Google ha introdotto all’inizio del 2018 il programma Android Enterprise Recommended volto a rendere più facile per le aziende integrare soluzioni mobili nelle loro attività, offrendo loro la certezza di selezionare, distribuire e gestire i dispositivi che soddisfano elevati requisiti e standard di sicurezza. Il programma consente alle aziende di scegliere i dispositivi giusti per la propria organizzazione, sapendo che riceveranno aggiornamenti regolari della sicurezza e almeno un importante aggiornamento del sistema operativo. Il programma è stato aperto con partner sette produttori di dispositivi – Sony, Huawei, LG, Motorola, BlackBerry, Nokia e Google. Nel corso degli ultimi mesi, il programma è stato ampliato con nuovi partner OEM. Tra questi, ci sono anche Samsung, Lenovo, Oppo, OnePlus e Xiaomi.
"Abbiamo lanciato il programma Android Enterprise Recommended nel 2018 per aiutare i clienti a selezionare, distribuire e gestire i dispositivi con maggiore sicurezza" ha commentato Bernie Hsu, a capo delle partnership del programma Android Enterprise Recommended. "Dalla nostra presentazione iniziale con sette produttori di dispositivi, abbiamo esteso il programma a più di 30 partner globali, aggiungendo più recentemente dispositivi di produttori leader come Lenovo, OnePlus, Oppo e Xiaomi. Per rendere Android Enterprise Recommended ancora più utile, diamo il benvenuto ai dispositivi Samsung Galaxy nel programma."
Ogni anno, Google aggiorna i requisiti del programma per offrire ai clienti dispositivi che rispondano alle loro necessità che cambiano di frequente. Quest’anno, uno dei requisiti è l’esecuzione di Android 11, la più recente iterazione del sistema operativo mobile di Google, che offre specifiche hardware più restrittive e maggiore trasparenza sul supporto degli aggiornamenti dei dispositivi, tra le altre cose. I nuovi requisiti si rifletteranno nell’aggiornato Enterprise Solutions Directory, il catalogo online che permette ai clienti, attraverso una serie di filtri, di identificare i dispositivi più adatti alle loro esigenze. L’Enterprise Solutions Directory (androidenterprisepartners.withgoogle.com/devices/) ora include informazioni sull’ultima data degli aggiornamenti di sicurezza dai produttori di dispositivi, la versione di Android in esecuzione su un dispositivo quando convalidato come Android Enterprise Recommended, la disponibilità locale dei dispositivi, la presenza di certificazioni di settore, e altro ancora
Samsung è un brand importante, un player chiave nel mondo della tecnologia mobile da anni. Diventa partner del programma Android Enterprise Recommended dopo aver lavorato per quasi un decennio con Google per affrontare le sfide più urgenti che le aziende devono affrontare oggi, tra cui: mantenere la produttività, proteggere la forza lavoro e offrire flessibilità. In particolare, negli ultimi due anni, le due aziende hanno collaborato per far lavorare assieme le rispettive piattaforme di sicurezza, Android Enterprise e Knox for Enterprise, ma anche sincronizzare i rispettivi servizi di registrazione dei dispositivi mobili, Android zero-touch e Knox Mobile Enrollment, per offrire ai clienti aziendali una varietà di servizi che li possano aiutare a semplificare l’esperienza di onboarding dei dipendenti e la ridistribuzione dei dispositivi.
"Samsung si impegna ad aiutare i propri clienti aziendali a modernizzare la loro attività per l’era digitale con un’offerta leader del settore che include hardware personalizzabile, software facile da gestire e sicurezza end-to-end", ha affermato KC Choi, EVP e Head of Global Mobile B2B Team del Mobile Communications Business di Samsung Electronics. "Con l’adesione al programma Android Enterprise Recommended, rendiamo ancora più facile per i clienti aziendali creare un’esperienza mobile che protegga i dipendenti, li mantenga coinvolti e migliori l’efficienza operativa soddisfacendo e superando gli standard di sicurezza, produttività e flessibilità di Google".
Il programma Android Enterprise Recommended è diventato oggi uno strumento importante per i clienti aziendali, che li aiuta a valutare e ad approvare facilmente i dispositivi che soddisfano i requisiti di hardware, software e aggiornamenti di Google. Secondo Bryan Bassett, analista di ricerca senior di IDC, l’84% dei responsabili delle decisioni IT negli Stati Uniti prevede di investire di più nella mobilità nell’era post-Covid19.
Registrazione zero-touch estesa a tutti i dispositivi Android 9 (e versioni successive)
Google ha introdotto la registrazione "zero-touch" di Android tre anni fa per consentire al personale IT di implementare collettivamente i dispositivi aziendali senza configurare manualmente ogni singolo dispositivo; gli utenti devono solo aprire la confezione e iniziare a usare il dispositivo, su cui troveranno già impostate le funzioni di gestione, le app e le configurazioni. Google ha ora annunciato l’espansione della compatbilità della registrazione "zero-touch" di Android su tutti i dispositivi Android 9.0 e versioni successive tramite un aggiornamento in Google Play Services. Con questo aggiornamento, tutti i dispositivi recenti supporteranno la registrazione zero-touch. Inoltre, Google sta semplificando la configurazione dei dispositivi per le aziende integrando zero-touch nella loro soluzione di gestione della mobilità aziendale (EMM) esistente. In questo modo, le organizzazioni potranno collegare i propri account per configurare e gestire automaticamente i propri dispositivi zero-touch dalla propria console EMM, invece di dover utilizzare il portale zero-touch.