Samsung potrebbe mai rimuovere il suo assistente virtuale Bixby e il Galaxy Store dai suoi dispositivi mobili, o almeno metterle in secondo piano rispetto ai servizi Google? Secondo ‘voci’ ci sarebbe in ballo un accordo tra l’azienda sudcoreana con Google (Alphabet) che potrebbe concretizzare una di queste ipotesi.
La scorsa settimana, Bloomberg ha riportato che un potenziale accordo tra Samsung e Google (Alphabet) potrebbe promuovere di più la presenza dei servizi di Google – Assistente Google e Play Store in particolare – sui dispositivi Galaxy di Samsung.
"Google (Alphabet) e Samsung Electronics Co. stanno negoziando un accordo importante che darebbe maggiore importanza ai prodotti Google sugli smartphone dell’azienda sudcoreana" ha riferito Bloomberg.
Da quanto appreso, i colloqui tra le due parti porterebbero al dare a Google una maggiore ‘presenza’ sui telefoni Samsung a livello globale. E’ illogico aspettarsi la completa rimozione di Bixby e del Galaxy Store dai dispositivi Samsung.
Come riferito da Reuters, Samsung ha dichiarato di non avere in programma di eliminare Bixby o l’app Galaxy Store dai suoi dispositivi, considerando entrambi i servizi una parte importante dell’ecosistema Galaxy: "Rimaniamo impegnati nei nostri servizi e nel nostro ecosistema".
I telefoni di Samsung – quasi 300 milioni venduti nel 2019 – fanno già affidamento sul sistema operativo Android di Google, personalizzato dal produttore sudcoreano per integrare la propria interfaccia utente e aggiungere alcune proprie applicazioni, tra cui ‘Bixby’ per l’accesso al suo assistente digitale e ‘Galaxy Store’ per trovare nuovi contenuti digitali. Le app di Google ci sono, l’utente è libero di preferire l’Assistente Google integrato al posto di Bixby, con l’app Play Store che resta il negozio digitale principale da dove gli utenti di smartphone Samsung scaricano app e giochi, tra gli altri contenuti. All’avvio di un nuovo smartphone Samsung gli utenti si trovano di fronte a molte applicazioni di Google, alcune ‘doppiate’ da controparti di Samsung. Ma dovrebbero essere comunque quelle di Google le preferite dai consumatori, solo perchè più conosciute, per cui un accordo tra Samsung e Google (Alphabet) per far risaltare di più le app di Google avrebbe davvero senso? Vedremo, il tempo troverà una risposta, per il momento si tratta solo di ‘voci’.
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