E’ solo questione di tempo prima di vedere sul mercato una soluzione alternativa ai vari tipi di slot a comparsa progettati per mostrare la fotocamera anteriore (vedi OnePlus 7 Pro) solo quando serve o a sistemi rotanti che ruotano di 180 gradi la fotocamera posteriore per renderla utilizzabile frontalmente (vedi il Galaxy A80) sugli smartphone che vogliono mostrarsi con un display ‘fullscreen’ senza tacca o foro. Già se ne era parlato nei mesi scorsi che alcuni produttori avevano iniziato a lavorare su come riuscire a nascondere la selfiecamera sotto il display, e ora Xiaomi e Oppo hanno mostrato per la prima volta dei prototipi che abbracciano questa soluzione.
Con il termine "fotocamera sotto il display" si intende che il sensore fotografico viene posizionato fisicamente al di sotto del pannello display, risultando quindi invisibile agli occhi di chi guarda lo schermo dello smartphone. I produttori devono pero’ trovare il modo per consentire all’obiettivo di "guardare oltre" lo strato del display per catturare le immagini senza perdita di qualità o distorsioni.
Su Twitter, Oppo e Xiaomi hanno entrambe condiviso rispettivi prototipi di smartphone con una fotocamera frontale under-display. Nel suo video, Xiaomi ha affiancato il suo prototipo con un dispositivo simile ma con una selfiecamera contenuta in una notch a goccia.
Oppo ha condiviso il video via Twitter con il seguente messaggio: "Per coloro che cercano l’esperienza perfetta e senza problemi dello schermo per smartphone, preparatevi a stupirvi. Stai dando un primo sguardo alla nostra tecnologia di selfiecamera sotto il display."
Xiaomi ha condiviso il video via Twitter con il seguente messaggio: "Vuoi dare uno sguardo in anteprima al futuro? Ecco qua … vi introduciamo alla tecnologia Under-Display Camera! #Xiaomi #InnovationForEveryone."
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Quanto tempo prima di vedere il primo vero smartphone con tecnologia Camera Under-Display?
Per il momento non si sa tra quanto vedremo sul mercato il primo smartphone con la fotocamera drontale sotto-il-display, ma il fatto che almeno tre produttori (Xiaomi, Oppo, Samsung) ci stanno lavorando è positivo. L’importante è che la voglia di "arrivare prima di tutti gli altri" non porti a soluzioni scadenti.
All’inizio di quest’anno è emerso un rapporto secondo cui il vicepresidente del gruppo di ricerca e sviluppo di Samsung, Yang Byung-duk, ha detto che, anche se non sarebbe possibile arrivare ad avere uno smartphone a schermo intero nei prossimi 1-2 anni, la tecnologia avanzerà fino al momento in cui il foro della fotocamera frontale sarà invisibile, senza influenzare in alcun modo la funzione della fotocamera. Almeno da Samsung, un telefono con display ‘a tutto schermo’ non lo vedremo sul mercato almeno nei prossimi due anni.
Oppo è concentrata sul migliorare il comparto fotografico degli smartphone, come dimostra il recente annuncio del modello Reno 10x Zoom Edition il cui comparto fotografico offre la tecnologia "zoom 10x lossless" per una fotocamera con struttura a tripla lente, composta da un sensore principale (48MP), un obiettivo grandangolare (8MP) e un teleobiettivo (13MP) offrendo una maggiore lunghezza focale attraverso una struttura periscopica con anti-shake implementata sul prisma e con OIS sia sulla fotocamera principale che sul teleobiettivo per ottenere una maggiore precisione anti-shake, mentre per la precisione dei video interviene l’Electronic Image Stabilization (EIS).
Una cosa è certa: notch (tacca) e fori avranno vita breve, sono solo una moda passeggera di cui molte persone riescono a fare a meno perchè trovano fastidioso guardare uno schermo con immagini ‘interrotte’, anche se gli OEM hanno introdotto soluzioni per rimediare, come l’opzione ‘Nascondi Fotocamera Anteriore‘ proposta da Samsung.
