Alla GDC 2019, nello scorso mese di marzo, era stato presentato Oculus Rift S, nuovo visore VR che combina la tecnologia di tracking Oculus Insight con la potenza di un PC. Basato sulla sulla piattaforma Rift, il nuovo visore Rift S consente ai giocatori e agli appassionati di tecnologia l’accesso ai contenuti VR ad un prezzo di partenza di 449 euro, con disponibilità dal 21 maggio in Italia.
Il visore Oculus Rift S va a sostituire IL Rift con un upgrade ad un display ad alta risoluzione (totale di 2560×1440 / 1280×1440 per occhio) per immagini piu’ nitide grazie ad una maggiore densità di pixel e un’esperienza di gioco ancora più coinvolgente, un’ottica migliorata (Rift S è dotato di lenti Fresnel) e una funzione chiamata Passthrough+, che consente di avere una percezione del mondo reale che circonda il giocatore, senza necessità di dover togliere il visore. Rift S offre il 42 per cento di pixel in più rispetto al suo predecessore.
Dal momento che Rift e Rift S condividono la stessa piattaforma, gli attuali proprietari di Rift potranno beneficiare dei futuri aggiornamenti software e accedere agli stessi giochi disponibili oggi e che arriveranno in futuro come Asgard’s Wrath, Defector e Stormland.
Oculus Rift S
Oculus ha collaborato con Lenovo durante le fasi di progettazione di Rift S, prendendo spunto dalla loro esperienza nella Realtà Virtuale e nella Realtà Aumentata e ai feedback della gaming community Lenovo Legion. Lenovo ha co-progettato Rift S per un maggiore comfort, una migliore distribuzione del peso e un migliore isolamento dalla luce, disponendo inoltre di un semplice sistema a cavo singolo per un’esperienza senza ingombri.
Rift S dispone della stessa soluzione audio integrata di Oculus Quest e Oculus Go, con un jack che consente l’utilizzo delle proprie cuffie preferite.
Come Quest, Rift S dispone di Oculus Insight, la tecnologia di inside-out tracking che non rende piu’ necessario l’uso di sensori esterni: usando algoritmi di computer vision, diventa possibile catturare, tracciare e attraversare gli spazi fisici in tempo reale. Rift S integra cinque sensori per massimizzare il volume di tracciamento a supporto della libreria Rift esistente. I controller Oculus Touch, riprogettati per l’inside-out-tracking, consentono di percepire la presenza delle mani in modo da poter afferrare, puntare ed effettuare gesti attraverso il meglio della VR.
Passtrough+ è una nuova modalità audio passthrough stereo-correct che, grazie ad aggiornamenti del runtime di Oculus, incluso ASW, consente di avere una percezione del mondo reale che circonda il giocatore attraverso una esperienza di qualità con una disparità di profondità minima e senza impatto sulle prestazioni. Torna utile quando si deve fare un passo o vedere al di fuori del proprio spazio di gioco.
Il proprio PC è il motore che alimenta Oculus Rift S, ecco i requisiti minimi richiesti:
Scheda grafica NVIDIA GTX 1050Ti/AMD Radeon RX 470 o superiore
Scheda grafica alternativa NVIDIA GTX 960/AMD Radeon R9 290 o superiore
CPU Intel i3-6100/AMD Ryzen 3 1200, FX4350 o superiore
Memoria 8 GB + RAM
Uscita video Sorgente DisplayPort 1.2, adattatore da Mini DisplayPort a DisplayPort (con adattatore da Mini DisplayPort a DisplayPort incluso)
Porte USB 1 porta USB 3.0
Sistema operativo Windows 10
Questi sono, invece, i requisiti suggeriti da Oculus:
Scheda grafica NVIDIA GTX 1060/AMD Radeon RX 480 o superiore
Scheda grafica alternativa NVIDIA GTX 970/AMD Radeon R9 290 o superiore
CPU Intel i5-4590/AMD Ryzen 5 1500X o superiore
Memoria 8 GB + RAM
Uscita video compatibile con HDMI 1.3
Porte USB 3 porte USB 3.0 e 1 porta USB 2.0
Sistema operativo Windows 10
E’ possibile acquistare Rift S sul sito ufficiale oculus.com o su Amazon.it.
Oculus Rift S – Tutorial di base
