Il mercato globale degli auricolari veramente wireless (hearables true wireless) raggiungerà un volume di 129 milioni di unità entro il 2020, da 46 milioni nel 2018, stando a quanto stimato da Counterpoint Research. Per auricolari ‘veramente wireless’ si intendono wearable come Apple AirPods, Samsung Galaxy Buds e Bose Soundsports Wireless Free, ossia auricolari che sono completamente senza fili, che non hanno emmeno un cavo che tiene collegati l’auricolare destro con quello sinistro.
Secondo Counterpoint Research, l’imminente seconda generazione di AirPods – attesa al debutto questa primavera – e gli auricolari di questo genere di altri giganti della tecnologia saranno il motore di crescita del mercato. Premesso che la penetrazione degli hearables wireless tra gli utenti di smartphone globali continuerà ad aumentare, si stima che Apple guiderà questo business. Le vendite di Apple AirPods sono state stimate in circa 35 milioni di unità (dati ufficiali Apple non ne ha mai forniti), rappresentando quasi i tre quarti di questo mercato emergente nel 2018, secondo CR. Samsung, Bose, Jabra, Huawei, Bragi, LG sono altri marchi che hanno lanciato auricolari full-wireless e dovrebbero tutti crescere nei prossimi mesi.
Secondo Peter Richardson di CR, il 2019 sarà l’anno in cui i prodotti indossabili si evolveranno in un mercato importante: "Nel corso dell’anno, si prevede che le principali società tecnologiche guideranno le innovazioni nei dispositivi indossabili veramente wireless" ha detto, aggiungendo che "Si prevede che l’aumento dei redditi discrezionali dei consumatori e l’evoluzione delle abitudini digitali spingeranno anche la domanda di hearables in tutto il mondo."
Si prevede che il mercato globale dei dispositivi hearables true wireless raggiungerà 27 miliardi di dollari in termini di valore entro il 2021.
Evidenziando il potenziale dei dispositivi indossabili, Liz Lee, Senior Analyst di Counterpoint Research ha dichiarato: "Gli hearables hanno la possibilità di essere parte di un futuro in cui le informazioni e la connettività sono integrate nella nostra vita quotidiana più che mai. Soprattutto, gli assistenti vocali personali come Apple Siri, l’Assistente Google e Amazon Alexa saranno in grado di incrementare il mercato dal 2019. Le generazioni future di dispositivi indossabili saranno in grado di ospitare assistenti personali virtuali e utilizzati per una moltitudine di attività come query e indicazioni a mani libere".
L’uso degli smartphone potrebbe diminuire con la diffusione degli hearables sempre piu’ smart: "gli hearables avanzati potranno ridurre l’uso degli smartphone, poiché potrebbero subentrare in molte attività che gli utenti risolvono con l’aiuto dei loro smartphone oggi." ha aggiunto Lee, che commentando le tendenze tecnologiche ha detto: "Poiché la tendenza tra i moderni dispositivi hearables sta andando verso la miniaturizzazione fisica massimizzando al contempo la funzionalità e l’esperienza utente, apre molte entusiasmanti funzionalità da integrare nei futuri dispositivi hearable. Questi includono assistenti intelligenti in-ear per controllare i dispositivi e le attività intorno a te, per fungere da apparecchi acustici intelligenti, traduzione della lingua in tempo reale, tracciamento dell’attività degli organi vitali e altro ancora. "
Il mercato degli hearables wireless in crescita beneficerà anche ai venditori di componenti che cercano di superare lo stato ormai saturo degli smartphone, ad esempio con la fornitura di batterie agli ioni di litio, microfoni, sensori, diffusori e chipset poiché i produttori di auricolari full-wireless cercheranno di offrire prestazioni ottimali in termini di audio, rilevamento e, soprattutto, durata della batteria.
Per comprendere meglio l’andamento del mercato degli hearables, sia con filo che senza, Counterpoint ha condotto di recente uno studio tra gli acquirenti di hearables esistenti e potenziali negli Stati Uniti. E’ emerso, senza sorpresa, che gli auricolari/earbuds con il filo sono stati la scelta più comune fino ad ora. Tuttavia, l’adozione di "wireless hearables" tra gli utenti premium di smartphone è in aumento. Apple è leader con AirPods nella categoria degli auricolari true wireless, preferiti per facilità d’uso, comfort e vestibilità e portabilità rispetto ad altri auricolari wireless. Quasi due intervistati su tre ascoltano la musica per più di 40 minuti al giorno, mentre un intervistato su quattro guarda video per un’ora o più con gli auricolari. E’ emerso, inoltre, che la casa è il luogo di utilizzo più comune, seguito dall’utilizzo durante le attività di tempo libero/fitness.
Volumi di vendita di True Wireless Hearables a livello globale (milioni di unità )
Counterpoint Research: i marchi di auricolari preferiti dai consumatori
La classifica dei marchi preferiti dai consumatori quando si tratta di auricolari vede in testa Apple (19%) seguita da Sony (17%), Samsung (15%), Bose (10%), Beats (6%), Sennheiser (5%), LG (4%), Jabra (2%).
Per quanto concerne la futura preferenza d’acquisto, con i progressi delle tecnologie, gli auricolari veramente wireless stanno diventando più attraenti per i consumatori. Più della metà degli intervistati ha l’intenzione di acquistare in futuro degli auricolari con anche funzionalità alimentate dall’intelligenza artificiale (AI).
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