Xiaomi ha da poco presentato le AirDots ovvero delle cuffie senza fili con custodia di ricarica annessa che promettono ottima qualità ad un prezzo accessibili, ma sarà davvero così? Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
Iniziamo dicendo che il prodotto non è commercializzato ufficialmente in Italia quindi se volete accaparrarvelo avete due alternative: importarlo pagando tasse doganali, rischiando lunghissime attese e problemi di garanzia oppure affidarvi a Honorbuy.it che le propone al seguente indirizzo ad un prezzo molto interessante considerando la spedizione e l’assistenza dall’Italia e due anni di garanzia, è attivo il codice sconto PIANETACELLULARE attivo dopo aver speso almeno 100 euro.
All’interno della confezione di vendita troviamo le nostre cuffie, box di ricarica utilissimo anche per il trasporto, cavo USB Micro per la ricarica, gommini di ricambio e manuali guida in lingua Cinese.
Xiaomi AirDots
Il box è in plastica (lucida ed opaca) e le cuffie sono sempre in plastica e silicone con pin magnetici per la ricarica, tutto sommato una soluzione che ci sentiamo di promuovere.
Xiaomi AirDots
Per caricare i vostri auricolari non dovrete far altro che inserirli nell’apposito box facendo attenzione che effettivamente i magneti si tocchino, sopra ogni cuffia c’è un LED che diventa rosso in fase di ricarica e che si spegne a ricarica avvenuta diventando prima per qualche istante bianco, lo stesso LED è presente anche nel Box.
Ogni cuffia ha una batteria da 40 mAh che assicura un’autonomia di 4 ore in utilizzo stereo (due cuffie insieme) e 5 ore in utilizzo mono, il Box di ricarica integra 300 mAh con cui potrete ricaricare senza prese di corrente per 2/3 volte completamente gli auricolari toccando quindi le 12 ore di utilizzo con una sola ricarica della basetta.
Xiaomi AirDots
Parlando di connessione abbiamo letto online di utenti che segnalano alcuni problemi, nel nostro caso invece tutto ha funzionato perfettamente sin dal primo giorno senza disconnessioni e senza capricci, il raggio d’azione è di una decida di metri dal device collegato via Bluetooth.
Sempre soffermandoci sulla connessione vanno fatte alcune precisazioni, innanzitutto parliamo di un prodotto con connettività Bluetooth 5.0 e quindi in teoria collegabile contemporaneamente a due dispositivi, in realtà non è così in quanto dei due canali disponibili uno viene sfruttato per la connessione tra cuffia destra e cuffia sinistra ed uno per la connessione al vostro Smartphone, Tablet, PC eccetera.
Quanto detto significa che se siamo collegati allo Smartphone e vogliamo passare al collegamento al PC dobbiamo scollegarci dalle impostazioni del telefono e collegarci da quelle del PC.
Una volta connesse ad un prodotto le AirDots rimangono associate e quindi si collegano in automatico, ottimo sotto questo aspetto in quanto in 8 secondi circa da quando le togliamo dalla confezione l’accoppiamento è effettuato.
Importante dire che la cuffia principale è la destra ed infatti se volete utilizzarle in modalità mono potete utilizzare solo la destra, usando solo la sinistra non riuscirete a collegarvi.
Xiaomi AirDots
Passiamo ora alle cose serie, una volta posizionate nel nostro orecchio le cuffie sono estremamente comode e leggere (4 grammi circa per auricolare), non danno fastidio con utilizzo prolungato e non cadono anche correndo per esempio.
Ottimo l’isolamento acustico, se utilizzate entrambe le cuffie a volume alto sarà impossibile sentire anche rumori forti come per esempio può essere il caos in treno eccetera.
L’audio è davvero incredibile, alto, ricco di bassi e corposo, ancora più incredibile se pensiamo che parliamo di driver da soli 7,2 millimetri.
Xiaomi AirDots
Unica pecca forse i microfoni posti sopra ogni cuffia, telefonando infatti sentiremo molto bene ma dall’altra parte spesso arriva una voce metallica e fredda.
Le cuffie hanno anche un’altra caratteristica in meno rispetto alle AirPods di Apple ovvero non c’è accensione e spegnimento automatico con riconoscimento dell’orecchio, mi spiego meglio se le stiamo indossando ascoltando musica e le togliamo per metterle in carica si spengono una volta messe nel box ma non stoppano la riproduzione.
Xiaomi AirDots
Per ovviare a questo problema potete utilizzare le comodissime gesture touch funzionanti su entrambe le cuffie: un tap per iniziare una riproduzione o metterla in pausa, un tap per rispondere una chiamata, uno prolungato per rifiutarla e due tap per richiamare l’assistente vocale.
Quest’ultima gesture permette di interagire con Siri o Google Assistant, cosa molto comoda per regolare il volume oppure effettuare le più disparate operazioni senza toccare lo Smartphone.
In conclusione si tratta di un prodotto interessante, adatto a tutti e dal rapporto qualità prezzo notevole considerando come suonano, peccato per i microfoni anche se in realtà la maggior parte delle volte si telefona senza problemi.
Vi lasciamo ora alla nostra recensione video in cui vi mostriamo il prodotto in azione, non dimenticatevi come sempre di iscrivervi al nostro canale Youtube, di seguirci su Telegram ma anche su Instagram, buona visione!
Recensione Xiaomi AirDots, piccolissime ma con grande sound
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