In occasione della Data Privacy Week e del Data Privacy Day, che si festeggia annualmente il venerdì 28 gennaio, quest’anno Uber ha presentato il suo nuovo Privacy Center lanciato a livello globale. Nel frattempo, anche Meta, pochi giorni fa, ha presentato il suo nuovo Privacy Center per gli utenti di Facebook. Si tratta di due strumenti progettati per consentire agli utenti dei servizi che le due aziende offrono la possibilità di visualizzare e gestire facilmente i dati che condividono con loro, e comprendere meglio l’approccio che hanno sul tema privacy nelle loro app e tecnologie.
Celebrato ogni anno il 28 gennaio, il Data Privacy Day è dedicato ad aumentare la consapevolezza sull’importanza del rispetto della privacy, della salvaguardia dei dati e della fiducia.
Il nuovo Privacy Center di Uber
Ogni anno, Uber celebra il Data Privacy Day con un’intera settimana di attività interne ed esterne, incluso un messaggio agli utenti nelle sue app per ricordare loro l’importanza di proteggere e rispettare la privacy tutto l’anno. Per Uber, il Data Privacy Day non significa solo parlare di privacy, ma anche agire per perseguire la sua missione di essere un amministratore fidato dei dati personali dei propri utenti in ogni mercato in cui opera. In occasione della Giornata della privacy dei dati dell’anno scorso, Uber ha pubblicato una serie di ‘principi sulla privacy’ ma parlare di principi non basta: quest’anno Uber, rinnovando il proprio impegno sul tema, ha rilasciato una serie di funzionalità per la privacy e la sicurezza dei dati per aiutare gli utenti a comprendere e controllare il modo in cui l’azienda utilizza i loro dati.
Il nuovo Privacy Center di Uber, accessibile direttamente in-app, include:
• Panoramica sulla privacy: descrive l’approccio di Uber alla raccolta e all’utilizzo dei dati personali degli utenti, risponde alle domande più frequenti degli utenti sulle pratiche Uber relative ai dati e fornisce grafici che mostrano come Uber utilizza ciascuno dei tipi di dati che raccoglie.
• Scarica i tuoi dati: consente agli utenti di scaricare una copia delle informazioni personali che Uber raccogle o crea quando utilizzano i suoi servizi.
• Esplora i tuoi dati: fornisce un riepilogo dell’utilizzo delle app Uber da parte di ciascun utente, incluso da quanto tempo sono utenti Uber, numero di viaggi e ordini, valutazione e informazioni sul profilo dell’account.
• Visualizza come conducente: mostra ai rider le informazioni visualizzate dai loro conducenti in modo che possano essere sicuri che Uber stia condividendo solo ciò che è necessario per abilitare la loro corsa.
• Visualizza cosa alimenta la tua esperienza: mostra ai rider in che modo Uber utilizza i loro dati per abilitare ogni fase dei loro viaggi.
• Annunci personalizzati e impostazioni dei dati: consentono agli utenti di scegliere in che modo Uber utilizza i propri dati per pubblicità e analisi mirate.
• Impostazioni degli annunci di Uber Eats e Postmates: consentono agli utenti di scegliere come personalizzare gli annunci all’interno delle app Uber Eats e Postmates.
Uber ha previsto, nel tempo, di aggiungere ulteriori funzionalità e informazioni al suo nuovo Centro privacy, accessibile direttamente nelle app di Uber prima negli Stati Uniti e in Canada con estensione della disponibilità prevista a livello globale nei prossimi 6 mesi.
Il nuovo Privacy Center di Facebook
Nel corso degli anni, Facebook ha messo a disposizione dei propri utenti una serie di controlli sulla privacy e sulla sicurezza nelle sue app e tecnologie. All’inizio del 2022, l’azienda -che nel frattempo ha cambiato nome in Meta– ha introdotto il nuovo ‘Privacy Center’ come hub all’interno del quale gli utenti possono conoscere e gestire le opzioni di privacy a loro disposizione e approfondire meglio come l’azienda raccoglie e utilizza le loro informazioni.
In questo nuovo Privacy Center, gli utenti di Facebook possono conoscere l’approccio di Meta alla privacy, leggere l’Informativa dell’azienda sulla gestione dei dati degli utenti e imparare come utilizzare i controlli di privacy e sicurezza che offre. Al lancio, il nuovo hub è ora disponibile per alcune persone che utilizzano Facebook su desktop negli Stati Uniti ma la disponibilità verrà ampliata a più persone e in più Paesi nei mesi successivi.
L’attuale versione di Privacy Center si presenta in cinque moduli, ciascuno contenente guide e controlli relativi a un argomento comune sulla privacy:
• Sicurezza: gli utenti possono qui rivedere le opzioni di sicurezza del proprio account, impostare strumenti come l’autenticazione a due fattori o saperne di più su come Meta combatte lo scraping dei dati.
• Condivisione: gli utenti possono visitare questa guida se hanno domande su chi vede ciò che pubblicano o su come possono gestire i vecchi post sul proprio profilo utilizzando strumenti come ‘Gestisci attività’.
• Raccolta: gli utenti possono qui scoprire i diversi tipi di dati che Meta raccoglie e come attraverso strumenti come ‘Accedi alle tue informazioni’.
• Utilizzo: gli utenti possono qui scoprire di più su come e perché Meta utilizza i dati ed esplorare i controlli che offre per gestire il modo in cui vengono utilizzate le informazioni.
• Annunci: gli utenti possono qui scoprire di più su come vengono utilizzate le loro informazioni per determinare gli annunci che vedono e utilizzare gli strumenti di controllo degli annunci che hanno a disposizione.
Gli utenti di Facebook che hanno accesso a questo lancio iniziale del nuovo Privacy Center di Meta possono visitare questo hub entrando in ‘Impostazioni e Privacy’ nella versione desktop di Facebook. Nel tempo, Meta intende migliorare l’hub e introdurre nuovi strumenti per aiutare le persone a comprendere meglio l’approccio dell’azienda alla privacy nelle sue app e tecnologie.
Anteprima del nuovo Privacy Center di Facebook su desktop
Anteprima del nuovo Privacy Center di Uber