Nel 2020, il CEO di OnePlus Pete Lau ha assunto alcune responsabilità aggiuntive per supervisionare la strategia di prodotto sia per OnePlus che per OPPO. Da allora, i team dei due brand hanno iniziato a collaborare per semplificare meglio le operazioni e capitalizzare su ulteriori risorse condivise. Dopo aver visto l’impatto positivo di questi cambiamenti, è stato poi deciso di integrare ulteriormente l’organizzazione di OnePlus con OPPO. Ora, OnePlus ha annunciato che sta lavorando con Oppo per integrare la base di codice di OxygenOS, il sistema operativo basato su Android sviluppato da OnePlus, e ColorOS, il sistema operativo basato su Android sviluppato da Oppo. L’annuncio è arrivato sul forum ufficiale di OnePlus, in un post dove viene assicurato che i proprietari di dispositivi OnePlus non dovrebbero notare questo cambiamendo, in quando tutto si svolge ‘in backgrund’, alla base del codice del sistema operativo.
Per OnePlus è importante che gli utenti sappiamo che OxygenOS resterà il sistema operativo degli utenti OnePlus globali, con la nuova versione integrata con ColorOS che si troverà sui nuovi dispositivi di OnePlus ma anche sui dispositivi esistenti che rientrano ancora nel programma di aggiornamento del software, sui quali arriverà tramite un aggiornamento OTA insieme ad Android 12.
Segue l’annuncio completo di OnePlus circa l’integrazione di OxygenOS con ColorOS:
"Sei anni fa, abbiamo creato OxygenOS basandoci sull’idea che un software veloce e fluido sia fondamentale per una buona esperienza con lo smartphone. Da allora, OxygenOS ha dimostrato di essere uno dei migliori sistemi operativi Android disponibili sul mercato globale.
Abbiamo iniziato come un piccolo marchio ma, dallo scorso anno, quando il nostro portafoglio di prodotti ha iniziato ad espandersi molto più rapidamente, ci siamo resi conto che abbiamo bisogno di molte più risorse e di una piattaforma tecnologica più ampia per assicurarci che ogni prodotto possa ricevere aggiornamenti software stabili e tempestivi, offrendo al contempo un’esperienza utente di livello mondiale. Dopo molte valutazioni e discussioni, abbiamo escogitato un solido piano per sfruttare al meglio le nostre risorse condivise con OPPO. Al fine di migliorare l’efficienza e standardizzare l’esperienza software in tutto il nostro portafoglio, stiamo lavorando per integrare la base di codice di OxygenOS e ColorOS. Questo è un cambiamento che probabilmente non noterai nemmeno poiché sta accadendo dietro le quinte. Ora abbiamo un team di sviluppatori più ampio e ancora più capace, risorse di ricerca e sviluppo più avanzate e un processo di sviluppo più snello che si uniscono per migliorare l’esperienza di OxygenOS.
OxygenOS rimane come sempre il sistema operativo per gli utenti OnePlus globali, ma ora costruito su una piattaforma più stabile e più forte. Ciò si applicherà ai nuovi dispositivi in ​​futuro, mentre per i dispositivi esistenti che rientrano ancora nel programma di manutenzione, avverrà tramite un aggiornamento OTA insieme ad Android 12."
OnePlus ha anche annunciato un aggiornamento del suo programma di manutenzione del software per il ciclo di vita dei suoi smartphone del mercato aperto:
– la serie OnePlus 8 e i dispositivi più recenti riceveranno 3 principali aggiornamenti Android e 4 anni di aggiornamenti di sicurezza.
– il primo OnePlus Nord e i nuovi dispositivi Nord/Nord CE riceveranno 2 importanti aggiornamenti Android e 3 anni di aggiornamenti di sicurezza.
– a partire da N10 e N100, tutti i dispositivi della serie N riceveranno 1 importante aggiornamento Android e 3 anni di aggiornamenti di sicurezza.
I dispositivi di punta rilasciati prima della serie OnePlus 8 seguiranno il precedente programma di 2 principali aggiornamenti Android e 3 anni di aggiornamenti di sicurezza. I piani potrebbero essere differenti nel caso di dispositivi brandizzati.
OnePlus ha concluso con la promessa che "OxygenOS continuerà ad offrirti la migliore esperienza Android possibile."
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