Spotify ha iniziato a testare un anno fa circa una funzionalità beta che consentiva agli artisti indipendenti di caricare la propria musica direttamente sulla piattaforma di streaming musicale. Ora, la società ha comunicato agli artisti partecipanti la decisione di chiudere questo programma beta. Questo non viene chiuso per avviare la versione ufficiale del programma perchè pronto, viene proprio chiuso. Spotify ha detto che aiuterà gli artisti che hanno partecipato al programma beta a migrare la loro musica verso altri distributori.

Come riportato da Spotify nel suo blog, gli approfondimenti e i feedback che ha ricevuto dagli artisti partecipanti al programma beta hanno portato l’azienda ad alcune considerazioni. La prima, Spotify ha notato che il modo più efficace in cui puo’ migliorare l’esperienza di offrire musica per il maggior numero possibile di artisti e etichette è quello di affidarsi "all’ottimo lavoro che i nostri partner di distribuzione stanno già facendo per servire la comunità degli artisti".

Spotify ha detto che nel corso dell’ultimo anno ha migliorato "notevolmente" il suo lavoro con i partner di distribuzione per garantire metadati di qualità (informazioni dei brani), proteggere gli artisti da violazioni, fornire ai loro utenti accesso immediato a Spotify per Artisti e altro ancora.

Seconda considerazione, per il colosso della musica in streaming il modo migliore per servire gli artisti e le etichette è focalizzare le risorse sullo sviluppo di strumenti nelle aree in cui Spotify può beneficiarne in modo univoco, come Spotify for Artists (che più di 300.000 creativi utilizzano per acquisire nuove informazioni sul pubblico) e lo strumento di presentazione delle playlist (che più di 36.000 artisti hanno usato per entrare nelle playlist per la prima volta da quando è stato lanciato un anno fa). Altro ancora arriverà nel corso dei prossimi mesi.

"Grazie agli artisti che hanno partecipato alla nostra versione beta di caricamento [brani]" ha detto Spotify nel suo blog. "Siamo incredibilmente orgogliosi di aver giocato un piccolo ruolo nella musica che hanno pubblicato. Spotify non sarebbe quello che è oggi senza artisti ed etichette che sono disposti a collaborare con noi per costruire un’esperienza migliore per i creatori e gli ascoltatori".

Dalla fine di questo mese di Luglio, Spotify non accetterà piu’ l’upload di nuovi brani tramite Spotify per Artisti e gli artisti dovranno spostare i loro contenuti già pubblicati nel corso di quest’anno su un altro fornitore. Spotify sta collaborando con i suoi partner di distribuzione per contribuire a rendere il piu’ semplice possibile questo. Gli artisti riceveranno le opportune comunicazioni tramite email.