Pampers, il noto marchio di pannolini, ha presentato Lumi, un sistema connesso che include due sensori di attività per pannolini, una fotocamera Logitech e un’app mobile omonima che torna utile ai neogenitori per tenere sottocontrollo i propri figli. Grazie a Lumi, sarà lo smartphone a dire quando è il momento giusto di cambiare il pannolino perchè zuppo di pipì.

Come segnalato da Engadget e USA Today, il sensore di attività del sistema Lumi di Pampers va posizionato nell’apposita tasca presente nel pannolino compatibile con il sistema, cosi’ da rilevare  l’umidità del pannolino e notificare sullo smartphone del genitore tramite l’app compagna quando è bagnato e va cambiato. E’ necessario acquistare pannolini che siano compatibili con il sistema Lumi, che Pampers ha detto non dovrebbero costare molto di più dei suoi pannolini ‘normali’.

I sensori di attività del sistema Lumi vanno sostituiti ogni tre mesi e non sono in grado di rilevare i pannolini sporchi ma monitorano il sonno del bimbo.

Il sistema Pampers Lumi

Il sistema Lumi di Pmpers include una telecamera Logitech con visione grandangolare in risoluzione FullHD a 1080p che integra anche  sensori per misurare temperatura e umidità dell’ambiente in cui viene posizionata. La fotocamera serve anche da hub per i sensori di attività cosi’ da avere maggiore copertura per la trasmissione delle informazioni all’account Pampers abbinato. La telecamera solitamente si posiziona al fianco di dove dorme il bambino, quindi puo’ fare da ponte tra il sensore nel pannolino e l’accesso ad internet.

Per quanto concerne la privacy, i dati vengono gestiti dalla piattaforma video crittografata di Logitech.

Il sistema Lumi ruota attorno all’omonima app di Pampers per dispositivi mobili, iOS e Android. Tramite l’app è possibile visualizzare tutti i dati raccolti dai sensori di attività in chiare tabelle, compresi i cicli di sonno del bimbo.

Pampers Lumi – la app mobile

Per il momento il sistema Lumi di Pampers è stato presentato solo negli Stati Uniti, dove sarà in vendita da questo autunno; non sappiamo se, ed eventualmente quando, arriverà in Europa.