Realme Flash è sì il primo smartphone con supporto integrato di Realme MagDart ma non è un dispositivo che vedremo sul mercato: il produttore lo ha utilizzato per testare la nuova tecnologia di ricarica wireless magnetica. Come ha spiegato Alessio Bradde, Product Marketing Manager di Realme, nel corso della conferenza stampa virtuale, "abbiamo sviluppato questo [Realme Flash] specificatamente per la soluzione di ricarica wireless MagDart" ma non ha lasciato intendere che lo vedremo presto sul mercato. Questo Realme Flash è stato costruito con una batteria a due celle con capacità complessiva di 4500mAh e supporto per ricarica rapida wireless a 50W; il dispositivo ha poi un sistema di magneti sul lato posteriore che serve, letteralmente, ad agganciare magneticamente gli accessori dell’ecosistema MagDart di Realme, come quelli che andremo ora a scoprire.
Ecco come Alessio Bradde ha presentato MagDart di Realme:
"In quanto fanatico della tecnologia, sono favorevole ai dispositivi connessi in modalità wireless e credo che anche la ricarica dovrebbe essere wireless. Tuttavia, a causa del disallineamento che si verifica spesso tra i dispositivi e il pad di ricarica wireless, l’attuale esperienza di ricarica wireless è tutt’altro che ideale. Di solito, mettiamo il telefono sul pad di ricarica wireless e il telefono non inizia a caricarsi subito e finiamo per dover provare più volte prima che la ricarica wireless si attivi. Tuttavia, i magneti integrati sul retro del telefono risolvono questo problema . I magneti assicurano un perfetto allineamento con il caricabatterie wireless che aggancia il telefono al pad di ricarica e lo mantiene in posizione. Al fine di fornire un’esperienza ottimale a lungo termine, MagDart adotta i più avanzati magneti al boro e al cobalto la cui forza può essere mantenuta al massimo livello con un decadimento del magnetismo di solo lo 0,01% dopo due anni. La forza magnetica del MagDart è impostata su 5 Newton, il che gli consente di contenere oggetti che pesano fino a 0,5 kg, ad esempio una bottiglia d’acqua, mentre si stacca facilmente con una sola mano". E riguardo alla velocità di ricarica offerta da MagDart, fino a 50W, Bradde ha dichiarato: " Innanzitutto, per raggiungere la potenza massima di 50W MagDart adotta una bobina in rame extra large per ridurre l’impedenza. Un’impedenza inferiore significa che viene generato meno calore durante l’induzione elettromagnetica nella ricarica wireless, il che a sua volta si traduce in una maggiore efficienza di conversione del calore. Il risultato sono temperature di ricarica inferiori e velocità di ricarica più elevate. E in secondo luogo, per ottenere una velocità di ricarica così straordinaria abbiamo bisogno di un caricabatterie in grado di fornire 50 W di potenza di ricarica, ed è qui che entra in gioco il caricabatterie wireless MagDart Realme da 50W."
Realme presenta MagDart
I primi accessori annunciati con supporto a Realme MagDart sono due caricabatterie: un da 50W, l’altro da 15W. Il 50W MagDart Charger è una ‘scatoletta’ di spessore di 23.5mm che ha una capacità di ricarica wireless fino a 50W, che può ricaricare completamente una batteria da 4500mAh in meno di un’ora, in circa 54 minuti, ad una velocità di 83.3mAh/minuto. Il 15W MagDart Charger si presenta con uno spessore di 3.9mm che ha una capacità di ricarica wireless fino a 15W, che può ricaricare completamente una batteria da 4500mAh in circa 90 minuti, ad una velocità di 50mAh/minuto. Entrambi questi caricatori si ‘agganciano’ magneticamente sul retro dello smartphone che supporta la ricarica MagDart.
Realme 50W MagDart Charger
Realme 15W MagDart Charger
Altri accessori sono il MagDart Power Bank, una batteria esterna che si aggancia magneticamente sul retro dello smartphone per ricaricarlo, senza aver bisogno del collegamento alla corrente (il collegamento serve per ricaricare la batteria esterna quando scarica). E poi il MagDart Power Bank Base, una stazione base che si collega alla corrente e che serve per ricaricare contemporaneamente il suddetto MagDart Power Bank e lo smartphone agganciato alla batteria esterna.
Realme MagDart Power Bank
Realme MagDart Power Bank Base
Altro accessorio è il MagDart Wallet, un portacarte in pelle vegana di alta qualità che si aggancia magneticamente sul retro del telefono compatibile e che può ospitare fino a 3 carte, ma anche pul servire da base d’appoggio del telefono grazie al cavalletto estraibile.
Realme MagDart Wallet
E poi c’è il MagDart Beauty Light, un anello di LED che si aggancia sul retro del telefono, attorno alla fotocamera del dispositivo, la cui forma segue quella del sistema fotografico posteriore del telefono per il quale è realizzato: alimentati dalla batteria del telefono tramite la ricarica wireless inversa, i LED sono in grado di emettere una luce intensa per consentire all’obiettivo fotografico di catturare più luce, e quindi migliorare gli scatti fotografici.
MagDart Beauty Light
Se Realme Flash è lo smartphone che Realme ha costruito per testare la tecnlogia MagDart, e non sappiamo ancora quale sarà il primo smartphone commerciale con integrato il supporto per MagDart, Realme ha annunciato che renderà disponibile per l’acquisto la MagDart Case for Realme GT, una custodia posteriore realizzata su misura per il suo esistente smartphone Realme GT, così da aggiungere a questo il supporto per la tecnologia MagDart e quindi a tutti gli accessori dell’ecosistema MagDart.
MagDart Case for Realme GT
Realme MagDart – i primi prodotti Realme annunciati
Realme Flash
Il brand di smartphone Realme ha presentato MagDart, tecnologia di ricarica wireless magnetica per dispositivi Android, ma non solo, in occasione dell’evento “realme Magnetic Innovation” trasmesso in live première su Youtube e Facebook nel pomeriggio del 3 agosto, che qui sotto si può (ri)vedere. Nel corso di questo stesso evento è stato anche mostrato il Realme Flash, il primo smartphone realizzato con integrato il supporto per MagDart, così come una serie di accessori che la supportano questa tecnologia. MagDart si può considerare meglio come un ecosistema di prodotti che si agganciano magneticamente al telefono, poichè non riguarda solo la ricarica wireless della batteria.
Il paragone è inevitabile: MagDart ricorda MagSafe, la tecnologia di ricarica magnetica per dispositivi Apple introdotta dall’azienda di Cupertino prima sulla sua serie di smartphone iPhone 12 lo scorso anno. Il principio di funzionamento è lo stesso.
La tecnologia MagDart di realme