, oltre all’ampia gamma dinamica di colori HDR10+. Sul lato destro del telefono si trova il tasto di accensione/spegnimento/risveglio; sul lato sinistro il bilanciere del volume e il carrellino a triplo slot (per due schede nanoSIM e una scheda microSD); sulla parte superiore un microfono; sulla parte inferiore si trovano l’ingresso per jack audio da 3.5mm, un microfono, la porta USB-C e l’altoparlante a cinque fori.

Il display di OnePlus Nord CE 2 5G è interrotto dal foro angolare, in alto a sinistra, che ospita la fotocamera frontale da 16MP. Il display è talmente ampio che ci si dimentica in un paio di secondi della presenza di questo foro, anche durante la riproduzione di video a schermo intero (ricordiamo che app come Youtube e Netflix permettono di zoommare il video per non vedere bordi nero lato sinistro e destro). Ci possono comunque essere persone a cui non piacere vedere un display ‘forato’ e a queste diciamo che non vi è la possibilità (o almeno non la bbiamo trovata nelle impostazioni) di ipostare una barra nera lungo l’asse orizzontale in cui si trova la fotocamera frontale, riducendo così le dimensioni dello schermo per non rendere visibile il foro, qualcosa che invece è possibile fare in altri telefoni. Ma davvero, il foro è solo questione di abitudine è non è assolutamente fastidioso, e la sua presenza va a beneficio di uno spazio di visualizzazione più ampio.

Il display di OnePlus Nord CE 2 5G ha una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 90Hz per offrire immagini più fluide, soprattutto quando si scorre una schermata verticale. Questa frequenza varia in base al contenuto, cambia tra 60Hz e 90Hz automaticamente: ad esempio nella navigazione è a 90Hz mentre durante la riproduzione di video automaticamente passa a 60Hz. Tuttavia, più il refresh rate è alto, più il consumo della batteria aumenta. Nella impostazioni dello schermo, OnePlus offre la possibilità di impostare una frequenza di aggiornamento fissa di 60Hz per risparmiare la batteria, o se semplicemente l’opzione a 90Hz non piace.

Presente il tema scuro che, al di là dei gusti, attivarlo va a beneficio di una maggiore durata della batteria e, in ambienti poco luminosi, affatica di meno gli occhi. E’ possibile attivare lo switch tra chiaro/scuro automatico dal tramonto all’alba oppure quando si preferisce. Grazie alla presenza di un sensore di luminosità, questa si può adattare automaticamente in base alla quantità di luce rilevata nell’ambiente circostante. E’ possibile impostare la temperatura colore schermo per avere una visualizzazione ‘più fredda’ o ‘più calda’ e si può scegliere la gamma di colori preferita tra P3 (modalità ‘Vivace’, predefinita) e sRGB per chi preferisce una visualizzazione naturale dei colori (modalità ‘Delicata’). Questo Nord CE 2 5G viene anche fornito di un algoritmo capace di ampliare la gamma dei colori in HDR durante la riproduzione dei video in SDR. E’ poi possibile impostare la dimensione dei caratteri e della visualizzazione, per chi preferisce testi e elementi più piccoli o più grandi. Non manca la possibilità di ridurre l’emissione di luce blu, anche ad orari personalizzati attraverso l’impostazione ‘comfort visivo’.

Purtroppo non c’è modo di sapere – tramite la comparsa di un tag o la vista di un netto cambio della luminosità dello schermo – se effettivamente i video in HDR vengono riprodotti in HDR, ma abbiamo provato a guardare diversi video in HDR su Youtube e i colori sono apparsi sempre molto vividi, con una saturazione elevata, quindi la riproduzione dei colori ci è apparsa ottima. Questo grazie anche alla presenza di un pannello Amoled, quindi con contrasto infinito e neri perfetti. Abbiamo invece cercato la conferma che sull’app Netflix, alla versione a cu la abbiamo provata, niente HDR10: lo conferma la voce ‘funzionalità HDR=nessuna’ nelle specifiche di riproduzione interne dell’app (e infatti, Nord CE 2 5G non è elencato tra i dispositivi compatibili con l’HDR di Netflix help.netflix.com/it/node/23939). Per quanto concerne l’HDR10+, non abbiamo avuto modo di verificarlo, ma OnePlus dice che il telefono è certificato per questo formato. Che ci sia o meno poco importa, i titoli oggi disponibili in questo formato sono limitati: solo l’app Google TV (ex Google Play Film) e l’app Amazon Prime Video offrono una selezione (molto piccola) di titoli anche in HDR10+ (e non sappiamo se Nord CE 2 5G è abilitato a questo formato nelle due app). Al di là di questo, la cosa importante è che i video riprodotti sullo schermo di Nord CE 2 5G si vedono bene (per chi guarda Youtube, a patto di avere impostato la massima risoluzione disponibile). C’è un però: abbiamo notato durante la riproduzione di contenuti video su Youtube che impostando una risoluzione maggiore di 1080p (come 1440p o 2160p) e a 60fps, laddove possibile, i video sono poco fluidi e scattano un poco – in questi casi, si risolve impostando la riproduzione dei video a 1080p, senza grossi cali di qualità.

Tra le altre funzionalità disponibili c’è ‘Schermo sempre attivo‘, quella che consente di avere informazioni essenziali sempre visibili quando lo schermo è in standby, come orario e le icone delle notifiche; ed è personalizzabile – si può scegliere tra orologio digitale o analogico, se con testo o meno. Questa impostazione consumerà un poco di più di batteria, ma è molto utile. C’è anche l’opzione ‘Horizon Light‘, che permette di illuminare i bordi destro e sinistro dello schermo (di blu, giallo o rosso) alla ricezione di notifiche. Altra personalizzazione possibile è l’animazione che mostra dove posizionare il dito sullo schermo per lo sblocco tramite impronta digitale. E’ inoltre possibile creare gesture personalizzate o attivare gesture tra quelle preimpostate – come quella del doppio tap sullo schermo per riattivarlo, o quella per aprire la fotocamera tracciando una O, o quella per attivare la torcia tracciando una V.

Per quanto concerne i pulsanti di navigazione, è possibile scegliere tra quelli tradizionali (Recenti, Home, Indietro) sempre visibili nella parte inferiore dello schermo o quelli a gesti di Android con pulsanti ‘nascosti’ – scegliendo quest’ultima opzione, si attiva una guida per conoscerli e imparare ad usarli (scorrere verso il centro dal margine destro o sinistro per Indietro; scorrere verso l’alto dal margine inferiore per Home; scorrere verso l’alto dal margine inferiore e mettere in pausa per Recenti).

Processore, Software e Performance

OnePlus Nord CE 2 5G monta il chipset octa-core MediaTek Dimensity 900 5G, realizzato con processo costruttivo a 6nm, con CPU dual-core Cortex-A78 a 2×2.4GHz e CPU hexa-core Cortex-A55 a 2.0GHz con GPU ARM Mali-G68 MC4. In Italia è arrivato il Nord CE 2 5G solo in configurazione con 8GB di RAM (LPDDR4X) e 128GB di storage (UFS2.2) espandibile con microSD tramite slot dedicato (fino a 1TB). Infatti, questo Nord CE 2 5G ha un triplo slot, per abilitare anche la modalità DualSIM senza dover rinunciare all’espansione della memoria interna. Il chipset fa il suo dovere per alimentare fluidamente le esperienze dell’uso quotidiano, e il multi-tasking non dà problemi. Non abbiamo riscontrato rallentamenti anche con diverse applicazioni rimaste aperte in background (più di 10). I giochi sono fluidi, almeno ciò che abbiamo provato, tra cui Real Racing 3, e non escludiamo che possano esserci titoli che richiedono prestazioni più performanti per girare fluidamente. Ad ogni modo, per i gamers c’è l’applicazione ‘Games’ di OnePlus che permette di massimizzare le performance di questo telefono mentre si gioca, ad esempio impedendo alle notifiche o alla barra di navigazione di sovrapporsi alla schermata di gioco. E’ anche possibile registrare lo schermo per poi condividere le sessioni di gioco, con una risoluzione fino a 3460×2160 pixel a 24Mbps a 60fps (la regostrazione dello schermo è disponibile anche per tutto il resto, non solo durante il gaming). Quando un gioco è avviato, basta scorrere verso il basso dal margine sinistro o destro per aprire il pop-up con tutti gli strumenti a disposizione, tra cui la modalità Gioco Pro. Ottima la reattività del touchscreen.

Qualche lag lo abbiamo notato, come da precedente paragrafo, nella visione di alcuni contenuti video in 4k a 60fps, con immagini non sempre fluide. Nessun problema, invece, durante lo streaming di video su piattaforme di streaming come Netflix, in generale quando la qualità viene adattata in automatico. Sulla parte legata all’intrattenimento, doveroso notare che la mancanza di un doppio altoparlante stereo si sente: anche se lo speaker singolo – presente sul lato inferiore del telefono – risulta essere molto potente, l’immersività sonora che un doppio altoparlante può offrire manca. E anche se poco cambia, segnaliamo l’assenza del supporto per Dolby Atmos. Per quanto concerne la capacità dell’audio, l’app Amazon Music HD è stata in grado di riprodurre fino a 24-bit/48KHz.

OnePlus Nord CE 2 5G debutta sul mercato con out-of-the-box Android 11 e interfaccia utente OxygenOS 11, ma OnePlus ha previsto per questo dispositivo l’aggiornamento a OxygenOS 12 nella seconda metà del 2022, con un totale di 2 anni di aggiornamenti della versione di Android e 3 anni di patch di sicurezza Android.Oltre a diverse applicazioni Google pre-installate (Google, Assistente, Calendar, Chrome, Duo, Drive, Foto, Files, Gmail, Google Pay, Maps, Lens, Note di Keep, Play Film, Youtube) sono presenti applicazioni di OnePlus (come Clona telefono, Community, OnePlus Store, Games e Zen Mode) e diverse utili funzionalità per personalizzare l’esperienza utente, alcune delle quali le stiamo descrivendo in questa review.

Molto buona la qualità dell’audio in chiamata, sia tramite lo speaker frontale che in vivavoce tramite l’altoparlante, il quale arriva ad un livello sonoro molto alto.

Fotocamera

Il comparto fotografico di OnePlus Nord CE 2 5G propone una Tripla-Camera posteriore con obiettivo principale da 64MP (pixel da 0.7um a 64MP; 1.4um 4in1 a 16MP; lenti 6P, EIS, apertura F1.179) affiancato da un ultra-grandangolare da 8MP (campo visivo di 119 gradi, apertura F2.2, EIS) e da un sensore per macro da 2MP (F2.4). Sul retro si trova anche un flash a LED singolo (che serve anche da torcia quando necessario). Lo zoom va da un minimo di 0,6x ad un massimo di 20x mentre la messa a fuoco è automatica multipla (PDAF+CAF). Il modulo che ospita il sistema fotografico sul retro è leggermente sporgente rispetto al resto del corpo, con un rialzo dai bordi dolci e non netti. Nella parte frontale di questo Nord CE 2 5G, in un foro angolare, si trova una fotocamera Sony IMX471 da 16MP (pixel da 1.0um, EIS, apertura F2.4).

A livello software, Nord CE 2 propone funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale come AI Nightscape con un algoritmo messo a punto per aiutare a catturare foto migliori in condizioni di scarsa luminosità: scatta fino a nove immagini differenti a diverse esposizioni e le unisce per generare il miglior risultato possibile. I risultati sono più che soddisfacenti, come si può vedere dagli esempi qui sotto. Sono disponibili poi diverse opzioni attivabili/disattivabili, quali: HDR automatico, filigrana, griglie e guide, livella (ottima per scattare foto ‘dritte’), suono scatto, capovolgi selfie (per salvare i selfie così come appaiono nel mirino), posizione (per salvare o meno le informazioni sulla posizione nei dettagli di foto e video), correzione distorsione verticale (per rimuovere la distorsione dei bordi quando si scattano ritratti di persone), blocco messa a fuoco su un soggetto, e altre ancora. I video si possono registrare fino alla risoluzione 4k a 30fps, mentre in 1080p a 60/30fps e in 720p a 60/30fps a velocità normale; presenti anche le opzioni per registrare in ‘slow motion‘ (720p/1080p), e ‘time-lapse‘,. Anche per i video c’è la possibilità di mettere in gioco algoritmi di intelligenza artificiale per ottimizzare in automatico le immagini in base alla scena riconosciuta, mentre ‘Ultra Steady‘ permette di registrare immagini più stabili (è disponibile solo fino alla risoluzione 1080p, non in 4k). C’è la possibilità di registrare video in HEVC per risparmiare spazio (attenzione che però questo formato potrebbe non essere supportato da altri dispositivi di riproduzione). Altre funzionalità interessanti integrate nell’app Fotocamera nativa sono scanner di testi, video a doppia vista (per registrare contemporaneamente con la fotocamera frontale e quella posteriore) e macro (con distanza di almeno 4cm dal soggetto). Le foto scattate in modalità macro sono più che sufficienti, i colori forse mancano un poco di saturazione (vedi esempio del fiore giallo sotto). C’è anche la possibilità di attivare la modalità Esperto che permette di personalizzare diverse impostazioni tra cui l’ISO. Vi è anche la possibilità di regolare il livello di profondità di campo con suggerimenti del software al momento dello scatto, così da creare immagini con l’effetto bokeh in cui il soggetto in primo piano viene messo a fuoco mentre lo sfondo appare più o meno sfocato. Nord CE 2 offre anche una modalità Ritratto – supportata sia dalla fotocamera posteriore da 64MP che dalla fotocamera selfie da 16MP – che funziona bene, e a detta di OnePlus è stata migliorata rispetto al modello predecessore per offrire un rilevamento delle linee più preciso; questa modalità, quando viene rilevato un volto nell’inquadratura, offre anche la possibilità di applicare dei filtri in tempo reale, ad esempio per aumentare/ridurre la forma del naso, delle guance, della testa, degli occhi e altro ancora.

La qualità delle foto può variare a seconda dell’obiettivo che si usa, e tenendo conto del costo di questo telefono abbiamo notato una qualità elevata del sensore principale da 64MP, con colori vividi e ricche di dettagli, ma anche il sensore grandangolare non delude. Nord CE 2 dal punto di vista della fotografia dà il meglio che può in ambienti luminosi, ma fa del suo meglio anche per non deludere in condizioni di scarsa illuminazione. Per quanto concerne la funzionalità di riconoscimento scena con conseguente ottimizzazione automatica dell’immagine, grosse differenze da uno scatto senza questa attiva non ne abbiamo notate – l’ia è in grado di riconoscere bene la scena (ad esempio percepisce la differenza tra ‘erba’ o ‘piante verdi’) e dà quel tocco in più per far apparire la foto migliore in base alla scena rilevata, ad esempio aumentando la saturazione dei colori; spesso le differenza sono minime, ma questo può essere positivo e significare che anche senza l’ia il sensore da 64MP è in grado di scattare immagini molto buone. Non particolarmente di alta qualità, ma comunque sufficientemente accettabili, gli scatti con la fotocamera frontale. Per quanto concerne i video, questi si sono rivelati accettabili in condizioni di luminosità elevata, con la funzione di stabilizzazione delle immagini che aiuta molto a realizzare video che non creano quel fastidioso ‘effetto nausea’, ma si perde in nitidezza – apparentemente, abbiamo trovato più piacevole rivedere una registrazione in 1080p a 60fps con Ultra Stady attivata piuttosto che una registrazione in 4k a 30fps senza stabilizzazzione delle immagini, nonostante l’evidente calo dei dettagli catturati. Nord CE 2 ci pare migliore per le foto, rispetto che per i video.

Segnaliamo che nella scheda ‘altro’ nell’app Fotocamera si possono trovare anche ‘panorama‘ e lo strumento chiamato ‘HD Extra‘, con quest’ultimo che permette di catturare foto di risoluzione 9024×12032 pixel, equivalente a 108MP: dal momento che il sensore migliore di questo Nord CE 2 è da 64MP, dunque il risultato viene upscalato.

Nota: in fondo a questo articolo è possibile vedere alcuni scatti di esempio; da notare che sono state compresse (nella migliore qualità possibile, ma pur sempre compresse) per la visualizzazione sul web, con conseguente calo della qualità rispetto all’originale.

Batteria e Ricarica

OnePlus Nord CE 2 5G viene alimentato da una una batteria da 4500mAh a doppia cella che supporta la ricarica rapida SUPERVOOC a 65W via cavo, e utilizzando il caricabatteria da 65W fornito in dotazione siamo riusciti ad ottenere: da 1% al 10% in 3 minuti, al 33% in 10 minuti, al 56% in 18 minuti, al 68% in 23 minuti, al 87% in 31 minuti, al 99% in 41 minuti, al 100% in 44 minuti [test condotto con telefono acceso, connessione di rete 4G e bluetooth accesi]. L’autonomia del telefono è molto buona, si arriva tranquillamente al momento di andare a dormire senza doversi preoccupare di ricaricare il telefono, facendo durante il giorno un po’ di binge watching (circa 3 ore di streaming su rete mobile), telefonate, email e navigazione in Chrome. L’autonomia di un telefono è comunque qualcosa di molto variabile, perchè influenzata da diversi fattori – anche solo la risoluzione dei video riprodotti, la luminosità dello schermo o un’app aggiornata con dei problemi possono incidere sulla durata della batteria. Nel caso di questo Nord CE 2 5G c’è il vantaggio della ricarica veloce, per cui se proprio a orario di cena la batteria scarseggia, il tempo di prepararla e il telefono ha la carica giusta per alimentare altre ore di intrattenimento fino a conclusione di serata. Un suggerimento che possiamo dare è: se si vive dove manca la copertura 5G, o non si ha un piano dati che include la connettività 5G, per risparmiare un po’ di energia si può impostare il telefono per connettersi al massimo alla rete 4G (Impostazioni>Cellualre>SIM>Tipo di rete preferita). Altro consiglio per chi eventualmente farà proprio un OnePlus Nord CE 2 5G è di tenere sottocontrollo la pagina Impostazioni>Batteria dove è possibile gestire la modalità ‘risparmio energetico‘, vedere quali app tra quelle installate consumano più energia e gestire una serie di impostazioni avanzate – in questa scheda, è possibile tappare la notifica ‘ottimizzazioni consigliate‘ in cui è il telefono stesso che, in base a come viene utilizzato il telefono, offre utili consigli (come cambiare la frequenza di aggiornamento dello schermo a 60Hz, disattivare l’opzione ‘illuminazione bordi’, attivare la modalitù scura, disattivare il gps quando non serve, e così via).

Per coloro a cui non interessa risparmiare batteria e preferiscono sempre avere il massimo delle prestazioni dal telefono, è disponibile l’impostazione modalità ‘prestazioni elevate‘ (Impostazioni>Impostazioni avanzate) per far funzionare il sistema sempre in modalità a prestazioni elevate. Altre impostazioni interessanti sono ‘ottimizzazione in standby quando dormi‘ che permette al dispositivo di consumare meno energia e limitare il numero di notifiche nelle ore notturne, non andando alla ricerca di continuo della disponibilità di notifiche dalle app, e ‘ricarica notturna ottimizzata‘ che previene l’invecchiamento della batteria, con il telefono che apprende dalla routine di ricarica quotidiana in modo da controllare la velocità di ricarica durante la notte ed evitare il sovraccarico.

Connettività

La connettività di questo OnePlus Nord CE 2 5G è completa, avendo il pieno supporto per reti mobili fino a 5G, WiFi 6 fino a ax (ci affidiamo alla scheda tecnica, non avendo in casa un router ax per confermarlo), Bluetooth 5.2 (con codec audio SBC, AAC, aptX, aptX HD, LDAC, LHDC, aptX Adaptive audio, aptX TWS+ audio), GPS (con A-GPS, GLONASS, Galileo, Beidou, QZSS) e NFC (con disponibilità di Google Pay). Presente un ingresso per jack da 3.5mm, un elemento che OnePlus ha detto essere stato molto richiesto dalla sua community. Tra i sensori integrati ci sono bussola elettronica, giroscopio, di luce ambiente, di prossimità. Oltre che tramite lettura dell’impronta digitale sullo schermo, è possibile impostare anche il riconoscimento facciale per l’autenticazione. Utile comunque la presenza dei tag ‘2.4GHz’ e ‘5GHz’ che il telefono mostra al fianco del nome delle reti WiFi disponibili nelle vicinanze. Disponibili gli strumenti hotspot personale e tethering bluetooth, oltre a VPN e Screencast (basato su HeySynergy; serve per trasmettere lo schermo a una tv o altro dispositivo di visualizzazione compatibile).

Conclusioni Finali, PRO e CONTRO

OnePlus Nord CE 2 5G al suo debutto sul mercato lo scorso febbraio costava 359 euro nella versione con 8GB di RAM e 128GB di storage. Nel corso di questi ultimi tre mesi il prezzo non è variato, è lo stesso prezzo che oggi viene consigliato al pubblico da OnePlus per questo modello e che al momento in cui scriviamo viene proposto su Amazon.it. Complessivamente, possiamo ritenerci soddisfatti della qualità di questo prodotto, considerato il costo, con un rapporto qualit/prezzo equilibrato. Tra i ‘PRO’ di questo Nord CE 2 5G ci sono il display Amoled, l’autonomia della batteria, la ricarica ultra-rapida, il comparto foto e le funzionalità per il gaming; tra i ‘CONTRO’ ci sentiamo di mettere la mancanza dell’altoparlante stereo, la riproduzione dei video in altissima definizione (4k 60fps+) non sempre fluida e la registrazione video che non sempre è ottimale.

Nota: quanto riportato nella recensione fa riferimento al OnePlus Nord CE 2 5G che abbiamo avuto modo di testare a fine Maggio 2022; eventuali aggiornamenti software futuri potrebbero migliorare/peggiorare qualcosa e aggiungere/rimuovere funzionalità.

OnePlus Nord CE 2 5G – impostazioni fotocamera